Capitolo 2°
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La Testimonianza della Verità.
Capitolo 2°
E questo è ciò che il Figlio
dell'Uomo ci rivela: è opportuno che voi (pl.) riceviate la Parola di Verità,
se la riceverete perfettamente. Ma per quanto riguarda colui che è
nell'ignoranza, è difficile per lui diminuire le sue opere di oscurità che ha
fatto. Coloro che hanno conosciuto l'Imperiturità,
però, hanno saputo lottare contro le passioni
[...].
Vi ho detto: "Non costruite né
radunatevi nel luogo dove i briganti fanno irruzione, ma portate frutto al
Padre".
Gli
stolti – pensando in cuor loro che se confessano: "Noi siamo
cristiani", solo a parole (ma) non con potere, mentre consegnano se stessi
all'ignoranza, a una morte umana, non sapendo dove stanno andando, né chi è
Cristo, pensando che essi vivranno, quando sono (veramente) in errore – accorrono
verso i principati e le autorità. Cadono nelle loro grinfie a causa
dell'ignoranza che è in loro. Perché (se) solo le parole che portano
testimonianza stessero effettuando la salvezza, il mondo intero sopporterebbe
questa cosa e sarebbe salvato. Ma è in questo modo che hanno attirato l'errore
su se stessi. ...
[...]
[...]
[...]
[...] (3 righe irrecuperabili)
...
non sanno che distruggeranno se stessi. Se il Padre desiderasse un sacrificio
umano, diventerebbe vanaglorioso.
