La Creazione dell’Umanità
Collazione > Collazioni > _B_
- La Creazione dell’Umanità –
Ora, mentre i cieli si consolidavano con le loro forze e tutta la loro amministrazione, il primo genitore diveniva insolente ed empio nella sua Arroganza, che dimora in lui. Ed era onorato da tutto l'esercito di angeli. E tutti gli dei e i loro angeli davano benedizione e onore a lui. Il loro capo è cieco, a causa del suo potere e la sua ignoranza e la sua arroganza, Egli disse, con il suo potere: Sono io che sono Dio, non c'è nessuno a parte me."
Quando disse questo, egli ha peccato contro le Totalità. E questo discorso salì fino all'Incorruttibilità.
Ora l'Arconte (Principale) ha tre nomi. Il primo nome è Yaltabaoth, il secondo è Saklas, ed il terzo è Samael. Egli è ignorante del luogo dal quale la sua forza era venuta. E da parte sua, egli era contento e si vantava continuamente, dicendo loro: "Io non ho bisogno di nessuno." E disse: - Sono io che sono Dio, e non ce n'è nessun altro che esiste oltre me.
E quando disse ciò, egli peccò contro tutti gli esseri immortali imperituri che diedero risposta. E tutto l'intero Eone del Capo degli Arconti tremò, e le fondazioni dell'abisso furono scosse. E sopra le acque che sono sotto la materia, la parte inferiore fu illuminata dall'apparire della sua immagine che era stata rivelata. E quando tutte le Autorità ed il Capo Arconte guardarono (sull'acqua), essi videro che l'intera regione della parte inferiore era illuminata. Ed attraverso la luce essi videro la forma dell'immagine sopra l'acqua.
Ed una voce venne fuori dall'Elevato Eone Celeste: "L'Uomo esiste ed il Figlio dell'Uomo." Ed il Capo degli Arconti, Yaltabaoth, la sentì e pensò che la voce era venuta da sua Madre, Egli non capì da dove fosse venuta.
Ed il Santo e Perfetto Madre-Padre, la Perfetta (Pronoia) Prescienza, l'Immagine dell'Invisibile che è il Padre del Tutto (Barbelo), in cui il Tutto è venuto in essere, il primo Uomo, li istruì rivelando la sua sembianza in una forma umana.
E tutto l'intero Eone del Capo degli Arconti tremò, e le fondazioni dell'abisso furono scosse. E sopra le acque che sono sotto la materia, la parte inferiore fu illuminata dall'apparire della Sua immagine che era stata rivelata. E quando tutte le Autorità ed il Capo Arconte guardarono (sull'acqua), essi videro che l'intera regione della parte inferiore era illuminata. Ed attraverso la luce essi videro la forma dell'immagine sopra l'acqua.
Questo è il motivo per cui " l'Incorruttibilità " guardò nella regione: in modo che, per Volontà del Padre, essa potesse portare le Totalità in unione con la luce.
E prima che Adamo di Luce si ritirasse, le autorità lo videro e risero del Primo Genitore perché aveva mentito quando aveva detto: "Sono io che sono Dio. Nessuno esiste prima di me." Quando essi andarono da lui, dissero: «Non è questo il Dio che ha rovinato il nostro lavoro?" Egli rispose e disse: "Sì, ma se non volete che lui sia in grado di rovinare il nostro lavoro, venite, creiamo un uomo secondo l'Immagine di Dio (del Dio che ci è apparso) e secondo la nostra somiglianza, così che la sua immagine possa illuminarci. Ora i governanti hanno corpi che sono sia maschi che femmina, con il volto di bestie. Ed essi crearono (usando) i poteri di ognuno in corrispondenza con le caratteristiche che erano state loro date. Venite e creiamo un uomo dalla terra, secondo l'immagine del nostro corpo e secondo la somiglianza di questo essere, così che ci serva; così che quando vede la sua somiglianza, possa innamorarsi di essa. Allora non rovinerà più il nostro lavoro, ma piuttosto, faremo di coloro che sono nati dalla luce i nostri servi per tutta la durata di questo regno eterno".
Ed allora il Creatore Principale (Yaldabaoth) espresse la sua opinione riguardante l'uomo a coloro che erano con lui. Così le autorità ricevettero la conoscenza (gnosi) necessaria per creare l'uomo.
Allora ognuno di loro ha gettato il suo sperma in mezzo l'ombelico della terra. Sin da quel giorno, i sette governanti hanno modellato l'uomo con il suo corpo rassomigliate al loro corpo, ma il suo aspetto rassomigliante all'Uomo che era apparso loro. La sua modellazione avvenne per parti, una alla volta. Ed il loro capo plasmò il cervello ed il sistema nervoso. E così egli (la forma modellata, la persona) apparve come quello precedente a lui (l’Adamo di Luce).
E' diventato un uomo dotato di anima. E fu chiamato Adamo, che è, "Padre", secondo il nome di quello che esisteva prima di lui
Ed ogni Autorità forniva per l'anima (dell'uomo) una caratteristica corrispondente alla forma dell'immagine che egli aveva visto. Così Egli (Yaltabaoth) creò un essere reale in accordo alla sembianza del Primo, Uomo Perfetto. Ed essi dissero, "Chiamiamolo Adamo, così che il suo nome possa diventare un potere di luce per noi."
Ed i poteri cominciarono (il loro Lavoro):
- Il primo, Bontà, creò un'anima dell'osso.
- Il secondo, Prescienza (Pronoia), creò un'anima del tendine muscolare.
- Il terzo, Divinità, creò un'anima della carne.
- Il quarto, Signoria, creò fece un'anima del midollo.
- il quinto, Regno, creò un'anima del sangue.
- il sesto, Invidia, creò un'anima della pelle.
- il settimo, Comprensione, creò un'anima dei capelli.
E la moltitudine degli angeli si presentarono a Lui (Yaltabaoth) ed essi ricevettero dai Poteri le sette sostanze dell'anima così che essi potessero creare l'armonia delle parti e l'armonia degli arti e la giusta combinazione di ognuna delle parti.
Il primo iniziò a creare (cominciando) dalla testa:
- Eteraphope-Abron creò la sua testa;
- Megiggesstroeth creò il cervello;
- Asterechmen (creò) l'occhio destro;
- Thaspomocham, l'occhio sinistro;
- Yeronumos, l'orecchio destro;
- Bissoum, l'orecchio sinistro;
- Akiopeim, il naso;
- Banen-Ephroum, le labbra;
- Amen, i denti anteriori;
- Ibikan, i molari;
- Basiliasdeme, le tonsille;
- Achcha, l'ugola;
- Adaban, il collo;
- Chaaman, le vertebre;
- Dearcho, la gola;
- Tebar, la spalla destra;
- [….], la spalla sinistra;
- Mniarchon, il gomito destro;
- [….], il gomito sinistro;
- Abitrion, l'ascella destra;
- Evanthen, l'ascella sinistra;
- Krys, la mano destra;
- Beluia, la mano sinistra;
- Treneu, le dita della mano destra;
- Balbel, le dita della mano sinistra;
- Kriman, le unghie delle mani;
- Astrops, il seno destro;
- Barroph, il seno sinistro;
- Baoum, la giuntura della spalla destra;
- Ararim, la giuntura della spalla sinistra;
- Areche, la pancia;
- Phthave, l'ombelico;
- Senaphim, l'addome;
- Arachethopi, le costole destre;
- Zabedo, le costole sinistre;
- Barias, l’anca destra;
- Phnouth, l'anca sinistra;
- Abenlenarchei, il midollo;
- Chnoumeninorin, le ossa;
- Gesole, lo stomaco;
- Agromauma, il cuore;
- Bano, i polmoni;
- Sostrapal, il fegato;
- Anesimalar, la milza;
- Thopithro, gli intestini;
- Biblo, i reni;
- Roeror, i tendini;
- Taphreo, la colonna vertebrale;
- Ipouspoboba, le vene;
- Bineborin, le arterie;
- Aatoimenpsephei, i loro respiri che sono in tutte le membra;
- Entholleia, tutta la carne;
- Bedouk, la natica destra, (e sinistra);
- Arabeei, il pene;
- Eilo, i testicoli;
- Sorma creò i genitali;
- Gorma-Kaiochlabar, la coscia destra;
- Nebrith, la coscia sinistra;
- Pserem, il rene della gamba destra;
- Asaklas, il rene sinistro;
- Ormaoth, il ginocchio destro;
- Emenun, il ginocchio sinistro;
- Knyx, la tibia destra;
- Tupelon, la tibia sinistra;
- Achiel, la caviglia destra;
- Phneme, la caviglia sinistra;
- Phiouthrom, il piede destro;
- Boabel, le dita del piede destro;
- Trachoun, il piede sinistro;
- Phikna, le dita del pede sinistro;
- Miamai, le unghie dei piedi;
- Labernioum <...>.
E sette sono stati destinati al di sopra di tutti questi sono: - Athoth, Armas, Kalila, Yabel, Sabaoth, Caino, Abele.
E quelli che sono particolarmente attivi nelle membra (sono):
- La testa, Diolimodraza;
- il collo, Yammaeax;
- la spalla destra, Yakoubib;
- la spalla sinistra, Verton;
- la mano destra, Oudidi;
- la mano sinistra, Arbao;
- le dita della mano destra, Lampno;
- le dita della mano sinistra, Leekaphar;
- il seno destro, Barbar;
- il seno sinistro, Imae;
- il torace, Pisandraptes;
- la giuntura della spalla destra, Koade;
- la giuntura della spalla sinistra, Odeaor;
- le costole destre, Asphixix;
- le costole sinistre, Synogchouta;
- la pancia, Arouph;
- il grembo, Sabalo;
- la coscia destra, Charcharb;
- la coscia sinistra, Chthaon;
- tutti i genitali, Bathinoth;
- il ginocchio destro, Choux;
- Il ginocchio sinistro, Charcha;
- la tibia destra, Aroer;
- la tibia sinistra, Toechtha;
- la caviglia destra, Aol;
- la caviglia sinistra, Charaner;
- il piede destro, Bastan;
- le dita del piede destro, Archentechtha;
- il piede sinistro, Marephnounth;
- le dita del piede sinistro, Abrana.
Sette hanno potere su tutti questi: - Michael, Ouriel, Asmenedas, Saphasatoel, Aarmouriam, Richram, Amiorps.
- E colui che è incaricato dei sensi (è): Archendekta;
- e colui che è incaricato della percezione(è): Deitharbathas;
- e colui che è incaricato dell'immaginazione (è): Oummaa;
- e colui che è sopra l'assenso (è): Aachiaram;
- e colui che è sopra l'intero impulso (è): Riaramnacho.
E la fonte dei demoni che sono nell'intero corpo è stabilita in quattro: Caldo, Freddo, Umidità e Secchezza. E la madre di tutti loro è la Materia.
- E chi regna sul caldo (è): Phloxopha;
- E chi regna sul freddo è: Oroorrothos.
- E chi regna sul ciò che è asciutto (è): Erimacho.
- E chi regna sull'umidità (è): Athuro.
La madre di tutti questi, Onorthochrasaei, sta in mezzo a loro, e dato che essa è illimitata, si mescola con tutti loro. E veramente lei è materia, ed essi sono alimentati da lei.
I quattro demoni principali sono:
- Ephememphi, che appartiene al piacere;
- Yoko, che appartiene al desiderio;
- Nenentophni, che appartiene alla sofferenza;
- Blaomen, che appartiene alla paura.
E la loro madre è Aesthensis-Ouch-Epi-Ptoe.
E da questi quattro demoni vengono fuori le passioni:
- E dalla sofferenza nascono: invidia, gelosia, angoscia, problemi, dolore, insensibilità, ansia, lutto, etc…
- E dal piacere emerge molta malvagità, ed il vuoto orgoglio e cose simili.
- E dal desiderio (vengono): rabbia, ira, amarezza, passione amara (odio), insazietà avidità e cose simili.
- E dalla paura vengono: panico, lusinga, angoscia e vergogna.
Tutte queste cose assomigliano a virtù come pure a vizi.
Ma la comprensione del loro vero (carattere) è Anaro, che è il capo dell'anima materiale che dimora con i sette sensi, Ouch-Epi-Ptoe. Questo è il numero totale degli angeli: 365. Tutti loro hanno lavorato su di esso fino a quando, parte per parte, il corpo psichico e materiale fu completato da essi.
Ora ve ne sono altri in carico sulle rimanenti passioni, che non ti ho menzionato.
Ma se tu vuoi conoscerli, è scritto nel Libro di Zoroastro.
E tutti gli angeli ed i demoni lavorarono fino a quando ebbero costruito il corpo psichico.
Essi dissero: "Venite, impadroniamoci di essa per mezzo della forma che abbiamo modellato, in modo che possa vedere la sua controparte maschile, e possiamo catturarla con la forma che abbiamo modellato" , non conoscendo la forza di Dio, a causa della loro mancanza di potere.
Ma quando essi ebbero finito Adamo, Egli (il Creatore Principale) lo abbandonò come un contenitore inanimato, dato che esso aveva preso forma ma era come un feto abortito, in quanto nessuno spirito era in lui.
Per quanto riguarda questa cosa, quando il Creatore Principale si ricordò del detto di Pistis, ebbe paura che il Vero Uomo potesse entrare nella sua forma modellata e diventare il suo signore, per questo motivo ha lasciato la sua forma modellata quaranta giorni senza anima, lo abbandonò e si ritirò.
Ed Egli gli soffiò sul suo volto, e l'uomo divenne un'anima (e rimase), sul suolo molti giorni. Ma essi non potevano farlo alzare a causa della loro mancanza di potere. Come venti tempestosi si ostinavano (a soffiare), nel tentativo di catturare quell'immagine, che era apparsa loro nelle acque. Ed essi non conoscevano l'identità del suo potere.
Ed il loro prodotto fu completamente inattivo ed immobile per un lungo periodo.
E quando la Madre (di Yaltabaoth), (La Sophia dell'Epinoia) volle riprendersi il Potere che aveva dato all'Arconte Principale, essa si appellò al Madre-Padre del Tutto, Colei che possiede grande misericordia. Seguendo il santo progetto Ella mandò giù, le cinque luci giù al luogo degli angeli dell'Arconte Principale. Esse lo informarono che essi avrebbero portato via il potere della Madre.
Essi dissero a Yaltabaoth: "Soffia sul suo volto con un po’ del tuo spirito ed il suo corpo si alzerà." Ed egli soffiò sul volto lo spirito che è il potere di sua Madre, (La Sophia dell'Epinoia). Lui (Yaltabaoth) non (lo) sapeva, perché Egli vive nell'ignoranza. Ed il Potere della Madre andò fuori da Yaltabaoth ed entrò nel corpo psichico che essi avevano modellato seguendo l'immagine di Colui che esiste sin dall'inizio. Il corpo si mosse ed acquistò forza, ed era luminoso.
Nessuno nasconderà un grosso oggetto prezioso in qualcosa di grande, ma molte volte si sono cercate innumerevoli migliaia in una cosa che vale un centesimo. Prendi in esempio l'anima. È una cosa preziosa ed è venuta ad essere in un corpo disprezzabile.
Ora tutte queste cose avvennero per volontà del Padre della Totalità. In seguito lo Spirito, vide l'uomo dotato di anima a terra. E lo Spirito venne fuori dalla Terra Adamantina; Esso discese e venne ad dimorare in lui, e quell'uomo divenne un'anima vivente (con capacità di muoversi e di pensare intelligentemente). E lo Spirito chiamò il suo nome Adamo, dato che fu trovato a muoversi sopra la terra.
Ora, tutto questo avvenne secondo la previdenza di Pistis, cioè che quell'uomo apparisse secondo la sua somiglianza, e li condannasse a causa della loro forma modellata. E la loro forma modellata divenne un involucro della luce.
Ed in quel momento il resto dei poteri divenne geloso, perché egli era venuto in essere per mezzo di tutti loro ed essi avevano dato il loro potere all'uomo.
E la sua intelligenza era più grande di quelli che lo avevano fatto, e più grande di quella dell'Arconte Principale. E quando si resero conto che egli era luminoso, e che poteva pensare meglio di loro, e che esso era privo da malvagità, lo presero e lo gettarono giù nella regione più bassa della materia.
Ma la Benedetta, la Madre-Padre, la Beneficente e Misericordiosa (Barbelo), ebbe misericordia del potere della Madre (la Sophia dell'Epinoia), che era stato portato fuori dal Capo degli Arconti, così che essi (gli Arconti) non potessero avere potere sul corpo psichico e percettibile.
E mandò, tramite il suo Spirito Beneficente e la sua Grande Misericordia, un aiuto ad Adamo: la Luminosa Epinoia che proviene da Lei, che è chiamata Vita. Così il quarantesimo giorno, Sofia Zoe mandò il suo respiro dentro Adamo, che non aveva nessun'anima. Egli cominciò a muoversi sulla terra, ma non poteva stare in piedi. E' Lei che assiste l'intera creazione, lavorando duramente con lui e, guidandolo con correzione alla sua completezza ed istruendolo circa la discesa del suo seme (ed) istruendolo sulla via dell'ascesa, (che è) la via tramite la quale lui era venuto giù. E l'Epinoia della Luce fu nascosta in Adamo, in modo che gli Arconti non potessero saperlo, ma che l'Epinoia potesse esistere come correzione alla carenza della Madre.
Così il quarantesimo giorno, Sofia Zoe mandò il suo respiro dentro Adamo, che non aveva nessun'anima. Egli cominciò a muoversi sulla terra, ma non poteva stare in piedi.
E l'uomo progredì a causa dell'Ombra di Luce che è in lui. Ed il suo pensiero era superiore a quello di coloro che lo avevano fatto. Quando essi aprirono gli occhi, videro che il suo pensiero era superiore al loro, tennero consiglio con tutta la schiera degli Arconti e degli Angeli.
Essi presero del fuoco, terra ed acqua e li miscelarono insieme ad ognuno dei quattro venti infuocati e li batterono insieme e causarono un grande sconvolgimento.
Ed essi lo rinchiusero (Adamo) nell'ombra della morte, col fine di poterlo formare nuovamente da terra, acqua, fuoco e spirito, una cosa frutto della materia, che è l'ignoranza delle tenebre, del desiderio, e del loro spirito contraffatto. Questa è la tomba della modellazione del corpo, con cui i ladroni hanno vestito l'uomo, il vincolo dell'oblio; ed egli divenne un uomo mortale.
Questi è quello che venne giù per primo, e la prima partizione. Ma l'Epinoia della Luce che era in lui, è quella che avrebbe risvegliato il suo pensiero.
E gli Arconti lo presero e lo misero in paradiso. E gli dissero: Mangia, che è nell'ozio, perché il loro piacere è amaro e la loro bellezza è voluttuosa. Perché la loro delizia è inganno ed i loro alberi sono empietà. Ed il loro frutto è un incurabile veleno e la loro promessa è la morte. Ed essi piantarono l'albero della loro vita in mezzo al paradiso.
Ma Io vi insegnerò qual è il mistero della loro vita, che è il piano che hanno fatto (l'un l'altro) insieme, la somiglianza del loro spirito.
La radice di quest'albero è amara ed i suoi rami sono morti, la sua ombra è l'odio e l'inganno dimora nelle sue foglie ed i suoi germogli sono l'unguento del male, ed il suo frutto è morte, ed il suo seme è il desiderio, ed esso germoglia dalle tenebre. La dimora di quelli che gustano da esso è l'Ade, ed il buio è il loro luogo di riposo.
Ma quello che essi chiamano l'albero della conoscenza di cosa è bene e cosa è male, è l'Epinoia della Luce. Essi (i Governanti) rimasero davanti ad esso, in modo che egli (Adamo) non potesse guardare la sua pienezza e venire a conoscenza della nudità della sua vergogna. Ma fui Io Colui che causò che essi mangiassero.
Ed io (Giovanni) dissi al Salvatore: - Signore, non fu il serpente che istruì Adamo così che egli avesse mangiato?
Il Salvatore sorrise e disse: - Il serpente istruì loro a mangiare da un malvagio desiderio di seminare, che appartiene alla distruzione, in modo che esso (Adamo) potesse essere utile a ciò. Ed egli (Adamo) capì di essere disobbediente ad esso (l'Arconte Principale) a causa della Luce dell'Epinoia che dimorava in lui, che lo rendeva nel suo pensiero più corretto dell'Arconte Principale.
E (quest'ultimo) volendo recuperare il potere che lui stesso gli aveva dato, portò un oblio su Adamo.
Ed il Salvatore disse: - L’oblio non è come scrisse Mosè (e) tu hai sentito. Perché egli disse nel suo primo libro: - Lo mise a dormire (Gen 2:21), ma (era) nella sua percezione.
Perché egli disse anche mediante il profeta: - io farò pesanti i loro cuori, così che essi non possano prestare attenzione e non possano vedere. (Is 6:10).
La Luce colma di Epinoia si nascose nel profondo di Adamo.
Il Capo Governante cercò di allontanarla dalla sua gabbia toracica, ma l'Epinoia della Luce non può essere catturata. Sebbene le tenebre la inseguirono, non la catturarono.
Ed Egli portò fuori da lui (Adamo) una parte del suo potere. E creò un'altra forma modellata, nella forma di una donna, in accordo alla sembianza dell'Epinoia che era apparsa a Lui. Ed Egli portò nella creatura femminile la parte che Egli aveva preso dal potere dell'uomo, e non la sua costola, come disse Mosè.
Ed egli (Adamo) vide la donna accanto a lui.
Ed in quel momento la luminosa Epinoia apparve, perché Essa scoprì il velo che era steso sulla sua mente. Egli divenne sobrio dall'ubriachezza delle tenebre, riconobbe la sua contro immagine, e disse: - Questa è davvero ossa delle mie ossa e carne della mie carne.
A causa di ciò, l'uomo lascerà suo padre e sua madre, e si unirà a sua moglie, ed essi non saranno più due, ma saranno una sola carne. Poiché la sua consorte sarà mandata a lui, ed egli lascerà suo padre e sua madre …
E nostra sorella Sophia (è) colei che venne giù nell'innocenza, al fine di porre rimedio alla sua deficienza. Per ciò Essa fu chiamata Zoe (Vita), che è la Madre dei Viventi, dalla Prescienza (Pronoia) della sovranità dei cieli. (...) a lui (...). Ed attraverso lei si è assaporata la perfetta conoscenza.
Io apparvi nella forma di un'aquila sull'albero della conoscenza, che è l'Epinoia dalla pura, luminosa Prescienza (Pronoia) perché io possa istruirli e svegliarli dalla profondità del sonno. Perché entrambi si trovavano in uno stato decaduto, ed essi riconobbero la loro nudità. L'Epinoia apparve a loro come una luce, risvegliando il loro pensiero.
E quando Yaltabaoth seppe che essi si erano ritirati da lui, maledisse la sua la terra. Egli trovò la donna mentre si stava preparando per il suo uomo. Egli era signore su di lei, perchè egli conosceva il mistero che era venuto a passare tramite il santo decreto. Ed essi avevano paura di biasimarlo. Ed Egli mostrò ai suoi angeli la sua ignoranza che dimorava in lui. E li scacciò dal paradiso e li vestì con oscura malinconia.
E l'Arconte Principale vide la vergine che stava presso Adamo, e che la luminosa Epinoia della vita era apparsa in essa. E Yaltabaoth era pieno di ignoranza (non capiva cosa stesse accadendo).
E quando (Pronoia) la Prescienza del Tutto notò (ciò), mandò qualche essere ed essi strapparono fuori Zoe da Eva. E l'Arconte Principale la sedusse ed egli generò da lei due figli; il primo è Elohim ed il secondo è Yahweh. Elohim ha il volto di un orso mentre Yahweh ha il volto di un leone. Uno è giusto mentre l'altro è ingiusto. Yahweh è giusto; ma Elohim è ingiusto. Egli (Yaltabaoth) mise Yahweh a comandare sopra il fuoco ed il vento, mentre ed Elohim avrebbe comandato sopra l'acqua e la terra; e chiamò questi coi nomi Caino e Abele con lo scopo di trarre in inganno.
Ora, fino ai giorni nostri, il rapporto sessuale ha continuato dall'Arconte Principale. Ed egli piantò il desiderio sessuale in essa, che apparteneva ad Adamo. Ed egli produsse mediante tale rapporto le somiglianze dei corpi, ed Egli li corredò col suo spirito contraffatto. Ed egli mise i due arconti su principati, in modo che essi potessero governare sulla tomba.
Ed Egli (cioè, il Creatore Principale) disse al respiro che era dentro di lui: "Chi sei tu? E da dove sei venuto fin qui?". Esso rispose e disse: "Io sono venuto dalla forza dell'Uomo per la distruzione del vostro lavoro." Quando essi sentirono ciò, lo glorificarono, dal momento che egli dava loro tregua dalla paura e dall'ansia in cui si erano venuti a trovare.
Quindi hanno chiamato "Riposo" quel giorno, in quanto essi ebbero riposato dai loro problemi.
E quando hanno visto che Adamo non poteva stare in piedi, si rallegrarono, e lo presero e lo misero in Paradiso. E si ritirarono su nei loro cieli.
Essi presero Adamo e lo posero nel giardino, che potesse coltivarlo e vigilare su di esso. Ed i governanti emisero un comando a lui, dicendo: "Mangerai da ogni albero del giardino, ma dall'albero della conoscenza del bene e del male non mangiare, non toccarlo; perché il giorno che mangerai da esso, con la morte andrai a morire".
Essi gli dissero questo, ma non capivano quello che gli hanno detto; anzi, per Volontà del Padre, hanno detto ciò in modo che egli potesse (infatti) mangiare, e che Adamo (non) potesse considerali come farebbe un uomo di una natura esclusivamente materiale.
E gli dissero: Mangia, che è gratis.
Perché il loro piacere è amaro e la loro bellezza è voluttuosa. Perché la loro delizia è inganno ed i loro alberi sono empietà. Ed il loro frutto è un incurabile veleno e la loro promessa è la morte.
Ed essi piantarono l'albero della loro vita in mezzo al paradiso.
Ma il mistero della loro vita è il piano che hanno fatto (l'un l'altro) insieme, la somiglianza del loro spirito.
La radice di quest'albero è amara ed i suoi rami sono morti, la sua ombra è odio e l'inganno dimora nelle sue foglie.
Ed il suo germoglio è l'unguento del male.
Ed il suo frutto è la morte, ed il suo seme è il desiderio, ed esso sboccia dall’oscurità. La dimora di quelli che gustano da esso è l'Ade, ed il buio è il loro luogo di riposo.
Ma quello che essi chiamano l'albero della conoscenza di cosa è bene e cosa è male, è l'Epinoia della Luce. Essi (i Governanti) rimasero davanti ad esso, in modo che egli (Adamo) non potesse guardare la sua pienezza e venire a conoscenza della nudità della sua vergogna.
Sophia Zoe - colei che è con Sabaoth - li aveva anticipati, e rise della loro decisione, perché essi sono ciechi: infatti per ignoranza, essi lo crearono contro i propri interessi. E non si rendevano conto di quello che avevano deciso di fare.
Per questo essa li anticipò e fece il proprio uomo per prima, perché egli potesse istruire la loro forma modellata su come disprezzarli, e quindi fuggire da loro.
Ora la produzione dell'istruttore avvenne come segue. Quando Sophia lasciò cadere una goccia di luce, essa fluì dentro l'acqua, e subito apparve un essere umano, che era androgino. Quella goccia che essa modellò per prima, fu un corpo femminile.
Successivamente, usando il corpo essa lo modellò a somiglianza della madre che era apparsa. E lo ha finito in dodici mesi.
Fu prodotto un essere umano androgino, che i Greci chiamano Ermafrodite, la madre che gli Ebrei chiamano Eva della vita (Zoe), vale a dire, l'istruttore femminile della vita.
La sua discendenza è la creatura che è il Signore.
In seguito, le autorità la chiamarono "Bestia", per poter fuorviare le loro creature modellate. L'interpretazione di "la Bestia" è "l'Istruttore", perché è risultata essere la più saggia di tutti gli esseri.
Dopo il giorno del Riposo, (Pistis) Sofia inviò la figlia Zoe, che veniva chiamata Eva, come istruttore, in modo che lei potesse fare alzare Adamo, che non aveva anima, con lo scopo che coloro che egli avrebbe generato potessero diventare dei contenitori di luce.
Quando Eva vide la sua controparte maschile prostrata, ebbe pietà di lui, e disse: "Adamo! Diventa vivo! Alzati sulla terra" !
Immediatamente la sua parola divenne un fatto compiuto. Adamo, essendosi alzato, di colpo aprì gli occhi.
E quando egli la vide, disse: Sei tu che mi hai dato la vita, tu sarai chiamata 'madre dei viventi'. Perché è lei che è mia madre. E' lei che è il medico, e la donna, e lei che ha partorito. "
Ora, Eva è la prima vergine, colei che senza marito portava il suo primo figlio. È lei che ha servito come la sua propria levatrice.
La canzone di EVA
Per questo motivo si è ritenuto che essa ebbe a dire:
- Sono io che sono la parte di mia madre, e sono io che sono la madre.
- Sono io che sono la moglie, sono io che sono la vergine.
- Sono io che sono incinta, sono io che sono la levatrice.
- Sono io che sono quella che conforta i dolori del travaglio.
- E' mio marito che mi ha generato, e sono io che sono sua madre.
- Ed è lui che è mio padre e il mio signore.
- È lui che è la mia forza; ciò che egli desidera, egli dice con ragione.
- Sono in procinto di diventare; eppure ho generato un uomo come signore.
Le autorità furono informate che la loro forma modellata era viva e si era alzata, essi ne furono grandemente turbati e mandarono sette arcangeli per vedere cosa fosse successo.
Essi vennero presso Adamo e quando videro Eva parlare con lui, si dissero l'un l'altro: «Che razza di cosa è questa donna luminosa? Lei assomiglia veramente a quella sembianza che ci apparve nella luce. Poi le autorità si avvicinarono al loro Adamo. E quando videro la sua controparte femminile parlare con lui, divennero agitati con grande fermento, e si innamorarono di lei. Si dissero l'un l'altro: " Ora venite, afferriamola e gettiamole il nostro seme dentro di lei, in modo che quando sarà divenuta sporca non potrà più essere in grado di ascendere dentro la sua luce. Inoltre, quelli che lei partorirà saranno sotto nostro carico (dominio) e ci serviranno.
Ma non diciamolo ad Adamo, perché egli non è uno di noi. Piuttosto portiamo un sonno profondo su di lui ed istruiamolo nel sonno che lei è venuta in essere dalla sua costola, in modo che sua moglie possa obbedirgli, e lui possa essere signore su di lei.
E quest'ultimo (l’Arconte Principale) volendo recuperare il potere che lui stesso gli aveva dato, portò un oblio su Adamo.
La Luce colma di Epinoia era nascosta nel profondo di Adamo.
Il Capo Governante cercò di allontanarla dalla sua gabbia toracica, ma l'Epinoia della Luce non può essere catturata. Sebbene le tenebre la inseguirono, non la catturarono.
Gli Arconti tennero consiglio l'un l'altro e dissero: "Venite, facciamo sì che un profondo sonno scenda su Adamo". Ed egli si addormentò. Ora il sonno profondo che hanno fatto cadere su di lui, è l'Ignoranza. - Hanno aperto il suo fianco (ed estrassero) come una donna viva. Ed hanno ricostruito il suo fianco con po’ di carne al posto di lei, e Adamo venne ad essere dotato soltanto con l'anima.
Ed Egli portò fuori da lui (Adamo) una parte del suo potere. E creò un'altra forma modellata, nella forma di una donna, in accordo alla sembianza dell'Epinoia che era apparsa a Lui. Ed Egli portò nella creatura femminile la parte che Egli aveva preso dal potere dell'uomo, e non la sua costola, come disse Mosè. Ed egli (Adamo) vide la donna accanto a lui.
Ed in quel momento la luminosa Epinoia si manifestò, perché Essa scoprì il velo che era steso sopra la sua mente. Egli divenne sobrio dall'ubriachezza delle tenebre, riconobbe la sua contro immagine, e disse: - Questa è davvero ossa delle mie ossa e carne della mie carne.
A causa di tutto questo, l'uomo lascerà suo padre e sua madre, e si unirà a sua moglie, ed essi non saranno più due, ma saranno una sola carne. Poiché la sua consorte sarà mandata a lui.
E la nostra sorella Sophia è colei che venne giù nell'innocenza (le forme modellate dagli arconti), al fine di porre rimedio al suo errore. Perciò Essa fu chiamata Zoe (Vita) (che è la Madre dei Viventi) dalla Prescienza (Pronoia) della sovranità dei cieli. Ed mediante lei si è assaporata la perfetta conoscenza.
Allora Eva Zoe, essendo una forza, si mise a ridere di loro per la loro stupidità e la loro cecità. Nelle loro grinfie essa provocò della nebbia nei loro occhi (oscurò i loro occhi), segretamente è diventata un albero, ed ha lasciato dinanzi a loro il riflesso della sua ombra, lasciò la sua sembianza nella donna, entrò nell'albero della conoscenza e vi rimase.
E così essi l'hanno inseguita, ma poi essa ha rivelato loro che era andata nell'albero ed era divenuta un albero. Poi, entrando in un grande stato di paura, le creature cieche fuggirono via.
In seguito, quando essi si furono ripresi dalla stordimento, essi vennero ad Adamo, e vedendo la sembianza di quella donna con lui, furono molto eccitati, pensando che fosse la vera Eva. Ed essi agirono sconsideratamente; essi si avvicinarono a lei, l'afferrarono e gettarono il loro seme in lei, ed essi la resero disgustosamente impura, così che con la forma che avevano modellato, insieme alla loro (propria) di immagine, si sono resi responsabili di condanna,. Lo fecero così malvagiamente, contaminandola non solo in modo naturale ma anche in modi abominevoli, contaminando per primo il timbro della sua voce, che aveva parlato con loro dicendo: "Che cosa è ciò che esiste prima di voi?". Essi intesero contaminare coloro che avrebbero potuto dire, alla consumazione (dei tempi), che essi erano nati dal vero uomo attraverso l'espressione verbale (la Parola).
Ed essi furono così ingannati, perché non sapevano che quello era proprio il loro corpo (quello che loro avevano modellato) che avevano contaminato: fu la somiglianza che le autorità ed i loro angeli contaminarono in ogni modo.
Una volta che i governanti avevano visto lui e la creatura di sesso femminile che era con lui, furono molto contenti, sbagliando ignorantemente come bestie. Quando essi appresero che un Uomo Immortale non aveva intenzione di trascurarli, ma che invece avrebbero dovuto anche avere paura della creatura femminile che si era trasformata in un albero, si preoccuparono, e dissero: "Forse questa è il Vero Uomo - questo essere che ha portato una nebbia sui nostri occhi e ci ha istruiti su questa donna sporcata che è come lui - e così noi saremmo conquistati?".
Per prima essa concepì Abele, dal primo governante.
Ed era dalle sette autorità e dai loro angeli che lei portava avanti gli altri figli.
E tutto questo avvenne in accordo con la previdenza del genitore principale, in modo che la prima madre potesse portare dentro di sé ogni seme, essendo misto ed unito col destino dell'universo e le sue configurazioni, ed a Giustizia.
Un piano prestabilito è entrato in vigore riguardo ad Eva, così che le forme modellate delle autorità potessero diventare involucri della Luce. Dopo di che la Luce li avrebbe condannati attraverso le loro forme modellate.
Ora, il primo Adamo, (Adamo) di Luce, è dotato di spirito ed è apparso il primo giorno.
Il secondo Adamo è una persona dotata di anima ed è apparso il sesto giorno, che è chiamato Afrodite.
Il terzo Adamo è una creatura della terra, cioè l'uomo della legge, ed apparve l'ottavo giorno, dopo il riposo della povertà, che è chiamato "Il Giorno del Sole" (Sunday). E la progenie dell'Adamo terrestre, divenne numerosa ed è stata completata, ed ha prodotto in sé ogni tipo di informazione scientifica circa l’Adamo dotato di anima. Ma tutti erano nell'ignoranza.
Poi loro sette insieme, fecero dei piani. Vennero timidamente fino ad Adamo ed Eva e dissero a lui: "Il frutto di tutti gli alberi creati per voi in Paradiso potrà essere mangiato; ma quanto all'albero della conoscenza, controllatevi e non mangiate da esso. Se ne mangiate, voi morirete." Avendo impartito loro una grande paura, si ritirarono alle loro autorità.
Quindi è arrivata quella che è la più saggia di tutte le creature, che è stato chiamata la Bestia.
La presenza spirituale femminile entrò nel serpente, l'istruttore; E quando Lei vide Eva, la somiglianza della loro madre, le disse: "Che cosa vi hanno detto gli Dei? Non era 'non mangiare dell'albero della conoscenza'"? " La donna carnale ha detto: - Non solo ha detto 'Non mangiare', ma anche 'Non toccarlo, perché il giorno che voi mangerete da esso, sicuramente morirete'. "
Ed il serpente, l'istruttore, ha detto: Invece i vostri occhi si apriranno e voi venite ad essere come degli dei, riconoscendo il male e il bene."
Lei le disse: "Non abbiate paura. Con la morte voi non morirete; perché erano pieni di gelosia che hanno detto questo a voi. Perché Essi sanno che quando voi mangerete da esso, il vostro intelletto diverrà sobrio e voi diverrete come degli Dei, riconoscendo la differenza tra gli uomini malvagi e quelli buoni. Infatti, era per gelosia che Essi hanno detto questo a voi, in modo che voi non abbiate a mangiarne da esso."
Il serpente istruì loro a mangiare da un malvagio desiderio di seminare, che appartiene alla distruzione, in modo che esso (Adamo) potesse essere utile a ciò.
E l'istruenda forza femminile fu portata via dal serpente, e lei se lo lasciò alle spalle, puramente cosa della terra.
E la donna carnale ebbe fiducia nelle parole dell'istruttore, fissò l'albero e vide che era bello e appetitoso, e le piacque; prese dall'albero e ne mangiò, e ne diede al marito oltre che se stessa, e quegli esseri che allora possedevano soltanto un'anima, mangiarono. Allora il loro intelletto si aprì. Infatti quando ebbero mangiato, la luce della conoscenza brillò su di loro.
E la loro imperfezione divenne evidente nella loro mancanza di conoscenza; ed hanno riconosciuto di essere nudi dell'elemento spirituale, e presero delle foglie di fico e le legarono sui loro fianchi.
Io (Il Salvatore) apparve nella forma di un'aquila sull'albero della conoscenza, che è l'Epinoia dalla Pura, Luminosa Prescienza (Pronoia), perché Egli potesse istruirli e svegliarli dalla profondità dell’oblio, perché entrambi si trovavano in uno stato decaduto. Ed essi riconobbero la loro nudità. Essi si vergognarono, e riconobbero di essere anche nudi di conoscenza. L'Epinoia apparve a loro come una luce, risvegliando il loro pensiero.
Ed egli (Adamo) capì di essere disobbediente ad esso (l'Arconte Principale) a causa della Luce dell'Epinoia che dimorava in lui, che lo rendeva nel suo pensiero più corretto dell'Arconte Principale. Quando furono diventati sobri, vedendo che erano entrambi nudi e si innamorarono l'uno dell'altro. Quando poi pensarono a coloro che li avevano modellati che avevano la forma di bestie, furono ben consapevoli delle cose e li detestarono.
Quando i governanti seppero che essi avevano trasgredito i loro comandamenti, entrarono minacciosamente nel Paradiso con un terremoto e vennero ad Adamo ed Eva, per vedere l'effetto dell'aiuto che era stato loro dato.
Adamo ed Eva tremavano fortemente e si nascosero sotto gli alberi del Paradiso.
Allora il capo dei governanti (Yaltabaoth) venne e disse, "Adamo dove sei?" - Perché non capiva cosa fosse successo.
E Adamo disse: - Sono qui, ho sentito la tua voce e ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto per paura di Voi, perché ci vergogniamo."
Il governante disse: " Chi ti ha parlato della vergogna che ti sei messo addosso? Perché ti sei nascosto, a meno che non sia che avete mangiato dei frutti dal solo 'albero, dal quale vi avevo comandato di non mangiare, e che invece avete mangiato! "
Adamo disse: "La donna che mi avete dato - è lei che me ne ha dato ed io ho mangiato".
Allora essi dissero a quest'ultima, "Che cosa è che hai fatto?"
La donna disse: - E' stato il serpente che mi ha portato fuori strada e io ho mangiato". Essi (gli arconti) si voltarono verso il serpente. I loro occhi si annebbiarono a causa di lui, e non potettero fargli nulla. ma maledissero il suo riflesso oscuro, e lo ridussero senza forze, senza sapere che esso era ormai solo una forma che loro stessi avevano modellato. Da quel giorno, il serpente è venuto ad essere sotto la maledizione delle autorità, fino alla venuta dell'Uomo Onnipotente, allora la maledizione circa il serpente sarebbe caduta.
In seguito, vennero alla donna e maledirono lei e la sua progenie. Dopo la donna, essi maledissero Adamo, e la terra, per causa sua, e le colture; e tutte le cose che avevano creato, essi le maledissero. Non vi è nessuna benedizione da parte loro. Il bene non può provenire dal male.
Da quel giorno, le autorità seppero che c'era qualcosa di veramente più potente di loro; hanno realizzato soltanto che il loro comandamento erano stato rotto. Grande gelosia è stata portata così nel mondo soltanto a causa dell'Uomo immortale.
Ora, quando i governanti videro che il loro Adamo era entrato in uno stato differente di conoscenza, desiderarono metterlo alla prova. Una voce uscì dall'Incorruttibilità in aiuto di Adamo; ed i governanti radunarono tutti gli animali della terra e tutti gli uccelli del cielo e li condussero ad Adamo per vedere come Adamo li avesse chiamato, che egli potesse dare un nome a ciascuno degli uccelli e di tutte le bestie. Radunarono tutti gli animali domestici e le bestie selvagge della terra e gli uccelli del cielo e li portarono ad Adamo per vedere come li avesse chiamati. Quando egli li vide, diede i nomi alle loro creature.
Essi si preoccuparono perché Adamo aveva superato le prove. Si riunirono e fecero dei piani, e dissero: "Guarda, Adamo! E’ diventato come uno di noi, così che egli conosce la differenza tra la Luce e le Tenebre. Ora forse egli sarà nuovamente ingannato, come nel caso della Albero della Conoscenza, e verrà pure all'Albero della Vita e mangia da esso, e diventerà immortale, e diventerà Signore, e ci condannerà e ci disprezzerà, noi e la nostra gloria! Poi screditerà noi insieme con il nostro universo. Venite, espelliamolo dal Paradiso, giù fino alla terra da cui è stato tratto, in modo che d'ora in poi non possa essere in grado di riconoscere niente meglio di noi."
Poi si rivolsero al loro Adamo e lo presero e lo espulsero dal giardino insieme a sua moglie, perché essi non hanno alcuna benedizione, in quanto anche loro sono sotto la maledizione.
Inoltre, hanno gettato l'umanità in grande distrazione e in una vita di fatica, in modo che la loro umanità potesse essere occupata dagli affari del mondo, e non potesse avere l'opportunità di essere devota allo Spirito Santo.
E quando Yaltabaoth seppe che essi si erano ritirati da lui, maledisse la sua la terra. Egli trovò la donna mentre si stava preparando per il suo uomo. Egli era signore su di lei, perché egli conosceva il mistero che era venuto a passare tramite il santo decreto. Ed essi avevano paura di biasimarlo. Ed Egli mostrò ai suoi angeli la sua ignoranza che dimorava in lui. Poi si rivolsero al loro Adamo e lo presero e lo espulsero dal giardino insieme a sua moglie, perché essi non hanno alcuna benedizione, in quanto anche loro sono sotto la maledizione. E li scacciarono dal paradiso e li vestirono di oscura malinconia.
Inoltre, hanno gettato l'umanità in grande distrazione e in una vita di fatica, in modo che la loro umanità potesse essere occupata dagli affari del mondo, e non potesse avere l'opportunità di essere devota allo Spirito Santo.
Ed aver fatto questo atto non fu sufficiente per loro. Piuttosto, avevano ancora paura. Andarono quindi all'Albero della Vita e lo circondarono di grandi cose temibili, creature viventi di fuoco chiamate "Cherubini", e hanno messo una spada di fuoco in mezzo a loro, con continui spaventosi vortici, in modo che nessun tra gli esseri terreni potesse mai entrare in quel luogo .
Da allora, dato che i governanti erano diventati invidiosi di Adamo, essi vollero diminuire la durata della loro (cioè, di Adamo ed Eva) vita. Non potettero tuttavia a causa del destino, che era stato fissato fin dall'inizio. Perché ad ognuno era stata assegnata una durata di 1000 anni, secondo le orbite dei corpi luminosi. Ma, dato che i governanti non potettero fare questo, ognuno dei malfattori ha sottratto via dieci anni. E tutta la vita (che rimase) ammontò a 930 anni: e questi sono nel dolore, nella debolezza e cattive distrazioni. E così la vita venne ad essere, da quel giorno fino alla consumazione dell'era.
E l'Arconte Principale vide la vergine che stava presso Adamo, e che la luminosa Epinoia della Vita era apparsa in essa. E Yaltabaoth era pieno di ignoranza (non capiva cosa stesse accadendo).
E quando (Pronoia), la Prescienza del Tutto notò (ciò), mandò giù qualche essere ed essi strapparono fuori Zoe da Eva.
E l'Arconte Principale sedusse Eva.
Così il rapporto sessuale ha continuato dall'Arconte Principale fino ai giorni nostri. Ed Egli piantò il desiderio sessuale nella donna, che apparteneva ad Adamo. Ed Egli produsse mediante tale rapporto le somiglianze dei corpi, ed Egli li corredò col suo spirito contraffatto.
Ora successivamente, essa partorì Elohim, il loro figlio, ed Elohim coltivava la terra. Allora egli conobbe la donna; ancora una volta Eva rimase incinta e partorì Yahweh.
Elohim ha il volto di un orso mentre Yahweh ha il volto di un leone.
Uno è giusto mentre l'altro è ingiusto.
Yahweh è giusto; ma Elohim è ingiusto.
Ed egli mise i due arconti su principati, in modo che essi potessero governare sulla tomba.
Egli (Yaltabaoth) mise Yahweh a comandare sopra il fuoco ed il vento, mentre Elohim avrebbe comandato sopra l'acqua e la terra; e chiamò questi coi nomi Caino e Abele con lo scopo di trarre in inganno.
E Abele era pastore di pecore. Ora Caino (Elohim) portava dai raccolti del suo campo, ma Abele (Yahweh) portava un'offerta (dai) suoi agnelli. Dio (Yaltabaoth) guardava le offerte votive di Abele, ma non accettava le offerte votive di Caino. Ed il carnale Caino inseguì (e uccise) Abele, suo fratello.
E Dio disse a Caino: "Dov'è Abele, tuo fratello?"
Egli rispose dicendo: "Sono io, ora, il custode di mio fratello?"
Dio disse a Caino: "Ascolta! La voce del sangue di tuo fratello grida fino a me! Tu hai peccato con la bocca, ciò ritornerà a te.
Ma chiunque ucciderà Caino farà sprigionare sette vendette, e vivrà gemendo e tremando sulla terra ".
Poi, quando Sophia Zoe vide che i governanti delle tenebre avevano lanciato una maledizione sui suoi compagni, rimase indignata. E uscendo dal primo cielo con ogni potere, ha scacciato quei governanti fuori dai loro cieli e li ha gettati giù nel mondo pieno di peccati, che abitassero là, sotto forma di spiriti maligni (demoni) sulla terra.
Essa mandò l'uccello che era in Paradiso, così che fino alla consumazione dell'era, essa debba spendere i mille anni nel mondo dei governanti: una creatura vivente dotata di anima chiamata "Fenice" che si uccide e riporta se stessa alla la vita come un testimone al giudizio contro di loro, perché hanno fatto male ad Adamo ed alla sua razza.
Ci sono tre esseri umani, con i loro discendenti fino alla consumazione del mondo: quello dotato di spirito di eternità, quello dotato di anima, e quello terreno. Ciò è come le tre fenici in Paradiso: la prima è immortale - la seconda vive 1.000 anni; quanto alla terza, è scritto nel Libro Sacro che si è consumato. Così pure ci sono tre battesimi: il primo è quello spirituale, il secondo è con il fuoco, il terzo è con l'acqua.
Proprio come la fenice appare come un testimone riguardo agli angeli, così il caso del serpente d'acqua ( Hydri ) in Egitto, che è stato testimone per coloro che vanno giù per il battesimo di un vero uomo. I due tori in Egitto posseggono un mistero, il sole e la luna, essendo testimoni a Sabaoth: cioè che su di essi Sophia ha ricevuto l’universo; dal giorno in cui Essa ha fatto il sole e la luna, ha messo un sigillo sul suo cielo, per l’eternità.
Ed il verme che è nato fuori dalla fenice è pure un essere umano. E' scritto riguardo ad esso (Sal 91:13 LXX), "l'uomo giusto germoglierà come la fenice".
E la fenice prima appare in uno stato di vita, e muore e risorge nuovamente, essendo un segno di ciò che diventa evidente alla consumazione dell'era.
Fu soltanto in Egitto che questi grandi segni apparvero, in nessun altro luogo, come un'indicazione che esso è come il Paradiso di Dio.
Ora, quando i sette governanti sono stati gettati giù dai loro cieli sulla terra, hanno creato per sé stessi angeli, numerosi, demoniaci, per servirli.
Ed questi ultimi insegnarono all'umanità molti tipi di errore e magia, pozioni ed adorazione di idoli e versamenti di sangue ed altari e templi e sacrifici e libagioni (offerti) a tutti i demoni della terra, avendo come loro collaboratore il destino, che è venuto all'esistenza in accordo al patto tra gli dei di ingiustizia e di giustizia.
E così quando il mondo venne in essere, esso ha vagato distrattamente fuori della corretta via per tutto il tempo. Perché tutti gli uomini che sono sulla terra servirono gli spiriti (demoni), dalla creazione fino alla consumazione dell'era - sia gli angeli di giustizia e gli uomini di ingiustizia.
Ora queste (cose) furono rivelate per volontà superiori.
Le anime che andavano ad entrare nelle forme modellate delle autorità, erano mostrate a Sabaoth ed al suo Cristo. E per quanto riguarda queste (cose), la voce santa diceva: "Moltiplicatevi e migliorate! Siate signori su tutte le creature."
E questi sono coloro che sono presi prigionieri dal genitore principale, secondo i loro destini,. E così esse sono state chiuse nelle prigioni delle forme modellate fino alla consumazione dell'era.
"Il perfetto Salvatore disse ai suoi discepoli: -Tutti coloro che vengono nel mondo, come una goccia dalla Luce, sono inviati da Lui (dal Salvatore, Genitore di Tutte le Cose) al mondo dell'Onnipotente, perché possano essere accuditi da Lui. Ed il vincolo della sua dimenticanza li lega per volontà di Sophia, perché la cosa potesse essere <rivelata> attraverso di Esso (il Salvatore, Genitore di Tutte le Cose) a tutto il mondo nella povertà, riguardante la sua (dell'Onnipotente) arroganza e cecità e l'ignoranza da cui ha preso il nome.
(Così il mondo venne ad esistere in distrazione, in ignoranza, ed in uno stato di torpore. Essi tutti errarono, fino alla comparsa del Vero Uomo).
Ma Io (il Grande Salvatore ) sono venuto dai luoghi di sopra per volontà della Grande Luce, (Io) che sono sfuggito da quel vincolo; ho spezzato il lavoro dei ladroni; ho svegliato quella goccia che è stata inviata da Sophia, che essa possa portare molti frutti attraverso di Me, e possa essere perfezionata e non sia ancora difettosa, ma sia <unita> attraverso di Me, il Grande Salvatore, perché la Sua Gloria potesse essere rivelata, così che Sophia possa anche essere giustificata in riguardo a quel difetto, che i suoi figli possano nuovamente non divenire difettosi, ma possano ottenere onore e gloria ed andare su, fino al loro Padre, e conoscere le parole della Luce maschile.
______________________________________________________