Capitolo 10° - Sapere

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Capitolo 10°

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Tratto da: The Gospel of Truth - NAG HAMMADI Library
tradotto in INGLESE da: Barnstone & Meyer
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi

Il Vangelo della Verità
 
Capitolo 10°
Svegliarsi e venire alla Conoscenza

Cos'è, allora, ciò che Lui vuole che un tale pensi?
"Io sono come le ombre e i fantasmi della notte".
Quando viene il mattino, costui riconosce che la paura, che aveva provato,  non era niente.

Così essi erano ignoranti del il Padre;
Egli è Colui che loro non avevano visto.
Poiché vi erano state paura,  confusione, mancanza di confidenza, doppia mentalità e divisione,
c'erano molte illusioni che erano state concepite da loro,
così come la vuota ignoranza - come se essi si fossero addormentati velocemente,
e si fossero trovati in preda a sogni agitati:

O che essi stanno fuggendo da qualce parte,
o non hanno la forza di scappare quando sono perseguitati.

O che essi sono coinvolti in infliggere colpi o loro stessi ricevono lividi.

O che essi stanno cadendo da luoghi alti, o volano attraverso l'aria, senza avere ali affatto.

Altre volte ancora è come se certa gente tentasse di ucciderli,
anche se non c'è nessuno a perseguitarli;

O che essi stessi stanno uccidendo i loro vicini, e sono imbrattati del loro sangue.

Fino al momento in cui, coloro che stanno attraversando queste cose,
ovvero coloro che hanno provato tutte queste confusioni,
si svegliano, non vedono niente perché i loro sogni erano nulla.
E' così che quelli che hanno allontanato l'ignoranza da sé stessi, come il sonno non le danno alcun valore, nè considerano le sue proprietà come qualcosa di reale,
ma rinunciano ad esse, come in un sogno nella notte,
e considerano la Conoscenza del Padre, come fosse l'alba. .
È così che ognuno di loro ha agito, come se fosse addormentato, nel tempo in cui era ignorante,
e quindi una persona viene a comprendere, come se si stesse svegliando.
E felice è colui che ritorna in se stesso e si ridesta. Anzi benedizione sia su è chi ha aperto gli occhi dei ciechi.

Lo Spirito è venuto a questa persona in gran fretta, quando la persona è stata svegliata.
Avendo teso la sua mano a chi giaceva prono per terra, lo ha messo fermamente sui suoi piedi, perché egli non si era ancora alzato.
Questi ha dato loro i mezzi per apprendere la Conoscenza del Padre e la Rivelazione di suo Figlio.
Perché quando essi lo hanno visto ed udito, Egli ha permesso loro di gustarlo, di odorarlo e di cogliere il Figlio diletto.
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