Capitolo 5°
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tradotto in INGLESE da: Frederik Wisse
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
La Parafrasi di Sem
Capitolo 5°
Ma dal momento che Esso (il Pensiero) è apparso, Io fui visto, il Figlio della Maestà, perché la Luce dello Spirito potesse non diventare debole e che la Natura non potesse regnare sopra Essa, perché Essa si ispirava a Me.
E per Volontà della Grandezza la mia imparzialità è stata rivelata, (così) che ciò che è del Potere, potesse diventare evidente.
Tu sei il gran Potere che è venuto in essere, ed Io sono la Luce perfetta che è al di sopra dello Spirito e delle Tenebre, Colui che pone le Tenebre alla vergogna, per il rapporto della pratica impura.
Perché mediante la divisione della Natura, la Maestà desiderava essere coperta con onore fino all'altezza del Pensiero dello Spirito.
E lo Spirito ricevette riposo nel suo potere.
Perché l'Immagine della Luce è inseparabile dallo Spirito Ingenerato.
E i legislatori non lo nominarono dopo tutte le nuvole della Natura, né è possibile assegnargli un nome.
Perché ogni somiglianza in cui la Natura è stata divisa è un potere di fuoco caotico, che è il seme hylico (materiale), quello che ha preso a sé il potere delle Tenebre e lo ha imprigionato in mezzo alle sue membra.
E per volontà della Maestà, perché la Mente e l'intera Luce dello Spirito potessero essere protette da ogni onere e (dal) la fatica della Natura, una voce uscì dallo Spirito verso la nube dell'Imene.
E la Luce dello Stupore cominciò a gioire della voce che le era stata concessa.
Ed il Grande Spirito di Luce fu nella Nube dell'Imene.
Egli ha onorato la Luce Infinita e la Somiglianza Universale quale Io sono, il Figlio della Maestà, dicendo: "Anasses Duses, tu sei la Luce infinita che fu data dalla Volontà della Maestà per stabilire ogni Luce dello Spirito sul luogo e per separare la Mente dalle Tenebre, perché non era giusto per la Luce dello Spirito di rimanere nell'Ade, perché al tuo desiderio lo Spirito sorse per contemplare la tua grandezza".
Perché Io ti ho detto queste cose, Sem, che tu possa sapere che la mia somiglianza, il Figlio della Maestà, proviene dal mio Pensiero Infinito, poiché io sono per Esso una somiglianza universale che non mente, (ed) Io sono sopra ogni verità e sono l'origine della Parola.
Il suo aspetto è nel mio bellissimo indumento di luce che è la voce del Pensiero Incommensurabile.
Noi siamo quella singola, Unica Luce che è venuta in essere.
Egli apparve in un'altra radice, in modo che il Potere dello Spirito potesse essere innalzato dalla debole Natura.
Perché per Volontà della Grande Luce, Io sono venuto avanti dallo Spirito Elevato giù nella nube dell'Imene senza il mio indumento universale.
E la Parola mi ha preso a se stessa, dallo Spirito, nella prima nube dell'Imene della Natura.
E Io ho messo su questo, di cui la Maestà e lo Spirito Ingenerato mi ha fatto degno.
E la triplice unità del mio vestito apparve nella nuvola, per volontà della Maestà, in un'unica forma.
E la Mia Immagine fu coperta con la luce della mia veste.
E la nuvola era disturbata, e non era in grado di sopportare la Mia Immagine.
Essa liberò il Primo Potere, quello (che) aveva preso dallo Spirito, quello che brillava su di lei fin dal principio, prima che (Io) apparissi nella Parola allo Spirito.
La nube non sarebbe stata in grado di sopportarli entrambi.
E la Luce che uscì dalla nube passò attraverso il silenzio, fino a raggiungere la regione di mezzo.
E per volontà della Maestà, la Luce si mescolò con Esso, che è lo Spirito che esiste nel silenzio, che era stato separato dallo Spirito di Luce.
Esso era separato dalla Luce mediante la Nube del silenzio.
La nube era disturbata. È stato Lui che ha dato riposo alla fiamma di fuoco.
Ha umiliato il grembo oscuro in modo che esso non potesse rivelare altro seme, (proveniente) dalle Tenebre.
Li trattenne indietro, al loro posto, nella regione centrale della Natura che era nella nuvola.
Essi erano turbati poiché non sapevano dove si trovavano.
Perché essi ancora (non) possedevano la comprensione universale dello Spirito.