Agenda Rettiliana - 11
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Intervista di David Icke a Credo Mutwa
L’Agenda Rettiliana
Prima Parte
Essi sono … essi sono … sono parte di noi. E questo li rende ancora più pericolosi, loro ci conoscono molto, ma molto bene! … conoscono le grandi debolezze della nostra mente, così come conoscono la grande forza della nostra mente.
Essi operano in quella che io definisco la grande area dell’esistenza umana, quella parte delle nostre vite della quale non vogliamo ammettere l’esistenza!
Essi crearono … la tradizione africana dice che i Chitahurri … loro hanno ingaggiato una guerra contro Dio e Dio li ha battuti / castigati.
Il Vero Dio, il Creatore! … Li ha castigati ed ha chiuso le loro bocche per renderli incapaci di parlare o di mangiare del cibo, per sempre. … Ma, ci viene detto, signore, che i Chitahurri si nutrono dell’energia che noi esseri umani diamo loro. Ci fanno combattere l’uno contro l’altro e quando la terra è nella morsa della paura e del dolore, … quando centinaia e centinaia di persone sono arrabbiate e spaventate i Chitahurri ingrassano, perché loro si nutrono di ciò che definiamo il potere oscuro, … che fuoriesce quando gli esseri umani distruggono il pianeta dove vivono. …
Sì, di emozioni molto intense! Ci viene detto, per esempio, che se vedi un Chitahurri, camminando tra i cespugli, o anche standosene in piedi a guardarti … e tu sei in compagnia di tua moglie o della tua fidanzata, devi immediatamente fare l’amore con quella donna ed emettere quanta più emozione possibile ed il Chitahurri rimarrà soddisfatto e si allontanerà da voi.
Un’altra cosa, signore, … ci viene insegnato che i Chitahurri mangiano energia, che è generata quando centinaia di menti umane, o una mente umana, iniziano a pensare ad un certo livello … ci viene insegnato che i Chitahurri vogliono che noi pensiamo a certi livelli … e loro li premiano dando loro vita lunga.
Posso chiederti, signore, hai mai riflettuto, da persona pensante, perché nelle più grandi università di questo mondo trovi professori che pensano a certi livelli e che vivono una vita lunga …
Albert Einstein … Raymond Dart … Robert Brum … tutti questi professori hanno vissuto per un lungo, lungo tempo … E mia zia Maina – l’ultima Zanussi in Sud Africa – a parte me, è attiva come una ragazzina e si avvicina a compiere 99 anni … la mia matrigna, lei ha perso quasi tutti i suoi figli ed è ancora viva.
Longevità estrema è la ricompensa che i Chitahurri danno se tu pensi a certi livelli …
La descrizione del tuo rapimento … chiaramente descrive ciò che oggi vengono definiti come “i Grigi”, che altri chiamano “gli uomini formica”, l’essere grigio dai grandi occhi neri.
Quale credi che sia la connessione tra loro e i rettiliani? E credi che la coperture nera sugli occhi stia coprendo qualche sembianza rettiliana?
Vedi … i cosiddetti alieni grigi, sono …. Sono in realtà i servi dei Chitahurri . Se tu vedi un Chitahurri e vedi costoro, c’è pochissima differenza di razza.
Infatti ti racconterò anche questo … che questa creatura (il grigio) è in realtà un discendente dei Chitahurri. Il modo in cui ottengono sostanze dagli esseri umani e dagli animali, Il modo … loro sono dei predecessori dei Chitahurri in tutti i luoghi. E se tu guardi , se sei molto vicino ad una di queste creature e se guardi dentro gli occhi neri, tu vedrai un occhio rotondo dietro questa copertura nera e questi occhi sono gli occhi reali della creatura.
In Leshoto, esiste una montagna molto strana … una montagna chiamata “Leribe”, su questa montagna accadono cose molto strane allo scadere di ogni 10 o 20 anni.
Non molto tempo fa … un agricoltore africano ha trovato un oggetto vicino a quella montagna … un oggetto che era caduto dal cielo … lui stava guidando il suo trattore … e vide questo strano oggetto sul terreno con piccole luci rotonde tutt’attorno l’oggetto.
L’africano si avvicinò e quando volle toccarlo … una strana forza lo sbalzò all’indietro.
L’africano si alzò. Salì sul trattore … si allontanò da lì.
Ciò che l’africano aveva visto è stato uno schianto di un UFO.
Lui lo descrisse molto accuratamente e disse che dopo alcuni giorni apparve là uno strano furgone, molto grande accompagnato da soldati con uniformi molto, ma molto nere. E questi soldati caricarono l’oggetto nel furgone e se ne andarono … ma. Quando la gente arrivò sul posto, videro che qualcosa era caduta lì, ma non c’erano tracce di ruote di alcun tipo.
Qualcosa era caduto lì, qualcosa era stato rimosso … ma non vi erano tracce dei veicoli che l’uomo aveva visto.
Ora fammi dire qualcos’altro … Era il 1958 … infatti credo che l’incidente che ti descriverò ora sia collegato con quanto mi accadde nel 1958.
