L'Inizio del CAOS
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- L'Inizio del CAOS –
Dopo che la struttura naturale degli esseri immortali fu completamente sviluppata fuori dall'infinito, una sembianza emanò da Pistis (Fede), che è chiamata Sophia (Sapienza).
Sophia, che è chiamata Pistis, volle creare qualcosa, da sola, senza il suo consorte, ed ciò che creò fu celestiale. Essa esercitò una volontà ed immediatamente la sua volontà si è manifestata. Nacque un prodotto come una somiglianza di cielo, avente una magnitudine inimmaginabile, che assomigliava alla luce primordiale.
Ora il regno (eone) eterno della verità non ha ombra in esso, perché la luce immisurabile è dovunque in esso. Ma il suo esteriore è ombra, che è stata chiamata col nome "Tenebre".
Ciò stava così tra gli esseri immortali e quelle cose che sono venute in essere dopo di loro, che replicavano ciò che sta al di sopra; lei (Sophia), funzionava come un velo dividendo l'umanità dalle cose di sopra.
Esiste un velo tra il mondo di sopra ed i regni che sono sotto, e l'ombra venne in essere sotto il velo, e quell'ombra è diventata materia, e quell'ombra fu proiettata a parte.
L'ombra deriva da un prodotto esistente fin dall'inizio, e che quest'ultimo è venuto da ciò che c'era già da prima.
Poi l'ombra percepì che c'era qualcosa di più potente di essa, e ne fu gelosa; e quando essa rimase incinta di sua iniziativa, immediatamente generò l'Invidia. Da quel giorno, il principio dell' Invidia è stato presente tra tutti i regni eterni (gli eoni) ed i loro mondi . Ora, in riferimento a quella Invidia, essa fu trovata ad essere un feto abortito senza alcuno spirito in essa. E' venuta all'esistenza come ombra in una vasta sostanza acquosa.
In essa, apparve una forza a presiedere sopra le "Tenebre". E le forze che vennero in essere successivamente, chiamarono l'ombra 'il caos senza limiti'. Era nell'abisso che essa (l'ombra) è apparsa, derivata dalla Pistis sopra menzionata.
Il caos non sono le "Tenebre", in realtà esso viene dall'ombra, che è stata chiamata "Tenebre".
Poi l'Ira amara che venne all'esistenza dall'ombra, fu gettata in una regione del caos.
Da quel giorno, una sostanza acquosa apparve. E cosa affondava al suo interno fluiva via, per essere visibile nel caos, come quando una donna dà alla luce un bambino e tutta la sua superfluità scorre via, così la materia venne in essere fuori dall'ombra, ed fu proiettata a parte.
E la materia non è venuta dal caos; ma piuttosto, la materia era nel caos, essendo in una parte di esso.
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