39° Capitolo
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Domande agli Spiriti e relative risposte. - Da Allan Kardec
PLURALITA’ DELLE ESISTENZE
39°Capitolo
Della Reincarnazione
In qual modo l’anima, che non ha conseguito la perfezione durante la vita corporea, può finire di purificarsi?
Come compie l’anima queste nuove esistenze? Forse trasformandosi, ma rimanendo sempre allo stato di Spirito?
Col subire nuove esistenze.
L’anima, purificandosi, soggiace senza dubbio a trasformazione; ma per purificarsi le occorre la prova della vita corporea.
Dunque l’anima ha più esistenze corporee?
Sì: noi tutti abbiamo avuto parecchie esistenze. Coloro che dicono il contrario, vogliono mantenervi nell’ignoranza, in cui sono essi stessi.
Da questo principio sembra risultare che l’anima, dopo aver abbandonato un corpo, ne prenda un altro: il che vuol dire che essa si reincarna in un nuovo corpo. E’ così che va inteso?
Precisamente.
Qual’è lo scopo della reincarnazione?
Espiazione e miglioramento progressivo dell’umanità; senza di che, dove sarebbe la giustizia?
Il numero delle esistenze corporee è limitato, o invece lo Spirito si reincarna perpetuamente?
Ad ogni nuova esistenza lo Spirito fa un passo nella via del progresso; quando poi si è spogliato di tutte le sue imperfezioni, non ha più bisogno delle prove della vita corporea.
Il numero delle incarnazioni è lo stesso per tutti gli Spiriti?
No, chi progredisce rapidamente, si risparmia nuove prove. In ogni modo queste incarnazioni successive sono sempre numerosissime, poiché il progresso è quasi infinito.
Che diventa lo Spirito dopo la sua ultima incarnazione?
Spirito beato, perché puro.