5°_Ritmo
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Ermete Trismegisto
IL KYBALION
I SETTE PRINCIPI ERMETICI
V - Il Principio del Ritmo
IL « KYBALION »
1)
"Ogni cosa fluisce e rifluisce; ogni cosa ha
le sue fasi; tutto s'innalza e cade; l'oscillazione del pendolo si manifesta in
tutte le cose; la misura dell'oscillazione a destra é la misura
dell'oscillazione a sinistra; il ritmo compensa".
In
tutte le cose esiste flusso e riflusso, un'oscillazione, come quello del
pendolo, o dell'alta e bassa marea. Un movimento conforme al principio della
polarità. Quindi c'è sempre azione e reazione (vd. legge di Archimede), avanzamento
e retrocessione, innalzamento ed abbassamento. Interessa tutto l'universo, ed avviene
nei soli e nelle galassie, negli uomini e nella natura intera, nei corpi e
nella mente, nell'energia come nella materia. Il principio del ritmo risulta
evidente ed incontestabile nella creazione e distruzione dei mondi, nello sviluppo
e decadenza delle nazioni, nell'alternanza degli eventi storici come nella vita
d'ogni essere umano, nonché negli stessi stati mentali dell'uomo. Gli ermetisti,
compreso questo principio universale, hanno ideato formule e metodi per
annullarne gli effetti, soprattutto in loro stessi, mediante l'applicazione
della legge mentale della neutralizzazione: non potendo eliminare o bloccare il
principio, ne sfuggono in buona parte gli effetti. Anziché subirlo, lo
sfruttano, coll'uso della loro "Arte". Polarizzandosi nel punto
ottimale prescelto, neutralizzano l'oscillazione pendolare che tende a portarli
al polo opposto. Quanti abbiano raggiunto un certo livello di autocontrollo, od
autopadronanza, lo fanno, almeno fino ad un certo punto, più o meno consciamente.
Il maestro riesce a farlo ogni qual volta lo voglia, raggiungendo un grado di
equilibrio e di fermezza mentale incredibile per il profano, che invece non può
che subire gli effetti del principio, spesso senza rendersene conto. Trattasi
del principio più e meglio studiato ed approfondito da parte degli ermetisti,
che nel tempo hanno potuto mettere a punto metodi di reazione, di
neutralizzazione e di sfruttamento, metodi che rappresentano una parte
importante dell'alchimia mentale ermetica.