Sura 43 - Sapere

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Sura 43


Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi


Sura 43 - Az-Zukhruf - Gli ornamenti d'oro
 

Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 Ha, Mim.
2 Per il libro chiaro –
3 ne abbiamo fatto un Corano arabo perché possiate comprendere –
4 che sta presso di Noi, nella madre del libro, sublime e pieno di saggezza.
5 Dovremmo dispensarvi dall’ammonimento solo perché siete un popolo di intemperanti?
6 Tanti profeti abbiamo inviato agli antichi,
7 e ogni volta che un profeta giunse loro lo schernirono.
8  Abbiamo sterminato gente ben più forte di loro, ma l’esempio degli antichi è passato.
9  Se chiedi loro chi ha creato i cieli e la terra risponderanno: «Li ha creati il Potente, il Sapiente»,
10  Colui che ha reso la terra una culla per voi, che ha tracciato per voi dei sentieri affinché possiate trovare il cammino,
11 che ha fatto discendere dell’acqua dal cielo in misura data, dell’acqua con cui Noi risuscitiamo un paese morto, e allo
stesso modo sarete risuscitati voi;
12  Colui che creò ogni specie animale, che fece per voi le navi e le greggi come veicoli alti
13 perché di lassù, sopra i loro dorsi, poteste ricordare i doni del vostro Signore e dire: «Sia gloria a Chi ci ha asservito tutto questo, noi non avremmo saputo metterlo insieme da noi,
14 al nostro Signore saremo ricondotti».
15 Eppure hanno fatto di alcuni Suoi servi una parte di Lui; l’uomo è manifestamente ingrato.
16 Dio Si sarebbe preso figlie femmine tra le Sue creature, privilegiando voi con figli maschi?
17 Quando a qualcuno di loro si è annunciata la nascita di una femmina – è quel che attribuiscono al Clemente – il viso di costui si adombra e si rabbuia ed egli trabocca di angoscia. Dice:
18 «Qualcuno che cresce tra i belletti e nei litigi non parla chiaro».
19 Hanno reso femmine anche gli angeli, che sono servi del Clemente: forse erano presenti alla loro creazione? La loro testimonianza verrà messa per iscritto, saranno interrogati.
20 Dicono: «Se questa fosse la volontà del Clemente, non li avremmo adorati». Non ne sanno nulla, le loro sono solo congetture.
21 Hanno forse ricevuto un libro da Noi, prima, al quale si attengono?
22 Dicono: «Abbiamo trovato che i nostri padri si attenevano a una via, e se seguiremo le loro orme saremo guidati sul retto sentiero».
23  Anche prima di te, ogni volta che abbiamo inviato un ammonitore in una città, i ricchi hanno detto: «Abbiamo trovato che i nostri padri si attenevano a una via, e se seguiremo le loro orme saremo guidati sul retto sentiero».
24  Rispondi: «E se io vi avessi portato una guida migliore di quella dei vostri padri?». Hanno detto: «Non crediamo al messaggio con cui ci siete stati inviati».
25  Noi ce ne siamo vendicati e guarda qual è stata la fine di chi ha smentito la verità.
26  Ricorda quando Abramo disse a suo padre e al suo popolo: «Io non riconosco quel che adorate
27 ma solo Colui che mi creò, Lui mi guiderà».
28 Dio perpetuò questo discorso tra i discendenti di Abramo affinché potessero tornare a Dio.
29 Io li ho lasciati gioire, e anche i loro padri, finché la verità è giunta, finché è giunto un messaggero chiaro.
30  Ma quando la verità è giunta hanno detto: «È una magia e noi non ci crediamo»;
31 hanno detto: «Almeno questo Corano fosse disceso su un uomo eminente nelle due città».
32  Ma sono loro che distribuiscono la misericordia del tuo Signore? Siamo Noi, invece, che abbiamo distribuito tra di loro i beni della vita terrena; siamo Noi che ne abbiamo elevati di grado alcuni sugli altri perché prendessero gli altri come servi. E la misericordia del tuo Signore è meglio delle ricchezze che essi accumulano;
33 anzi, se mai gli uomini dovessero essere una comunità unica, a chi non crede nel Clemente avremmo dato case dai tetti d’argento e scale per salirvi,
34 porte alle case, letti su cui adagiarsi
35 e ornamenti. Ma tutto questo non è che gioia di vita terrena, mentre l’altra vita, presso il tuo Signore, è stata preparata per chi Lo teme.
36  A chi si allontana dal ricordo del Clemente daremo per compagno un diavolo
37 che lo ostacolerà sul cammino mentre costui si illuderà di essere ben guidato
38 e infine, quando verrà a Noi, costui dirà al suo diavolo: «Guai a te, magari tra me e te ci fosse stata la distanza tra i due orienti; che orrendo compagno tu sei!».
39 In quel giorno non c’è nulla che vi potrà aiutare perché siete stati ingiusti; e così condividerete il castigo.
40 Puoi forse far udire i sordi o guidare i ciechi e chi è stato in chiaro errore?
41 Forse ti condurremo via, Noi ci vendicheremo di loro,
42 oppure ti mostreremo quel che abbiamo loro promesso, su di loro Noi avremo la meglio.
43 Dunque, afferrati saldamente a quel che ti è stato rivelato, sei su una via diritta.
44 Questo è un avvertimento per te e per il tuo popolo, sarete interrogati.
45  Chiedi agli inviati che mandammo prima di te: abbiamo dato da adorare altri dèi oltre al Clemente?
46  Abbiamo inviato Mosè con i Nostri segni a Faraone e ai suoi notabili. Disse: «Io sono l’inviato del Signore dei mondi».
47 Quando portò loro i Nostri segni essi ne risero,
48 eppure ogni segno che abbiamo mostrato era più grande del corrispondente. Li afferrammo e li castigammo affinché
potessero tornare a Noi.
49 Dissero: «Mago, invoca per noi il tuo Signore per il tuo patto con Lui, e noi saremo ben guidati».
50  Ma quando stornammo da loro il castigo essi ruppero il patto.
51 Faraone gridò al suo popolo: «Popolo mio, non sono miei il regno d’Egitto e questi fiumi che scorrono ai miei piedi? Non vedete?
52  Non sono io migliore di costui, un essere spregevole che a malapena parla chiaramente?
53  Almeno gli avessero dato dei bracciali d’oro, almeno lo accompagnassero gli angeli».
54  Così incitò il suo popolo a disprezzarlo e quelli gli ubbidirono, era gente colpevole.
55 E quando Ci fecero adirare, Noi Ci vendicammo di loro, li affogammo tutti insieme
56 e ne facemmo un antico esempio per i posteri.
57 Quando è stato proposto come esempio il figlio di Maria, il tuo popolo ha protestato:
58 «Non sono meglio i nostri dèi di costui?». Ti parlano così solo per discutere, è gente litigiosa.
59 In verità Gesù è solo un servo che Noi abbiamo beneficato e abbiamo reso un esempio per i figli di Israele.
60  Se avessimo voluto, avremmo messo gli angeli a succedervi sulla terra.
61 Egli è conoscenza dell’ora, dunque non dubitate che accada e seguitemi, questa è una via diritta,
62 e non vi ostacoli Satana che è un vostro chiaro nemico.
63 Quando Gesù venne con prove manifeste, disse: «Sono venuto a voi con la saggezza per spiegarvi in parte ciò su cui discordate. Temete Dio e ubbiditemi,
64 Dio è il mio Signore e il Signore vostro, adorate Lui, questa è una via diritta».
65 E le diverse fazioni discordarono tra loro. Badino bene i colpevoli al castigo di un giorno doloroso!
66  Cosa resta loro da attendere oltre all’ora che li coglierà all’improvviso, senza che se ne accorgano?
67 In quel giorno, i più intimi amici saranno l’un l’altro nemici, tranne quelli che temono il Signore.
68  Ma voi, servi Miei, in quel giorno non avrete nulla da temere, non patirete alcuna tristezza,
69 voi che avete creduto nei Nostri segni e siete stati sottomessi a Dio.
70 «Entrate nel giardino, voi e le vostre compagne, e rallegratevi.»
71  Attorno a loro si andrà con vassoi d’oro e calici, lì avranno ciò che allieta l’anima e fa dolci gli occhi, eternamente.
72 «Questo è il giardino che vi è stato dato in cambio delle vostre azioni.»
73  Lì avrete frutti in abbondanza che mangerete,
74 mentre i malvagi staranno per sempre nel castigo della Geenna
75 che nessuno allevierà, nella disperazione.
76  Noi non abbiamo compiuto alcuna ingiustizia nei loro confronti; gli ingiusti sono loro.
77 Grideranno: «Malik, fa’ che il tuo Signore ci finisca!». Ma egli dirà: «No, voi resterete».
78  Siamo venuti a voi con la verità, ma la gran parte di voi odia la verità.
79 Hanno tramato qualcosa? Dunque anche Noi trameremo,
80 o credono forse che Noi non udiamo quel che si confidano in segreto? Certo che sì, e davanti a loro i Nostri inviati scrivono tutto.
81 Di’: «Se il Clemente avesse un figlio, io sarei il suo primo servo.
82  Sia gloria al Signore dei cieli e della terra, il Signore del trono, Egli è ben oltre le loro descrizioni».
83  Lasciali discutere e giocare; vanno incontro al loro giorno, quello che è stato loro promesso.
84 Egli è Colui che è Dio in cielo e Dio sulla terra, il Saggio, il Sapiente,
85 sia benedetto Colui che possiede il regno dei cieli e della terra e di quel che è in mezzo, presso di Lui è la conoscenza dell’ora, a Lui ritornerete.
86 Gli altri che essi invocano al di fuori di Lui possono intercedere solo per chi ha testimoniato la verità ed è sapiente.
87  Se chiedi loro chi li ha creati risponderanno: «Dio». E allora perché se ne vanno?
88 Il Profeta ha detto: «Signore mio, questa è gente che non crede».
89 Dunque allontanati da loro e di’: «Pace». Presto sapranno.
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