22° Capitolo
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Principio Vitale
22°Capitolo
Esseri organici ed inorganici
Kardec: Gli esseri organici sono quelli che hanno in se stessi una forza d’intima attività, la quale dà loro la vita: nascono, crescono, si riproducono da sé medesimi, muoiono, e sono provveduti, per compiere le varie funzioni della vita, di organi speciali, appropriati ai bisogni della loro conservazione: tali sono gli uomini, gli animali e le piante.
Esseri inorganici sono tutti quelli che non hanno né vitalità, né movimenti propri, e si formano per la semplice aggregazione della materia; tali sono i minerali l’acqua, l’aria, eccetera.
La forza, che tiene uniti gli elementi della materia, è la stessa così nei corpi organici come negli inorganici?
Sì; la legge di attrazione è la medesima per tutti.
Vi è differenza tra la materia di corpi organici e quella degli inorganici?
E’ sempre la stessa materia; ma nei corpi organici è animalizzata.
Qual è la causa efficiente dell’animalizzazione della materia?
La sua unione col principio vitale.
Risiede il principio vitale in un agente particolare, o non è che una proprietà della materia organizzata? In altri termini, è un effetto, od una causa?
L’uno e l’altra. La vita è un effetto prodotto dall’azione di un agente sulla materia; ma questo agente, senza la materia non è la vita, come del pari la materia non può vivere senza questo agente, il quale conferisce la vita a tutti gli esseri, che lo assorbiscono e se lo assimilano.
Abbiamo veduto che lo spirito e la materia sono due elementi costitutivi dell’universo. Il principio vitale ne sarebbe forse un terzo?
Il principio vitale è certo un elemento necessario alla costituzione dell’universo, ma non primitivo, perché trae la sua origine dalla materia universale modificata. Per voi è un elemento, come l’ossigeno e l’idrogeno, i quali tuttavia non sono elementi primitivi, poiché provengono da un altro principio.
Dunque, la vitalità non ha il suo principio in un agente primitivo distinto, ma in una proprietà speciale della materia cosmica dovuta a certe modificazioni?
Questa è appunto la conseguenza di quel che abbiamo detto.
Il principio vitale risiede più specialmente in qualcuno dei corpi, che noi conosciamo?
Ha la sua origine nel fluido universale, ed è quello stesso, che voi chiamate fluido magnetico, e fluido elettrico animalizzato. Serve d’intermedio, di anello di congiunzione tra lo spirito e la materia.
Il principio vitale è sempre lo stesso per tutti gli esseri organici?
Sì; modificato secondo le specie Esso conferisce loro il moto e l’attività, e li fa distinguere dalla materia inerte; poiché il moto della materia non è la vita: questa lo riceve, non lo dà.
E’ la vitalità un attributo stabile dell’agente vitale, oppure si svolge per l’azione degli organi?
Essa si svolge solamente col corpo. Non abbiamo detto che questo agente senza la materia non è la vita? A produrre questo è necessaria l’unione di entrambi.
Dunque la vitalità è in stato latente, quando l’agente vitale non è unito al corpo?
Per l’appunto è così.
Kardec: L’insieme degli organi costituisce una specie di meccanismo, che riceve l’impulso dall’attività intima o principio vitale, che esiste in essi. Il principio vitale è la forza motrice dei corpi organici. Nel tempo stesso che l’agente vitale da l’impulso agli organi, l’azione degli organi mantiene e svolge l’attività dell’agente vitale, press’a poco come l’attrito svolge il calorico.