Sura 42
Il Corano > _C
Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi
Sura 42 - Ash-Shura - La Consultazione
Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 Ha, Mim.
2 Ain, Sin, Qaf.
3 Così ti ispira Dio, il Potente, il Sapiente, come quelli vissuti prima di te.
4 Egli possiede ogni cosa nei cieli e sulla terra, è l’Altissimo, il Sublime.
5 I cieli quasi si squarciano lassù quando gli angeli celebrano le lodi del loro Signore e chiedono perdono per gli abitanti della terra: Dio non è l’Indulgente, il Compassionevole?
6 Quanto a quelli che si sono presi altri protettori al di fuori di Dio, Dio li osserva, e non spetta a te vegliare su di loro.
7 Così Noi ti abbiamo ispirato un Corano arabo perché tu ammonisca la madre delle città e i suoi dintorni, perché tu avverta del giorno del grande raduno, giorno indubitabile; una parte di loro andrà nel giardino e una parte nella vampa.
8 Se Dio avesse voluto, avrebbe fatto di loro un’unica comunità, ma Egli accoglie alla Sua misericordia chi vuole, e gli empi non troveranno chi li soccorrerà, non troveranno chi li aiuterà.
9 Si sono presi altri protettori al di fuori di Dio? Ma Dio è il solo protettore. Egli vivifica i morti, Egli è potente su tutto,
10 e di qualsiasi cosa voi discutiate, a Dio spetta il giudizio. Ecco chi è Dio, il mio Signore. Io mi affido a Lui e a Lui mi rivolgo pentito,
11 Egli è il Creatore dei cieli e della terra; vi ha dato delle spose della vostra specie, e anche le greggi vi ha dato a coppie, e così vi moltiplica. Non c’è nulla che Gli somigli, Egli è Colui che ascolta, è Colui che guarda,
12 possiede le chiavi dei cieli e della terra e dispensa i Suoi doni a chi vuole e ad altri li lesina, e conosce tutto.
13 Vi ha prescritto la religione che già raccomandò a Noè e che Noi ti abbiamo ispirato e che abbiamo raccomandato ad Abramo, a Mosè e a Gesù: «Osservate la religione, e non dividetevi». È gravoso per gli idolatri ciò cui sono chiamati; ma Dio eleggerà a Sé chi vorrà, a Sé guiderà chi si volge a Lui pentito.
14 Gli antichi si sono divisi solo dopo che era giunta loro la scienza, per insolenza reciproca; e se non fosse per una parola precedente del tuo Signore – parola di differimento fino a un termine designato –, sarebbero già state giudicate le loro discordie. Ma quelli che ereditarono il libro dopo di loro annegano nel dubbio.
15 Perciò diffondi l’appello e procedi rettamente come ti è stato ordinato, non cedere alle loro passioni e di’: «Io credo in quel che Dio ha rivelato del libro; mi è stato ordinato di fare giustizia tra voi, Dio è il Signore nostro e vostro, a noi le nostre azioni e a voi le vostre. E non vi sia discussione tra noi e voi, perché Dio ci radunerà tutti, Egli è Colui cui tutto ritorna».
16 Ma quelli che continueranno a discutere su Dio dopo che la risposta è stata data, il Signore renderà vano il loro argomento, la Sua ira si abbatterà su di loro ed essi avranno un castigo violento.
17 Dio è Colui che ha rivelato il libro secondo verità, e anche la bilancia; e chi ti dice che l’ora non sia magari prossima?
18 I miscredenti vorrebbero affrettarla, mentre i credenti la temono perché sanno che è verità. Quelli che dubitano
dell’ora non sono perduti in un luogo lontano?
19 Dio è dolce con i Suoi servi, dona la Sua grazia a chi vuole, Egli è il Forte, il Potente.
20 A chi brama il campo arato dell’altra vita, Noi gliene daremo in abbondanza; a chi brama il campo arato del mondo, Noi
gliene daremo, ma nell’altra vita non gli daremo nulla.
21 Hanno dei soci che prescrivono loro culti non permessi da Dio? Se non fosse per una parola decisiva, le loro discordie sarebbero già state giudicate; i colpevoli avranno un castigo doloroso.
22 Vedrai i colpevoli tremare per le loro azioni, che ricadranno loro addosso; invece quelli che hanno creduto e agito bene staranno nei prati dei giardini celesti e avranno dal Signore ciò che vorranno, ecco la grazia grande.
23 Questo è il lieto annuncio di Dio per i Suoi servi che credono e fanno il bene. Di’: «Io non vi chiedo altra ricompensa che l’amore del prossimo; a chi si procurerà una buona azione, a costui Noi accresceremo la bontà di quell’azione, Dio è indulgente e grato».
24 Forse diranno: «Ha inventato menzogne contro Dio». Ma se Dio volesse ti sigillerebbe il cuore. Dio renderà vana la vanità e renderà vera la verità con la Sua parola, Egli conosce il contenuto dei cuori.
25 È Colui che accoglie il pentimento dai Suoi servi e li assolve dalle loro colpe. Egli conosce quel che fate.
26 Esaudisce quelli che credono e agiscono bene e accresce per loro la Sua grazia, e quanto a quelli che non credono, avranno un violento castigo.
27 Se Dio dispensasse troppa grazia ai Suoi servi, si farebbero insolenti sulla terra; invece ne invia secondo la Sua volontà, i Suoi servi Egli li vede e li osserva.
28 È Colui che fa discendere la pioggia quando gli uomini già disperano e così dispiega la Sua misericordia, è il Protettore, Degno di lode.
29 Tra i Suoi segni c’è la creazione dei cieli e della terra, e anche gli animali che negli uni e nell’altra ha disseminato e che potrà radunare quando vorrà.
30 Ogni male che vi colpisce vi colpisce per quel che hanno meritato le vostre mani, ma molte cose Egli perdona.
31 Voi non potrete annullare la potenza di Dio sulla terra, e al di fuori di Dio non troverete chi vi soccorrerà, non troverete chi vi aiuterà.
32 Tra i Suoi segni ci sono le navi che corrono sul mare come dune alte.
33 Se volesse calmerebbe il vento, e le navi resterebbero immobili sul dorso del mare. In questo c’è un segno per chi è paziente e grato.
34 Oppure le affonderebbe, come compenso per quel che hanno meritato, ma molte cose Egli perdona.
35 E quelli che discutono i Nostri segni sapranno che non hanno scampo.
36 Quel che vi è dato è solo gioia di vita terrena, mentre quel che si trova presso Dio è migliore e più eterno, preparato per coloro che credono e si affidano al loro Signore,
37 che evitano le colpe gravi e il peccato, e quando si adirano, perdonano,
38 che ubbidiscono al loro Signore e adempiono alla preghiera e nelle loro faccende impiegano la consultazione e versano parte di ciò che abbiamo loro donato,
39 coloro che si difendono quando subiscono un’ingiustizia
40 in modo da ripagare il male con un male equivalente; ma chi perdona e mette pace tra sé e il suo avversario, Dio lo ricompenserà, Dio non ama i colpevoli.
41 Quanto a chi si vendica di un torto ricevuto, contro costui non si procederà
42 e invece si procederà contro quelli che fanno torto agli altri e sono insolenti sulla terra senza diritto; avranno un castigo doloroso.
43 Ma chi pazienterà e perdonerà sappia che questa è la ferma condotta da seguire nelle azioni.
44 Colui che Dio fa smarrire non avrà protettori. Lo vedrai; quando si accorgeranno del castigo, i colpevoli diranno: «C’è qualche sentiero per ritornare sulla terra?».
45 Lo vedrai; saranno dati in pasto al fuoco, e prostrati dalla vergogna si guarderanno intorno furtivamente. Quelli che hanno creduto diranno: «Hanno perso tutto; nel giorno della resurrezione hanno perso se stessi e le loro famiglie». Forse i colpevoli non staranno in un continuo tormento?
46 Al di fuori di Dio non avranno nessuno che li soccorrerà, colui che Dio ha traviato non trova sentiero alcuno.
47 Ascoltate il vostro Signore prima che vi colga un giorno inesorabile che viene da Dio. In quel giorno non avrete rifugio, e negare tutto non vi servirà.
48 Se poi volteranno le spalle, sappi che Noi non ti abbiamo inviato per fare loro da custode: a te spetta solo riferire il messaggio. Quando facciamo gustare all’uomo la Nostra misericordia egli si allieta, ma se un male lo coglie per quel che le sue stesse mani hanno meritato, l’uomo è ingrato.
49 A Dio appartiene il regno dei cieli e della terra, Egli crea quel che vuole e a chi vuole concede femmine, a chi vuole concede maschi,
50 oppure appaia insieme maschi e femmine e rende sterile chi vuole, Egli è sapiente e potente.
51 A nessun uomo Dio parla se non per rivelazione, oppure dietro un velo, oppure invia un messaggero a rivelare quel che Egli vuole con il Suo permesso, è l’Altissimo, il Sapiente.
52 Così Noi ti abbiamo dato ispirazione del Nostro ordine. Tu non sapevi cosa fosse il libro, non sapevi cosa fosse la fede. Ma Noi abbiamo fatto di questo Corano una luce con cui guidiamo chi vogliamo tra i Nostri servi; tu guiderai gli uomini a un retto sentiero,
53 il sentiero di Dio. A Lui appartiene ogni cosa nei cieli e sulla terra. Non è a Dio che tutto ritorna?