Capitolo 23°
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tradotto in INGLESE da: M. R. James
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Atti del Santo Apostolo Tommaso
Il Ottavo Atto: Riguardo agli asini selvatici.
Capitolo 23°
Passi da 75.- a 77.-
75.- E subito la donna uscì con sua figlia, entrambe come morte e disonorate nell'aspetto: e l'apostolo che li osservava ne fu addolorato. specialmente per la fanciulla, e disse ai diavoli: Dio non voglia che per voi ci sia perdono o propiziazione, perché voi non sapete né perdonare né avere pietà; ma nel nome di Gesù, allontanatevi da loro e mettetevi al loro fianco. E quando l'apostolo ebbe detto questo, le donne caddero e parevano come morte; poiché non avevano né fiato né pronunciavano alcuna parola: ma il diavolo rispose ad alta voce e disse: "Sei venuto di nuovo qui, tu che deridi la nostra natura e la nostra razza? sei venuto di nuovo, tu che rovini i nostri piani? e se li intraprendo, tu non vorresti affatto che noi ci troviamo sulla terra, ma in questo momento non puoi realizzare ciò. E l'apostolo intuì che quel diavolo era quello che era stato espulso da quell'altra donna.
76.- E il diavolo disse: Ti prego, lasciami almeno andare dovunque tu vuoi, e lì dimorare e prendere ordini da te, e non temerò il governante che ha autorità su di me. Perché come tu sei venuto a predicare la buona novella, così anch'io sono venuto a distruggere; e così come, se tu non adempirai la volontà di colui che ti ha mandato, Egli porterà la punizione sul tuo capo, così anche per me, se non faccio la volontà di colui che mi ha mandato, nella stagione e nel tempo stabilito, sarò mandata (la punizione) alla mia propria natura; e come il tuo Cristo ti aiuta in ciò che fai, così anche mio padre mi aiuta in ciò che faccio; e come per te Egli prepara contenitori degni della tua dimora, così anche per me egli cerca contenitori dove io possa compiere le sue azioni; e come Egli nutre e provvede ai suoi sudditi, così anche per me egli prepara i castighi e i tormenti, per quelli che diventano i miei luoghi di dimora (Siriaco. quelli in cui dimoro); e come per ricompensa del tuo lavoro Egli ti dà la vita eterna, così anche a me dà eterna distruzione a compenso per le mie opere; e come tu sei rinfrescato dalla tua preghiera e dalle tue buone opere e dai tuoi ringraziamenti spirituali, così anch'io sono rinfrescato da omicidi e adulteri e sacrifici fatti con vino sugli altari (Siriaco. sacrifici e libagioni di vino), e come tu converti gli uomini alla vita eterna, così anch'io perverto quelli che mi obbediscono alla distruzione eterna e al tormento: e tu ricevi ciò che è propriamente tuo ed io ciò che mio.
77.- E quando il diavolo ebbe detto queste cose e ancora di più, l'apostolo disse: Gesù comanda a te e tuo figlio mediante me di non entrare più nell'abitazione dell'uomo: ma vai e parti e dimora completamente fuori dall'abitazione degli uomini. E i diavoli gli dissero: Tu hai posto su di noi un duro comandamento; ma che cosa farai per quelli che al momento ti sono nascosti? perché quelli che hanno forgiato tutte le immagini si rallegrano in loro più di te: e molti di loro fanno la maggior parte del culto, ed eseguono la loro volontà, sacrificando a loro e portando loro cibo, con libagioni e vino e acqua ed offerte con sacrifici. E l'apostolo disse: Anche loro saranno ora aboliti, insieme alle loro opere. E improvvisamente i diavoli svanirono: ma le donne giacevano per terra come se fossero morte, e senza parlare.
