Capitolo 7°
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Tratto da: On The Origin of the World - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Capitolo 7°
SABAOTH venera PISTIS
Ora, quando Sabaoth (48), il figlio di Yaldabaoth (42), udì la voce di Pistis (10), ha cantato lodi a Lei (10), e ha condannato suo Padre (42) e sua Madre (41c) per via della parola di Pistis (10); Lui lodava così Lei (10), perché Lei (10) li aveva informati circa l'Uomo Immortale e la sua Luce. Poi Pistis Sophia (10ab) allungò il suo dito e versò su di Lui (48) un po’ di Luce dalla sua Luce, perché fosse una condanna per suo Padre (42). Quando Sabaoth (48) fu illuminato, ricevette una grande autorità su tutte le Forze del Caos (43), e da quel giorno Egli (48) è stato chiamato "Il Signore delle Forze" (48). Egli odiava suo Padre (42), l'Oscurità (42), e sua Madre (41c), l'Abisso (41c), e detestava sua sorella (43ac), il Pensiero del Creatore Principale (42), che si muoveva avanti e indietro sulle acque.
E a causa della sua Luce, tutte le Autorità del Caos (43b) erano invidiose di Lui (48). E quando si furono arrabbiate, Esse (43b) fecero una grande guerra nei sette cieli. Quando Pistis Sophia (10) vide la guerra, inviò, dalla sua Luce, sette Arcangeli a Sabaoth (48). Essi lo afferrarono (e lo portarono su) fino al Settimo Cielo ed Essi stettero davanti a Lui come assistenti. Inoltre, Essa (10) gli mandò ancora tre Arcangeli, e stabilì per Lui il Regno al di sopra di tutti, in modo che Egli (48) potesse abitare al di sopra dei Dodici Dei del Caos (43).
Ora, quando Sabaoth (48) ebbe preso il posto di riposo per via del suo pentimento, Pistis (10) gli diede anche sua figlia Zoe (Vita) (10ab) con grande autorità, in modo che Essa (10ab)potesse istruirlo su tutte le cose che esistono nell'Ottavo Cielo. Ed siccome Egli (48) ne aveva l'autorità, Egli (48)fece per se stesso una residenza. Essa è enorme, magnifica, sette volte più grande di tutte quelle che esistono nei Sette Cieli.
Poi davanti alla sua dimora Egli (48) creò un grande trono, che era enorme ed era sopra un carro a quattro facciate, chiamato "Cherubin" (48_a). Ora il Cherubin (48_a) ha otto forme per ciascuno dei quattro angoli, forme di leone e forme di tori, e forme umane e forme d'aquila, cosicché tutte forme ammontano a 64 (?) forme - e sette Arcangeli stanno in piedi avanti ad Esso; Egli (48) è l'ottavo, ed ha l'autorità. Tutte le forme sono pari a 72. Così da questo carro le settantadue divinità hanno preso forma, hanno preso forma in modo che potessero governare sopra le settantadue lingue dei popoli. E presso quel trono Egli (48) ha creato altri Angeli a forma di serpenti, chiamati "Serafini" (48_b), che lo glorificano in ogni momento.