Sura 69 - Sapere

Vai ai contenuti

Sura 69


Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi


Sura 69 - Al-Haqqa - L'Inevitabile
 

Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 L’inevitabile,
2 l’inevitabile cos’è?
3 Chissà cos’è l’inevitabile?
4 I Thamud e gli ‘Ad hanno accusato di menzogna la fracassante.
5 Con la debordante abbiamo sterminato i Thamud,
6 e quanto agli ‘Ad li abbiamo annientati con un vento furioso e mugghiante
7 che Egli impiegò contro di loro per sette notti e otto giorni, senza interruzione, ed ecco gli uomini buttati a terra come fossero ceppi di palme svuotati.
8 Ti pare che ne sia rimasto qualcosa?
9 Faraone sbagliò, e anche quelli prima di lui e anche le città sovvertite,
10 tutti disubbidirono al messaggero del loro Signore, ed Egli li afferrò con una presa soverchiante.
11 Quando l’acqua straripò, Noi vi conducemmo sulla navigante
12 e ne facemmo per voi un ammonimento che un orecchio attento potesse ascoltare.
13 Quando si darà fiato alla tromba, un unico soffio,
14 quando la terra e le montagne saranno prese e sgretolate, un unico colpo,
15 in quel giorno accadrà quel che accadrà
16 e il cielo si spaccherà e sarà fragile, in quel giorno,
17 e gli angeli staranno ai suoi confini, e sopra di loro otto angeli porteranno il trono del tuo Signore.
18 In quel giorno sarete esposti, messi in mostra, e nessuno potrà nascondere nulla.
19  Chi riceverà il suo libro nella mano destra dirà: «Prendete, leggete il mio libro;
20 io ho creduto che sarei giunto alla resa dei conti»,
21 e avrà una vita che lo appagherà
22 in un giardino alto
23 con frutti a portata di mano.
24 «Mangiate e bevete in tutta comodità per quel che avete compiuto nei giorni trascorsi.»
25 E chi riceverà il suo libro nella mano sinistra dirà: «Magari non avessi ricevuto il mio libro
26 e non avessi saputo qual è la mia resa dei conti,
27 magari fosse già finita.
28  La mia ricchezza non mi è servita a nulla,
29 il mio potere è annientato».
30 «Prendete costui, fermatelo,
31 poi arrostitelo nella fornace
32 e poi legatelo con una catena di settanta cubiti.
33  Non ha creduto in Dio l’Altissimo,
34 non ha esortato gli altri a nutrire il povero
35 e oggi non avrà nessun amico
36 e nessun cibo tranne il ghislin,
37 il cibo dei peccatori.»
38  Lo giuro per quel che vedete
39 e quel che non vedete:
40 è parola di un nobile inviato
41 e non di un poeta, quanto poco credete,
42 non è parola di un indovino, quanto poco riflettete,
43 è rivelazione del Signore dei mondi.
44 Ma se Muhammad Ci avesse prestato parole non Nostre,
45  Noi lo avremmo afferrato per la destra
46 e gli avremmo reciso l’aorta,
47 e nessuno di voi avrebbe potuto difenderlo da Noi.
48 Questo Corano è un avvertimento per chi teme Dio
49 – Noi sappiamo che alcuni di voi lo accusano di menzogna –
50 e per chi non crede è afflizione.
51 È la verità certa.
52 Glorifica il nome del tuo Signore, l’Altissimo.
Torna ai contenuti