Capitolo 4°
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Tratto da: On The Origin of the World - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Capitolo 4°
YALTABAOTH crea i Cieli e genera tre figli
Quando il Governante (42) vide la sua grandezza, ed era soltanto se stesso che vedeva e non vide niente altro, tranne che acqua e oscurità, allora pensò che era soltanto Lui (42) ad esistere. Il suo pensiero fu reso completo dalla Parola (10ac), ed esso appariva come uno Spirito che si muoveva avanti e indietro sopra le acque. E quando quello Spirito apparve, il Governante (42) separò la sostanza acquosa da una parte; e la sostanza asciutta fu posta da un'altra parte. E dalla materia (41b), il Governante (42) fece per se stesso un luogo di dimora, e lo chiamò 'Cielo'. E dalla materia (41b), il Sovrano (42) fece un poggiapiedi, e lo chiamò 'Terra'.
Successivamente, il Sovrano (42) ebbe un pensiero - in linea con la sua natura - e per mezzo della Parola (10ac) ha creato un essere androgino.
Esso aprì la bocca e gemette a Lui. Quando i suoi occhi si furono aperti, guardò Suo Padre(42), e Gli disse; - Eee! Allora Suo Padre (42) lo chiamò Eee-a-o ('Yao') (44).
Dopo ha creato il secondo figlio. Egli gemette a Lui (42), aprì i suoi occhi e disse a Suo Padre (42): - Eh! Così Suo padre lo chiamò 'Eloai' (45).
Successivamente, ha creato il terzo figlio. Egli gemette a Lui (42), aprì gli occhi e disse a Suo Padre (42): - Asss! Allora Suo padre (42) lo ha chiamato 'Astaphaios' (46).
Questi sono i (primi) tre figli del Padre (42).
