(820) - Sapere

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(820)

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(-820-.html).- Alalu. - Uccise Lahma. - Senza alcun diritto, si proclamò re, l’ottavo. - Alalu fu convocato davanti ai Sette Che Giudicano (1026). – Alam (815b) era suo antenato, che discendeva in verità da seme reale! Discendeva da Anshargal (814a) e da una concubina. - Che Anu (1020) sia il Principe Ereditario, che possa essere il mio successore! Che suo figlio sposi mia figlia, che la successione sia unita!. - Nel nono Shar (805), Anu (1020) dichiarò battaglia a Alalu. - Alalu era stato sconfitto in combattimento; per acclamazione Anu (1020) fu proclamato re. - Alalu salì su un carro lanciamissili. - Alalu si allontanò da Nibiru (800). - Verso la Terra (666) bianca come la neve Alalu fece rotta. -   Da Nibiru (800) l'esilio era certo, lì vi rischiava la morte. -  Il piccolo Gaga (816), Colui Che Indica il Cammino (816), accoglieva Alalu nel suo circuito, dandogli il benvenuto. – Ben presto la celestiale Antu (812a), occhieggiò nella profonda oscurità. Il suo colore era blu come acqua pura cristallina – In lontananza An (812), sposo  di Antu (812a) si distingueva, per un colore blu-verdastro. - fece rotta verso Anshar (815a), il Principe Supremo dei cieli. - Incantava il carro con anelli luminosi dai colori abbaglianti. - Più avanti regnava il Bracciale Martellato (817), era in attesa di demolirlo. - I macigni minacciosi caricarono il carro, come un nemico che attacca in battaglia. - Contro di loro Alalu liberò dal carro un missile foriero di morte. Poi, una dopo l'altra, lanciò contro il nemico le Armi del Terrore (1060). Come per incantesimo il Bracciale Martellato (817) aprì un passaggio al re. - In lontananza la palla infuocata del Sole (650) irradiava il suo fulgore. Irradiava raggi di benvenuto verso Alalu. - Davanti a lui un pianeta di color marrone rossastro faceva rotta sul suo circuito; era il Sesto (660) nel conto degli dèi celesti. - Poi apparve la Terra bianca come la neve, il Settimo Pianeta nel conto celeste. -  Alalu fece rotta verso questo pianeta, verso una destinazione più invitante. La sua sfera seducente era più piccola di Nibiru (800). - Sotto, la Terra era divisa in tre regioni: bianca come la neve in cima e alla base, in mezzo blu e marrone. -  Diresse verso il basso il Raggio Che Cerca (1099) il Cuore di Tutta la Terra, per scoprire le viscere della Terra. - L'ho trovato! Così gridò Alalu estasiato. Oro, il Raggio (1099) ha segnalato molto oro; era sotto la regione di colore scuro, era anche nelle acque! - l'atmosfera della Terra (666) era rovente come un forno. Poi il Carro (1094) tremò, emettendo un rombo sinistro. Il Carro (1094) si schiantò improvvisamente, arrestandosi in modo repentino. - Era giunto vittorioso al pianeta dell'oro. - Si mise un Elmetto d'Aquila (1101), indossò un Vestito di Pesce (1102). - L'aria era buona, l'acqua si poteva bere; c'era frutta, c'erano i pesci! - Quello che era nei racconti del Principio (900), ora lo poteva veramente vedere con i suoi occhi. I pianeti e i loro circuiti, il Bracciale Martellato (817), Ki la Terra (666), Kingu (941) la sua luna, tutti erano creati, tutti erano chiamati per nome! - Alalu si avviò malfermo sulle gambe, addentrandosi sempre di più nelle paludi. Nuovamente inserì il Verificatore (1103) nelle acque; nuovamente il Verificatore (1103) denunciò la presenza di oro! - Poi irradiò queste parole a Nibiru (800), così egli parlò: Le parole del grande Alalu sono dirette ad Anu (1020) su Nibiru (800). Sono in un altro mondo, ho trovato l'oro della salvezza. Il fato di Nibiru (800) è nelle mie mani; devi dare ascolto alle mie condizioni! - Se devo essere il vostro salvatore, che il consiglio mi proclami re, che io possa sostituire Anu (1020) sul trono! - Inserì i cristalli in Colui Che Parla (1105), così da trasmettere tutte le scoperte. Ora che vi ho fornito la prova, proclamatemi re, inchinatevi al mio comando! Così pretese con fermezza. - cambiare il re era invero questione molto seria. Anu (1020) non era re solo per discendenza: aveva conquistato il trono in una giusta lotta. - disse Ea (1030): Che io possa essere l'emissario di Anu (1020) presso Alalu, che io possa essere colui che conferma le scoperte di Alalu! Che io possa viaggiare fino alla Terra (666) a bordo di un carro. - Così decretò Anu (1020): Che Ea (1030) compia il viaggio, che l'esistenza dell'oro sia verificata. Allora lotterò una seconda volta con Alalu, che il vincitore possa regnare su Nibiru (800)! - Alalu sia dichiarato comandante di Eridu. – II dominio sulla Terra (666) era stato assegnato a me. - Che la controversia venga decisa da una seconda lotta. - una lotta furente si scatenò. - La decisione fu presa con la lotta. - io (1020) sono il re, Alalu non dovrà più fare ritorno a Nibiru (800). - Come un fulmine Alalu afferrò Anu (1020) alle gambe e lo fece cadere. - fulmineo azzannò e ingoiò il membro di Anu (1020). - Che sia punito con la morte. - La condanna deve essere commisurata al crimine commesso. - sul pianeta Lahmu (660), da solo sarà in esilio su di un pianeta sconosciuto. In solitudine conterà i suoi giorni fino all'ultimo. - Anzu (1150), il pilota, così parlò ad Anu (1020): Discenderò sul suolo di Lahmu (660) insieme ad Alalu. - Resterò al fianco di Alalu sul pianeta sconosciuto (660); lo proteggerò fino alla sua morte. - Per nove Shar (805) Alalu era stato re su Nibiru (800), per otto Shar (805) aveva comandato su Eridu (1080). Nel nono Shar (805) il suo destino fu quello di morire in esilio su Lahmu (660).
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