4° Capitolo - Sapere

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4° Capitolo

Premesse > La Dottrina degli Spiriti > _A_ > Dottrina Spiritica

di Allan Kardec
Filosofia Spiritualista.
4° Capitolo

La dottrina spiritica, come tutte le cose nuove, ha seguaci, ed ha oppositori.
Si tenterà di rispondere alle principali obiezioni mosse da questi ultimi, esaminando il valore degli argomenti sui quali si fondano, senza avere però la pretesa di convincerli tutti, poiché vi sono alcuni, i quali credono che la luce del vero sia stata fatta esclusivamente per loro.
Ci  si indirizza agli uomini di buona fede, che non hanno idee preconcette ed immutabili, e sono sinceramente desiderosi di istruirsi, e dimostreremo loro come la più gran parte delle obiezioni, che si muovono contro questa dottrina, provengono da una difettosa osservazione dei fatti, e da un giudizio pronunziato con troppa leggerezza e precipitazione.
Riepiloghiamo anzitutto, in poche parole, la serie progressiva dei fenomeni da cui questa dottrina ebbe origine.
Il primo fatto, che attirò l'attenzione di molti, fu quello di alcuni oggetti messi in movimento, fatto che venne volgarmente designato con la denominazione di tavole semoventi. Questo fenomeno, che pare sia stato avvertito la prima volta in America, o per meglio dire, si sia rinnovato in quella contrada (giacché la storia ci fa conoscere che esso risale alla più remota antichità) si produsse accompagnato da circostanze singolari, come rumori insoliti e colpi battuti da forza occulta e misteriosa.
Di là si è rapidamente propagato in Europa e nelle altre parti del mondo.
Sulle prime incontrò molta incredulità: ma non trascorse molto tempo, e la moltitudine degli esperimenti lo dimostrò reale e genuino.
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