Sura 57 - Sapere

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Sura 57


Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi


Sura 57- Al-Hadid - Il Ferro
 

Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 Tutto quel che è nei cieli e sulla terra celebra la gloria di Dio, Egli è il Potente, il Saggio.
2  A Lui appartiene il regno dei cieli e della terra, Egli fa vivere e morire, è potente su ogni cosa.
3 È il Primo e l’Ultimo, l’Evidente e il Nascosto, e conosce tutto.
4 Ha creato il cielo e la terra in sei giorni e poi si è assiso sul trono, conosce quel che si insinua nella terra e quel che ne esce, quel che discende dal cielo e quel che vi sale, Egli è con voi ovunque siate, e quel che fate Dio lo osserva.
5  A Lui appartiene il regno dei cieli e della terra, e ogni cosa ritornerà a Lui,
6 Egli insinua il giorno nella notte e la notte nel giorno, e conosce il contenuto dei cuori.
7 Credete in Dio e nel Suo messaggero e donate parte dei beni che Egli vi ha dato in eredità; quelli di voi che crederanno e doneranno avranno una grande ricompensa.
8 Cosa avete che non credete in Dio quando il Suo messaggero vi chiama a credere nel vostro Signore? Dio ha stretto il patto con voi, se siete credenti.
9 Egli è Colui che ha rivelato al Suo servo segni chiari per togliervi dalle tenebre verso la luce, Dio è mite e compassionevole con voi.
10  Cosa avete che non donate nulla sulla via di Dio quando Dio è l’erede dei cieli e della terra? Quelli che donano e combattono prima della vittoria non sono uguali agli altri; rispetto a chi dona e combatte solo in seguito, saranno più elevati di grado. Dio ha promesso a ciascuno la cosa migliore, e Dio sa meglio quel che fate.
11 Chi di voi farà a Dio un prestito buono affinché Dio glielo raddoppi, costui avrà un compenso generoso
12 nel giorno in cui vedrai i credenti e le credenti circondati di luci che correranno davanti a loro e alla loro destra: «Ecco un lieto annuncio per voi, in questo giorno; giardini alla cui ombra scorrono i fiumi, vi rimarrete in eterno, il sublime trionfo».
13 In quel giorno, gli ipocriti e le ipocrite diranno ai credenti: «Aspettateci, così potremo prendere un po’ della vostra luce». Ma la risposta sarà: «Tornate indietro e cercatevi della luce per vostro conto». Tra loro verrà innalzato un muro con una porta, all’interno la misericordia e fuori e di fronte il castigo.
14 Gli ipocriti grideranno: «Ma non eravamo con voi?». «Sì,» risponderanno i credenti «ma avete traviato voi stessi, avete tergiversato e dubitato, e le vostre speranze vi hanno illuso finché è giunto il decreto di Dio, il seduttore vi ha illuso a proposito di Dio.
15 In quel giorno, nessun riscatto sarà accolto né da parte vostra né dai miscredenti e la vostra dimora sarà il fuoco, quello è luogo per voi, che orribile sorte.»
16 Per quelli che credono non è giunto il momento di umiliare i cuori al monito di Dio e alla verità che Egli ha rivelato? Non
è giunto il momento di distinguersi da chi ha avuto il libro in precedenza? Hanno goduto di una lunga dilazione, ma i loro cuori si sono induriti e molti di loro sono empi.
17  Sappiate che Dio riporta in vita la terra morta; vi abbiamo spiegato i segni chiaramente affinché comprendiate.
18 Agli uomini e alle donne che donano parte dei loro beni e fanno a Dio un prestito buono, il loro dono sarà raddoppiato e avranno una ricompensa generosa.
19 Quelli che credono in Dio e nei Suoi inviati, quelli sono i veridici, sono i testimoni presso il Signore, avranno il loro premio e la loro luce; invece i miscredenti che accusano di menzogna i Nostri segni, quelli sono la gente del fuoco.
20 Sappiate che la vita terrena è gioco, divertimento, ornamento vano e motivo di vanagloria tra voi; e i vostri sforzi per moltiplicare ricchezze e figli somigliano a un acquazzone che fa germogliare delle piante: i miscredenti se ne rallegrano, ma poi quelle piante inaridiscono, le vedi ingiallire, e poi si seccano. Nella vita dell’aldilà c’è castigo orribile oppure perdono e compiacimento di Dio, mentre la vita terrena è solo materia di inganno.
21 Affrettatevi verso il perdono del vostro Signore, verso un giardino ampio come il cielo e la terra preparato per quelli che credono in Dio e nei Suoi messaggeri, il favore che Dio concede a chi vuole, Dio è il Signore del favore sublime.
22  Non accade disgrazia sulla terra o nelle vostre persone che non sia stata scritta in un libro prima ancora che Noi la produciamo, per Dio è cosa facile.
23 Così sia, affinché non vi rattristiate per quel che vi sfugge e non vi rallegriate per quel che ottenete, Dio non ama chi è insolente e pieno di presunzione
24 e neppure gli avari che esortano all’avarizia gli altri; e se qualcuno volta le spalle, ebbene, Dio è Colui che basta a Se stesso, Degno di lode.
25 Abbiamo inviato i Nostri messaggeri con prove evidenti, abbiamo rivelato il libro e la bilancia perché gli uomini osservassero l’equità, e abbiamo rivelato il ferro, nel quale c’è un male violento ma anche utilità per gli uomini affinché Dio, nel Suo segreto, conosca chi difende Lui e i Suoi inviati, Dio è forte e potente.
26  Abbiamo inviato Noè e Abramo e abbiamo depositato nella loro discendenza il dono della profezia e il libro, e alcuni si sono lasciati guidare, ma gli empi sono molti.
27 Poi sulle loro orme abbiamo inviato i Nostri messaggeri e Gesù figlio di Maria, a cui abbiamo dato il Vangelo, e abbiamo posto mitezza e misericordia nel cuore dei suoi seguaci. Quanto al monachesimo, lo istituirono – Noi non lo prescrivemmo – solo per compiacere Dio, ma non lo osservarono come andava osservato. A quelli che hanno creduto abbiamo dato la loro ricompensa, ma gli empi sono molti.
28 Credenti, temete Dio e il Suo messaggero, e Dio vi darà due porzioni della Sua misericordia, vi darà una luce nella quale camminerete, e vi perdonerà, Egli è indulgente e compassionevole.
29  Così sia, affinché quelli della gente del libro sappiano che non dispongono per nulla affatto del favore di Dio; il favore è in mano a Dio che lo concede a chi vuole. Dio è Colui che possiede il favore sublime.
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