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Collazione > Note
• L'oro nel Bracciale Martellato (817) confermava la presenza dell'oro nella Metà Superiore di Tiamat (666).
• Alalu (820) arrivò vittorioso al pianeta dell'oro (666), scandagliò il luogo con un raggio, per scoprirne i dintorni. Il suo carro discese sul terreno arido, atterrò ai bordi delle estese paludi. Il suo carro atterrò con un boato.
• Si mise un Elmetto d'Aquila (1101), indossò un Vestito di Pesce (1102). Aprì il portello del carro; con il portello aperto si soffermò a osservare. Il terreno era di colore scuro, i cieli erano azzurri. Non vi era alcun suono, non vi era nessuno a dargli il benvenuto. Era solo su un pianeta sconosciuto, forse per sempre esiliato da Nibiru (800)!
• Dal primo ammaraggio, erano trascorsi ottanta Shar (678c) (circa 288.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)).
• Nell'Eden (1084) bisognava creare un Luogo dei Carri (1095)! Il trasferimento dal Luogo dell'Atterraggio (1095) alla Stazione di Passaggio (1095a) su Lahmu (660) non è più certo: Dobbiamo essere in grado di levarci in volo dalla Terra (666) alla volta di Nibiru (800)! Così diceva loro Enlil (1040). -
• Adapa (1074c) nacque a metà del novantatreesimo Shar (678g) (circa 333.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)).
• I due figli di Enki (1030) (Adapa (1074c) e Titi (1074d)) erano nati nel novantatreesimo Shar (678g) (tra 331.200 e 334.800 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), nell'Eden (1084).
• Nel novantacinquesimo Shar (678h) (tra 338.400 e 342.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)) Adapa (1074c) e Titi (1074d) ebbero finalmente un maschio. Titi (1074d) lo chiamò Sati (1074g), Colui Che fa Proseguire la Vita (1074g); a partire da lui ebbe inizio il conto delle generazioni di Adapa (1074c).
• Nel novantasettesimo Shar (678i) (tra 345.600 e 349.200 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), a Sati (1074g) nacque un figlio maschio, partorito dalla sua sposa Azura (1074ga). Col nome di Enshi (1074g_a) venne registrato negli annali; il suo nome significava Maestro dell'Umanità (1074g_a).
• Nel novantottesimo Shar (tra 349.200 e 352.800 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), Enshi ebbe un figlio da sua sorella Noam (1074g_aa): Kunin (1074g_ab). - Poiché fu istruito da Ninurta (1041a) a Bad-Tibira (1085a), lì apprese l'arte delle fornaci e dei forni. Come accendere fuochi dal bitume, come fondere e raffinare i metalli, questo gli venne insegnato. - Lui e i suoi figli lavorarono nella fusione e nella raffinazione dell'oro per Nibiru (800).
• Nel novantanovesimo Shar (678k) (periodo tra il 352.800° e il 356.400° anno terrestre da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)) un figlio nacque a Kunin (1074g_ab) e Mualit (1074g_aba) sua sposa e sorellastra: Malalu (1074g_ac).
• Nel centesimo Shar (678l) (periodo tra il 356.400° e 360.000° anno terrestre da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666) da quando era iniziato il conto sulla Terra (666)), un figlio nacque a Malalu (1074g_ac) e a Dunna (1074g_aca): lrid (1074g_ad).
• Alla fine del centoduesimo Shar (678m) (circa nel 367.200 anno terrestre da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), ai due (Irid (1074g_ad) e Baraka (1074g_ada)) nacque un figlio: Enki-Me (1074g_ae), Enki Colui Che Comprende i ME (680).
• Nel centoquattresimo Shar (678n) (periodo tra il 370.800 e il 374.400 anno terrestre da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)) Enki-Me (1074g_ae) ed Edinni (1074g_aea)) ebbero un figlio: Matushal (1074g_af). –
• Nel centoquattresimo Shar (678n) (periodo tra il 370.800° e il 374.400° anno terrestre da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)) Matushal (1074g_af) ed Ednat (1074g_afa), sua sposa, ebbero un figlio: Lamech (1074g_afb).
• Nel centosesto Shar (678q) (nel periodo tra 378.000 e 381.600 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)),
• piaghe e pestilenze afflissero la Terra (666). Dolori, vertigini, brividi, febbri colpivano i Terrestri (1075a). Insegniamo ai Terrestri (1075a) a curarsi, che imparino a curarsi da soli! Così disse Ninmah (1050). Lo proibisco per decreto! Così Enlil (1040) rispose alle sue suppliche. Nelle terre dove si erano moltiplicati i Terrestri (1075a) non sgorgavano acque dalle fonti. La Terra (666) chiuse il suo grembo, la vegetazione non germogliava. Insegniamo ai Terrestri (1075a) come costruire laghi e canali, che dai mari possano trarre pesci e cibo! Così disse Enki (1030) agli altri capi. Lo proibisco per decreto! Così disse Enlil (1040) a Enki (1030).
(678qba-.html).- tra il 55.433 a.C. e il 51.833 a.C.
• Nel centottavo Shar (678qba) (nel periodo tra 385.200 e 388.800 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), i Terrestri soffrirono per la vendetta di Enlil (1040).
• Ziusudra (1074g_afc1) giunse fino alla casa del dio Enki (1030), lo supplicò. Lo supplicò di aiutarlo a salvare la sua gente; Enki (1030) era vincolato dai decreti di Enlil (1040). gli Anunnaki (1072) erano preoccupati per la propria sopravvivenza. Anche le loro razioni si erano ridotte, essi stessi erano colpiti dai mutamenti sulla Terra (666).
• Adapa (1074c) morì a metà del centottavo Shar (678p) (circa 387.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), a circa metà tra il 55.433 a.C. e il 51.833 a.C.
• Adapa (1074c) era nato a metà del novantatreesimo Shar (678g) (circa 333.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), circa nel 107.633 a.C.
• Nel centonono Shar (678qc) (nel periodo tra 388.800 e 392.400 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), da Nibiru (800) furono osservate anomalie nei destini dei pianeti. Sul volto del Sole (650) comparvero strane macchie scure, dal suo volto si sprigionavano fiammate. Per ragioni misteriose, il Sole (650) disturbava la sua stessa Famiglia (670).
• Nel centodecimo Shar (678qa) (nel periodo tra 392.400 e 396.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)) nacque Ziusudra (1074g_afc).
• Nel centodecimo Shar (678qca) (nel periodo tra 392.400 e 396.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), da Nibiru (800) furono osservate anomalie nei destini dei pianeti. Sul volto del Sole (650) comparvero strane macchie scure, dal suo volto si sprigionavano fiammate. Per ragioni misteriose, il Sole (650) disturbava la sua stessa Famiglia (670). Anche Kishar (815aa) si comportava in modo strano, la sua schiera aveva perso equilibrio, confusi erano i suoi circuiti. Il Bracciale Martellato (817) era tirato e spinto da invisibili forze di attrazione della rete.
• Nel centoundicesimo Shar (678qcb) (nel periodo tra 396.000 e 399.600 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), da Nibiru (800) furono osservate anomalie nei destini dei pianeti. Sul volto del Sole (650) comparvero strane macchie scure, dal suo volto si sprigionavano fiammate. Per ragioni misteriose, il Sole (650) disturbava la sua stessa Famiglia (670). Anche Kishar (815aa) si comportava in modo strano, la sua schiera aveva perso equilibrio, confusi erano i suoi circuiti. Il Bracciale Martellato (817) era tirato e spinto da invisibili forze di attrazione della rete. I Destini (1055) dei pianeti celesti vennero sopraffatti da Fati (1054) ripugnanti!
• Nel centododicesimo Shar (678qd), (nel periodo tra 399.600 e 403.200 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b).
Nel centotredicesimo Shar (678qda), (nel periodo tra 403.200 e 406.800 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b).
• Nel centoquattordicesimo Shar (678qdb), (nel periodo tra 406.800 e 410.400 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b).
• Nel centoquindicesimo Shar (678qdc), (nel periodo tra 410.400 e 414.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b).
• Nel centosedicesimo Shar (678qe), (nel periodo tra 414.000 e 417.600 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b).
• Nel centodiciassettesimo Shar (678qea), (nel periodo tra 417.600 e 421.200 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b). Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b). La coltre di neve e ghiaccio che ricopre la Terra Bianca (1108_b) ha iniziato a scivolare! Così riferirono dalla cima dell'Abzu (1085).
• Nel centodiciottesimo Shar (678qeb), (nel periodo tra 421.200 e 424.800 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), vennero tenuti sotto osservazione gli strumenti di fronte alla Terra Bianca (1108_b).
• Nel centodiciannovesimo Shar (678qec), (nel periodo tra 424.800 e 428.400 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), i fenomeni si intensificarono.
• Nel centoventesimo Shar (678qed), (nel periodo tra 428.400 e 432.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)), i fenomeni si intensificarono.
• Nel 12.233 a.C circa, corrispondentemente al Periodo Tardiglaciale ed al passaggio ravvicinato di Nibiru (800), Nergal (1031c) ed Ereshkigal (1031ca) registrarono uno strano rombare fra le nevi della Terra Bianca (1108_b). La coltre di neve e ghiaccio che ricopre la Terra Bianca (1108_b) ha iniziato a scivolare! Così riferirono dalla cima dell'Abzu (1085), - La prossima volta che Nibiru (800) si avvicinerà alla Terra (666), la coltre di neve e ghiaccio scivolerà via dalla Terra Bianca (1108_b). Causerà una calamità di acqua: da un'enorme ondata, da un Diluvio (64b), la Terra (666) verrà sopraffatta!
• Su Nibiru (800) furono osservati i segni celesti, sulla Terra (666) vennero registrati dei tremori. Vuota, pronta all'evacuazione, una flotta di veloci Carri Celesti (1094) fece ritorno sulla Terra (666).
• Fu allora che da uno dei Carri Celesti (1094) scese un Anunnaki (1072) dai capelli bianchi. Galzu (1010), il Grande Conoscitore, questo era il suo nome. –
• Nel decimo Shar (805) della vita di Ziusudra (1074g_afc) il Diluvio (64b) era imminente. Nella stazione della Costellazione del Leone (672_e) incombeva la valanga. (L'Era del Leone (672_eb) è un'era astrologica, sarebbe iniziata nel 10.742 a.C. e terminata nell'8.595 a.C. con l'inizio dell'Era del Cancro.)
(678rabz7ea1). – circa nell’8.633 a.C. - Nibiru (800) nei cieli era una stella risplendente.
• Il Diluvio (64b) avvenne tra il 10.742 a.C. e l’8.595 a.C. corrispondentemente al passaggio di Nibiru – nell'8.633 a.C. - Era del Leone (672_eb).
• Il Diluvio (64b) nel centoventesimo Shar (678qed) (tra i 428.400 e 432.000 anni terrestri da quando Alalu (820) arrivò al Pianeta dell'oro (666)).
• Per giorni interi prima del Giorno del Diluvio (64ba) la Terra (666) rombava, gemeva, come se soffrisse. Per notti intere prima che la Calamità (64b) si avventasse sulla Terra (666), Nibiru (800) nei cieli era una stella risplendente.
• Poi di giorno calò il buio, di notte la Luna (941) sembrava essere stata ingoiata da un mostro. La Terra (666) iniziò a tremare, agitata da una forza di attrazione fino ad allora sconosciuta. Nel chiarore dell'alba una nube scura sorse dall'orizzonte. La luce della mattina si trasformò in oscurità, come se fosse velata dall'ombra della morte. Poi esplose il suono del rombo di un tuono, i lampi accesero i cieli.
• Nella Terra Bianca (1108_b), nelle viscere della Terra (666), le fondamenta della Terra (666) tremavano. Poi con un rombo, pari a migliaia di tuoni, la coltre ghiacciata scivolò via dalle sue fondamenta. Era spinta via dalla forza di attrazione invisibile della rete di Nibiru (800), nel mare del sud si andava a schiantare. Una lastra di ghiaccio si frantumava contro un'altra. La superficie della Terra Bianca (1108_b) si sgretolava come il guscio rotto di un uovo. All'improvviso un'onda di marea si sollevò, il muro d'acqua raggiunse i cieli. Una tempesta, con una violenza mai vista prima, iniziò a ululare dal cuore della Terra (666). I suoi venti spingevano il muro d'acqua, l'onda di marea volgeva verso nord.