Sura 8 - Sapere

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Sura 8


Il Corano
Traduzione di Ida Zilio-Grandi


Sura 8 - Al'Anfal - Il Bottino
 

Nel nome di Dio, il Clemente, il Compassionevole
1 Ti chiederanno del bottino. Rispondi: «Il bottino spetta a Dio e al Suo inviato. Abbiate dunque timore di Dio, comportatevi rettamente gli uni con gli altri, ubbidite a Dio e al Suo inviato, se siete credenti».
2 In verità sono credenti coloro che, quando odono nominare Dio, il loro cuore freme, e quando odono recitare i Suoi versetti, la loro fede aumenta, essi confidano nel loro Signore.
3 Quelli che compiono la preghiera e dispensano in carità quel che Noi abbiamo loro donato,
4 ecco i credenti, in tutta verità. Hanno diversi gradi di dignità presso il loro Signore, per loro c’è perdono, per loro ci sono beni generosi.
5  Ricorda come il tuo Signore ti fece uscire dalla tua casa secondo verità mentre un gruppo di credenti te lo rimproverava.
6 Discutono con te a proposito della verità dopo che si è manifestata, come se fossero stati sospinti verso la morte e la vedessero davanti a sé.
7  Ricorda quando Dio vi ha promesso di darvi una delle due truppe e voi avete preferito quella disarmata. Dio voleva che la verità fosse compiuta, secondo le Sue parole, voleva distruggere i miscredenti fino all’ultimo
8 perché la verità fosse compiuta e fosse vanificata la vanità, anche a dispetto dei malfattori.
9  Ricorda quando avete chiesto aiuto al vostro Signore. Vi ha risposto: «Io vi aiuterò con mille angeli che accorreranno a schiere».
10 Dio vi ha promesso questo per darvi lieto annuncio e acquietarvi il cuore. Solo da Dio viene la vittoria, Dio è potente e
saggio.
11  Ricorda quando Egli vi ha avvolto nel sopore per darvi sicurezza, ha fatto discendere su di voi dell’acqua dal cielo per purificarvi e liberarvi dalle nefandezze di Satana, per confermarvi il cuore e rendere saldi i vostri piedi.
12  Ricorda quando il tuo Signore ha rivelato agli angeli: «Io sono con voi, rendete saldi i credenti, nel cuore dei miscredenti Io getterò il terrore, colpiteli, colpiteli sulla nuca, colpite loro ogni articolazione».
13  Così sia, perché hanno reciso i legami con Dio e il Suo inviato, e chi recide i legami con Dio e il Suo inviato sappia che la punizione di Dio è violenta.
14 Ecco a voi quel che meritate, gustatelo e sappiate che i miscredenti avranno il castigo del fuoco.
15 Voi che credete, quando incontrerete i miscredenti in marcia contro di voi non fuggite,
16 chi fuggirà in quel giorno – a meno che non si separi dagli altri per combattere, o non si unisca a un altro schieramento – incorrerà nell’ira di Dio e la sua dimora sarà la Geenna, che orrendo cammino.
17  Non siete stati voi a ucciderli, a ucciderli è stato Dio, e non sei stato tu a lanciare le frecce quando le hai lanciate, le ha lanciate Dio e lo ha fatto per mettere alla prova i credenti con una prova buona venuta da Lui, Dio ascolta e sa.
18  Così sia, le insidie dei miscredenti Dio le annienta. 19 E voi, se cercate la vittoria, ebbene, la vittoria è giunta, e se smetterete di opporvi a Dio sarà meglio per voi. Ma se attaccherete nuovamente, anche Noi lo faremo e i vostri eserciti non vi gioveranno affatto, fossero pure numerosi, Dio è con i credenti.
20 Voi credenti, ubbidite a Dio e al Suo messaggero e non fuggite quando udite il suo appello,
21 non fate come quelli che hanno detto: «Abbiamo udito» e invece non hanno udito nulla.
22 Presso Dio, i peggiori animali sono quelli sordi, muti e privi di intelletto;
23 se Dio conoscesse in loro qualcosa di buono, avrebbe dato loro l’udito, ma anche se Egli avesse dato loro l’udito, sarebbero fuggiti, si sarebbero allontanati.
24 Voi che credete, date ascolto a Dio e al Suo messaggero quando vi chiama a quel che vi dà vita. Sappiate che Dio Si insinua tra l’uomo e il suo cuore, davanti a Lui tutti sarete radunati.
25 Guardatevi da una prova che non colpirebbe solo i colpevoli tra voi, e sappiate che Dio castiga duramente.
26  Ricordate quando eravate pochi e disprezzati sulla terra, quando avevate paura che la gente vi portasse via; allora Dio vi ha dato rifugio, vi ha confermato con il Suo soccorso, vi ha donato delle cose buone affinché Gli foste riconoscenti.
27 Voi credenti, non tradite Dio e l’inviato, così tradireste i pegni che Dio ha riposto in voi, è cosa che ben conoscete.
28  Sappiate che le ricchezze e i figli sono una tentazione per voi e che presso Dio c’è un enorme premio.
29 Voi che credete, se avrete timore di Dio, Egli vi darà un discernimento e vi purificherà delle vostre colpe e vi perdonerà,
Dio è Colui che possiede l’immenso favore.
30  Ricorda quando i miscredenti tramavano insidie per trattenerti o per ucciderti o per scacciarti; ma, mentre essi insidiavano, anche Dio insidiava e nel tramare insidie Dio è il migliore.
31  Ricorda quando venivano loro recitati i Nostri versetti; hanno detto: «Abbiamo udito e, se volessimo, anche noi sapremmo dire di simile, non sono che le favole degli antichi».
32  Ricorda quando hanno detto: «Dio, se questa è davvero verità che viene da Te, fa’ piovere su di noi pietre dal cielo oppure mandaci un castigo doloroso».
33  Ma Dio non ha voluto castigarli mentre tu eri tra loro. Dio non li castigherà se chiedono perdono,
34 ma perché Dio non dovrebbe castigarli se distolgono i credenti dalla sacra moschea e non sono i Suoi alleati? Gli alleati di
Dio sono quelli che hanno timore di Lui, ma la gran parte di loro non sa nulla.
35 Quando pregano nella casa non fanno che sussurrare e battere le mani. E allora, come premio per la vostra incredulità, gustate il castigo.
36 I miscredenti spendono le proprie ricchezze per distogliere la gente dal sentiero di Dio, sì, le spendono ma poi ne avranno rimpianto e saranno sconfitti, i miscredenti saranno radunati nella Geenna
37 affinché Dio separi il malvagio dal buono e ammucchi i malvagi gli uni sugli altri e tutti insieme li scagli nella Geenna, ecco i perdenti.
38 Di' a quelli che non credono che se la smetteranno avranno il perdono, ma se rinnoveranno gli attacchi, ebbene, c’è già l’esempio degli antichi.
39  Combatteteli finché non ci sarà più discordia e il culto sia interamente reso a Dio, ma se la smetteranno, ebbene, Dio è attento a quel che fanno.
40  Se volgono le spalle, sappiate che Dio è il vostro patrono, che patrono eccelso, che eccelso soccorritore.
41 E sappiate che, qualunque sia il vostro bottino, un quinto spetta a Dio e al Suo messaggero e ai parenti di lui, agli orfani, ai poveri, ai viandanti, se davvero credete in Dio e in quel che abbiamo rivelato al Nostro servo nel giorno del discernimento, nel giorno in cui i due eserciti si sono scontrati. Dio è potente su tutte le cose.
42  Ricordate quando vi siete trovati sul versante più vicino e gli altri sul versante più lontano e i cavalieri stavano più in basso; anche se vi foste accordati, poi sareste stati discordi sul vostro convegno, ma Dio decise che il decreto si compisse, affinché chi era destinato a perire perisse per una ragione evidente, e per una ragione evidente vivesse chi era destinato a vivere. Dio è Colui che ascolta, Colui che sa.
43  Ricorda quando Dio te li mostrò in sogno in numero esiguo; se te li avesse mostrati in gran numero avreste perduto coraggio, avreste discusso sulla questione, ma Dio vi ha salvati, Egli conosce il contenuto dei cuori.
44 E ricorda quando, al momento dello scontro, fece sembrare i nemici poco numerosi ai vostri occhi; li ha ridotti di numero ai vostri occhi perché il decreto si compisse, ogni decreto si riporta a Dio.
45 Voi che credete, quando incontrerete un esercito nemico siate saldi, e invocate molto Dio affinché abbiate successo.
46Ubbidite a Dio e al Suo inviato, non discutete altrimenti perdereste fiducia e vigore, e il vento che vi ha favorito girerebbe. Siate pazienti, Dio è con i pazienti,
47 e non fate come quelli che sono usciti dalle loro case pieni di insolenza e hanno distolto gli uomini dal sentiero di Dio. La scienza di Dio abbraccia ogni loro azione.
48 E ricorda quando Satana abbellì ai loro occhi quel che andavano facendo: «Nessun uomo, oggi, potrà vincere contro di voi, io sarò vicino a voi». Ma quando i due eserciti furono l’uno in vista dell’altro, Satana ritrattò: «Io non sono responsabile di quel che fate, io vedo quel che voi non vedete, io ho paura di Dio, Dio punisce con violenza».
49 E ancora ricorda quando gli ipocriti e quelli che hanno una malattia nel cuore dicevano: «La loro religione li ha ingannati». Quanto a chi ha fiducia in Dio, ebbene, Dio è potente e sa.
50  Se tu potessi vedere quando gli angeli uccideranno quelli che non credono, colpendoli sul volto e sul dorso: «Gustate il tormento del rogo,
51 ecco quel che meritate per quel che le vostre mani hanno compiuto, ai Suoi servi Dio non fa torto».
52 Di loro sarà come della gente di Faraone e di quelli che vissero prima. Avevano accusato di menzogna i segni di Dio e Dio li colpì per le loro colpe, Dio è forte, violento nel castigo.
53  Così sia, Dio non muta il favore di cui ha colmato un popolo finché quel popolo non muta quel che ha nel cuore, Dio è Colui che ascolta, è il Sapiente.
54 Di loro sarà come della gente di Faraone e di quelli che vissero prima, i quali accusarono di menzogna i segni del loro Signore e Noi li annientammo per le loro colpe e la gente di Faraone la affogammo, erano tutti dei colpevoli.
55 I peggiori animali presso Dio sono quelli che non hanno creduto e non credono,
56 quelli che, se stringi un patto con loro, ogni volta lo violano, non hanno timore di Dio.
57  Se li sorprenderai in guerra disperdili a beneficio di coloro che li seguono, affinché riflettano.
58 E se davvero temi che della gente ti tradisca, ricusa la loro alleanza come essi hanno ricusato la tua, Dio i traditori non li ama.
59 I miscredenti non contino di avervi sopravanzato, non potranno rendere inefficace la potenza di Dio.
60 Preparate contro di loro ogni cosa, forze e cavalli quanti potrete per seminare il terrore in chi è nemico di Dio e nemico vostro, e in altri ancora che voi non conoscete ma che Dio conosce; tutto quel che spenderete sul sentiero di Dio vi sarà ripagato, e non subirete alcun torto.
61  Se scelgono la pace, accettala e confida in Dio, Egli ascolta e sa.
62 E se tentano di ingannarti, ebbene, Dio ti è sufficiente, Egli è Colui che già ti ha confermato con il Suo soccorso, con la forza dei credenti,
63 e ha conciliato i loro cuori. Anche se avessi dato tutto quel che la terra contiene, quei cuori tu non li avresti conciliati, ma li ha conciliati Dio, il Potente, il Saggio,
64  dunque, Profeta, Dio basti a te e ai credenti che ti hanno seguito.
65 Profeta, sprona i credenti alla battaglia. Se tra voi ci sono venti uomini pazienti, ne vinceranno duecento, e se tra voi ce ne sono cento, vinceranno mille di quelli che non hanno creduto, è gente che non comprende nulla.
66  Adesso, Dio ha alleggerito il vostro compito, Egli conosce la vostra debolezza, e se tra voi ci sono cento uomini pazienti ne vinceranno duecento, e, con il permesso di Dio, mille ne vinceranno duemila, Dio è con i pazienti.
67  Non si addice a un profeta possedere prigionieri prima di avere sgominato sulla terra i nemici di Dio. Volete i beni della vita terrena, ma Dio vuole per voi quelli dell’aldilà, Dio è potente e saggio.
68  Non fosse per una previa prescrizione di Dio, un castigo doloroso vi avrebbe colpito per quel che vi siete presi.
69 Mangiate, del vostro bottino, quel che è lecito e buono e abbiate timore di Dio, Dio è indulgente e compassionevole.
70 Profeta, dì a quelli caduti in mano vostra: «Se Dio conosce nel vostro cuore qualcosa di buono, vi darà più di quello
che vi è stato tolto e vi perdonerà, Dio è indulgente e compassionevole».
71E se vorranno tradirti, prima hanno tradito Dio, e Dio vi ha dato potere su di loro, Dio è sapiente e saggio.
72 Quelli che hanno creduto, e sono emigrati, e hanno combattuto con le loro ricchezze e con le loro persone sul sentiero di Dio, e quelli che a costoro hanno dato rifugio e aiuto, saranno affiliati gli uni agli altri; invece, non avrete alcun rapporto di affiliazione con quelli che hanno creduto ma non sono emigrati finché non emigreranno anch’essi; se poi vi chiederanno aiuto per la religione, allora aiutarli sarà vostro dovere a meno che non si tratti di combattere contro chi è legato a voi da un patto. Dio vede bene quel che fate.
73  Anche i miscredenti sono affiliati gli uni agli altri. Se non farete così, vi sarà discordia sulla terra e corruzione grande.
74 Quelli che hanno creduto, e sono emigrati, e hanno combattuto sul sentiero di Dio, e quelli che a costoro hanno dato rifugio e aiuto sono i credenti, in tutta verità, e presso Dio troveranno perdono e beni generosi.
75 Quanto a coloro che in seguito hanno creduto, e sono emigrati, e hanno
combattuto con voi, anch’essi sono dei vostri, ma secondo il decreto di Dio i consanguinei sono più prossimi gli uni agli altri, Dio conosce ogni cosa.
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