Sura 26 - Sapere

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Sura 26


Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi


Sura 26 Ash-Shu'ara' - I Poeti
 

Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 Ta, Sin, Mim.
2 Questi sono i segni del libro chiaro.
3 Forse ti stai tormentando perché non credono.
4  Se volessimo, faremmo discendere su di loro un segno dal cielo al quale chinerebbero umili il capo.
5  Ogni volta che giunge loro un nuovo monito dal Clemente, se ne allontanano.
6  Lo hanno accusato di menzogna, ma avranno notizia di quel che hanno deriso.
7  Non guardano la terra, le molte piante che vi abbiamo fatto germogliare, di ogni buona specie?
8 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
9 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
10  Ricorda quando il tuo Signore gridò a Mosè: «Va’ dal popolo dei colpevoli,
11 il popolo di Faraone. Non avranno timore di Dio?».
12  Mosè rispose: «Signore, temo che mi accusino di menzogna.
13  Sono angustiato, e la mia lingua non è sciolta; manda a chiamare Aronne.
14 E poi c’è un delitto di cui mi accusano e ho paura che mi uccidano».
15 Disse il Signore: «Andate entrambi, muniti dei Nostri segni. Noi saremo con voi e ascolteremo.
16  Andate entrambi da Faraone e dite: “Siamo stati inviati dal Signore dei mondi.
17  Manda con noi i figli di Israele”».
18 Faraone rispose: «Non ti abbiamo allevato tra noi, quando eri bambino? Non hai trascorso tra noi anni della tua vita?
19 Eppure hai commesso quel che hai commesso: tu sei una persona empia».
20  Rispose: «L’ho commesso quando ero traviato
21 e sono scappato da voi perché avevo paura di voi. Ma il mio Signore mi ha dato la saggezza e ha fatto di me un messaggero.
22  La schiavitù dei figli di Israele è un favore che mi rinfacci?».
23 Faraone chiese: «Cos’è il Signore dei mondi?».
24  Mosè rispose: «È il Signore dei cieli e della terra e di quel che è in mezzo, magari credeste fermamente!».
25 Faraone disse a quelli che lo circondavano: «Avete udito?».
26 Intanto Mosè diceva: «È il Signore vostro, il Signore dei vostri padri antichi».
27 Faraone disse: «Il vostro inviato, quello inviato a voi, è un folle».
28 Intanto Mosè diceva: «È il Signore dell’oriente e dell’occidente e di quel che è in mezzo, magari comprendeste!».
29 «Se ti prenderai un altro Dio al di fuori di me» disse Faraone «ti metterò in prigione.»
30 «Anche se ti portassi una prova evidente?» chiese Mosè.
31 «Allora portala» rispose Faraone «se sei sincero.»
32  Mosè gettò il bastone, che divenne una serpe, chiaramente.
33 Tirò fuori la mano dal petto e la videro bianca.
34 Faraone disse ai notabili che lo circondavano: «È un mago sapiente,
35 e con la sua magia vuole scacciarvi dalla vostra terra. Cosa decidete di fare?».
36  Risposero: «Rimandali a dopo, lui e suo fratello, e invia dei messaggeri nelle città affinché radunino
37 e conducano a te ogni dotto mago esperto».
38 I maghi vennero radunati in un dato momento di un giorno convenuto.
39  Chiesero alla gente: «Siete tutti riuniti?
40 Possiamo seguire i maghi, se saranno loro i vincitori?».
41 Quando i maghi giunsero, dissero a Faraone: «Se vinceremo, avremo un compenso?».
42 «In quel caso» rispose Faraone «sarete i più vicini a me.»
43 Disse loro Mosè: «Gettate quel che avete da gettare».
44 Gettarono le corde e i bastoni dicendo: «Per la potenza di Faraone, vinceremo noi».
45  Anche Mosè gettò il suo bastone, che si mise a divorare le loro magie.
46 I maghi si gettarono a terra prosternati
47 e dissero: «Crediamo nel Signore dei mondi,
48 il Signore di Mosè e Aronne».
49 «Avete creduto in lui» disse Faraone «prima che io ve l’abbia permesso? Egli è migliore di voi, nella magia vi è maestro, ma sappiate che vi farò tagliare la mano e il piede alterni e vi crocifiggerò tutti insieme.»
50 «Non è un male» risposero. «Noi ci volgeremo comunque al nostro Signore.
51  Noi desideriamo che il nostro Signore ci perdoni i peccati poiché siamo stati i primi a credere.»
52  Abbiamo rivelato a Mosè: «Fuggi di notte con i Miei servi. Vi inseguiranno».
53 Faraone fece radunare la gente nelle città.
54 «Sono un drappello sparuto.
55  Ci hanno davvero messo in collera.
56  Noi siamo molti e prudenti.» 57 Ma Noi li scacciammo dai giardini, dalle fonti,
58 dai tesori, da quella dimora splendida.
59  Così sia. Lasciammo in eredità ogni cosa ai figli di Israele.
60  Li inseguirono verso il sorgere del sole
61 e, quando le due schiere furono l’una in vista dell’altra, i compagni di Mosè dissero: «Ci hanno catturato».
62  Mosè rispose: «Il mio Signore è con me e mi guiderà».
63  Abbiamo rivelato a Mosè: «Percuoti il mare con il bastone». Il mare si aprì in due parti, ognuna come un’enorme montagna.
64  Laggiù ci avvicinammo agli altri.
65  Salvammo Mosè e chi era con lui, tutti insieme,
66 e gli altri li annegammo nel mare.
67 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
68 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
69  Recita loro l’appello di Abramo.
70  Ricorda quando chiese a suo padre e al suo popolo: «Cosa adorate?».
71  Risposero: «Adoriamo degli idoli e siamo loro devoti».
72  Chiese: «Vi ascoltano quando li invocate?
73 Vi giovano? Vi recano danno?».
74 Risposero: «Abbiamo trovato che i nostri padri facevano lo stesso».
75 Disse: «Cosa pensate? Quelli che adorate,
76 voi e i vostri padri antichi, 77 sono miei nemici eccetto il Signore dei mondi.
78 Egli è Colui che mi ha creato e mi guida,
79 Egli è Colui che mi nutre e mi disseta
80 e quando mi ammalo mi guarisce.
81 Egli è Colui che mi fa morire e poi mi risuscita,
82 è Colui che – spero – mi perdonerà la colpa nel giorno della religione (del Giudizio).
83  Signore, donami saggezza e accompagnami ai puri,
84 fa’ che la mia lingua annunci la verità ai posteri,
85 e fa’ di me un erede del giardino della beatitudine.
86 Perdona mio padre che ha sbagliato,
87 e non coprirmi di vergogna nel giorno della resurrezione,
88 il giorno in cui le ricchezze e i figli non avranno alcun valore,
89 ma solo un cuore sano per chi lo porterà a Dio.
90 Il giardino sarà prossimo a chi ha timore di Dio,
91 e ai traviati apparirà la fornace.
92  Chiederanno: “Dove sono quelli che adoravate
93 oltre a Dio? Vi soccorrono? Soccorrono se stessi?”.
94  Saranno scaraventati lì, loro e anche i traviati
95 e tutti gli eserciti di Iblis, tutti insieme.
96 Lì discuteranno:
97 “Ci appelliamo a Dio, abbiamo sbagliato chiaramente
98 quando vi abbiamo eguagliato al Signore dei mondi,
99 ma abbiamo sbagliato solo a causa dei malvagi,
100 e ora non c’è nessuno che interceda per noi,
101 non c’è un amico sincero.
102  Ma se ci fosse permesso di tornare sulla terra allora saremo credenti”».
103 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
104 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
105 Il popolo di Noè ha accusato i messaggeri di menzogna.
106  Ricorda quando il loro fratello Noè disse loro: «Non avrete timore di Dio?
107 Io sono per voi un inviato degno di fede.
108 Temete Dio e ubbiditemi.
109  Non vi chiedo alcuna ricompensa, la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
110 Temete Dio e ubbiditemi».
111  Risposero: «Dovremmo credere a te? Solo i più derelitti di noi ti seguono».
112  Rispose: «Io non conosco le loro azioni,
113 contarle spetta al Signore, magari ve ne accorgeste!
114 Io non respingo i credenti.
115  Sono solo un chiaro ammonitore».
116 Dissero: «Noè, se non la smetti ti lapideremo».
117  Noè pregò: «Signore, il mio popolo mi ha accusato di menzogna.
118  Apri un varco fra me e loro, salvami con i credenti che sono con me».
119  Noi salvammo lui e chi era con lui nell’arca ricolma,
120  e poi gli altri li annegammo.
121 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
122 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
123 Gli ‘Ad hanno accusato i messaggeri di menzogna.
124  Ricorda quando il loro fratello Hud disse loro: «Non avrete timore di Dio?
125 Io sono per voi un inviato degno di fede.
126 Temete Dio e ubbiditemi.
127 Non vi chiedo alcuna ricompensa, la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
128 Edificherete un prodigio su ogni altura per baloccarvi?
129 Vi farete dei castelli, illusi di essere eterni?
130 Quando combattete, voi combattete da prepotenti.
131 Temete Dio e ubbiditemi.
132 Temete Colui che vi ha donato quel che sapete,
133  Colui che vi ha dato armenti e figli,
134 giardini e sorgenti.
135 Temo che vi coglierà il castigo di un giorno terribile».
136  Risposero: «Per noi è uguale che tu ci ammonisca oppure no.
137  Sono solo le invenzioni
degli antichi.
138  Noi non saremo affatto castigati».
139  Lo accusarono di menzogna e Noi li sterminammo. In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
140 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
141 I Thamud hanno accusato i messaggeri di menzogna.
142 Ricorda quando il loro fratello Salih disse loro: «Non avrete timore di Dio?
143 Io sono per voi un inviato degno di fede.
144 Temete Dio e ubbiditemi.
145  Non vi chiedo alcuna ricompensa, la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
146  Credete di poter restare per sempre qui, al sicuro,
147 tra giardini e sorgenti,
148 tra spighe e palme dalle spate sottili
149 a scavarvi case nelle montagne, pieni di orgoglio?
150 Temete Dio e ubbiditemi,
151 e non ubbidite agli ordini dei peccatori
152 che non guariscono la terra ma la guastano».
153  Risposero: «Sei stregato.
154Tu sei soltanto un uomo come noi. Portaci un segno, se sei sincero».
155  Rispose: «Questa è una cammella e le spetta, come a voi, dell’acqua da bere in un giorno stabilito.
156  Non fatele del male, vi coglierebbe il castigo di un giorno terribile».
157  Le tagliarono i garretti ma quando si risvegliarono se ne pentirono
158 perché il castigo li colse. In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
159 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
160  La gente di Lot ha accusato i messaggeri di menzogna.
161  Ricorda quando il loro fratello Lot disse loro: «Non avrete timore di Dio?
162 Io sono per voi un inviato degno di fede.
163 Temete Dio e ubbiditemi.
164  Non vi chiedo alcuna ricompensa, la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
165 Vi accosterete ai maschi tra le creature,
166 abbandonando le vostre compagne, quelle che il Signore ha creato per voi? Siete un popolo di trasgressori».
167  Risposero: «Lot, se non la smetti ti cacceremo via».
168  Rispose: «Quel che fate è orribile per me.
169  Signore, salva me e la mia famiglia da quel che fanno».
170 Noi salvammo lui e la sua famiglia, tutti insieme,
171 eccetto una vecchia che rimase indietro,
172 e poi distruggemmo gli altri.
173 Facemmo piovere su di loro l’orribile pioggia di chi era stato avvisato.
174 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede.
175 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
176 Quelli di Al-Ayka hanno accusato i messaggeri di menzogna.
177  Ricorda quando Shu‘ayb disse loro: «Non avrete timore di Dio?
178 Io sono per voi un inviato degno di fede.
179 Temete Dio e ubbiditemi.
180  Non vi chiedo alcuna ricompensa, la mia ricompensa è presso il Signore dei mondi.
181  Misurate con esattezza e non siate tra coloro che riducono la misura,
182 pesate con la giusta bilancia
183 e non calate alla gente il prezzo delle sue cose. Non fate del male sulla terra, guastandola.
184 Temete Colui che ha creato voi e le generazioni che vissero prima di voi».
185  Risposero: «Sei stregato.
186 Tu sei soltanto un uomo come noi. Crediamo che tu sia un bugiardo.
187  Se invece sei sincero, fa’ che ci cada addosso un frammento di cielo».
188 Disse: «Il mio Signore sa bene quel che fate».
189  Lo accusarono di menzogna e li colse il castigo di un giorno d’ombra, il castigo di un giorno orribile.
190 In questo c’è un segno, ma la gran parte di loro non crede. 191 Il tuo Signore è potente e compassionevole.
192 Questa è una rivelazione del Signore dei mondi,
193 che lo spirito fedele ha fatto discendere
194 sul tuo cuore perché tu sia un ammonitore
195 in lingua araba chiara;
196 ed è contenuta nelle scritture antiche.
197  Non è un segno per loro che i dotti dei figli di Israele la conoscano?
198  Se l’avessimo rivelata a uno straniero
199 che poi l’avesse recitata, ugualmente non gli avrebbero creduto.
200  Così la insinuammo nel cuore dei malvagi,
201 i quali non vi crederanno finché non vedranno il castigo doloroso
202 che li afferrerà all’improvviso senza che se ne accorgano.
203  Chiederanno: «Ci è data una dilazione?
204 Tanto in fretta è venuto il nostro castigo!».
205  Cosa pensi? Se Noi li lasciassimo gioire sulla terra ancora degli anni
206 e solo allora li cogliesse quel che abbiamo promesso loro,
207 si gioverebbero della passata gioia?
208  Noi non abbiamo mai distrutto una città senza prima inviare degli ammonitori
209 e un ricordo, e non siamo mai stati ingiusti.
210  Con questa rivelazione non sono discesi i demoni;
211 non sta a loro farlo e neppure possono,
212 perché è stato loro impedito di ascoltare.
213 Non invocare un altro dio insieme a Dio perché sarai castigato,
214 e ammonisci i tuoi, quelli più vicini a te.
215  Stendi con indulgenza la tua ala sui credenti che ti seguono.
216 E se si ribellano a te, dì: «Io disconosco quel che fate».
217  Rimettiti al Potente, al Compassionevole,
218  Colui che ti vede quando sei in piedi
219 e vede quel che fai durante la preghiera
220 perché è Colui che ascolta e conosce ogni cosa.
221 Vi annuncerò su chi discendono i demoni?
222 Discendono sull’impostore, sul peccatore,
223 e gli insegnano quel che hanno udito tendendo l’orecchio; e la gran parte di loro mente.
224 Quanto ai poeti, chi li segue ha smarrito la via.
225  Non vedi che vagano senza meta per ogni valle
226 e dicono quel che non fanno?
227 Tranne coloro che credono e compiono le azioni pure e ricordano spesso il nome di Dio, i quali trovano soccorso quando subiscono un torto. E i colpevoli sapranno quale avversità li attende.
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