Capitolo 96° - Sapere

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Capitolo 96°

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Tratto da: PISTIS SOFIA - Codice di ASKEW - Britsh Museum di Londra



Pistis Sophia - 2° Libro.

Capitolo 96°

In occasione della distribuzione del tutto vi parlerò di tutti costoro; in una parola: tratterò di tutti quelli dei quali vi ho parlato, di quelli che sorgeranno e di quelli che verranno, di quelli che emanano e di quelli che escono, di quelli che sono fuori su di essi, e di quelli che sono cresciuti in essi, di quelli che occuperanno il luogo del primo mistero e di quelli che si trovano nello spazio dell'ineffabile.
Vi parlerò di costoro perché ve li manifesterò: ve ne parlerò in conformità del luogo di ognuno e in conformità dell'ordine di ognuno nella diffusione del tutto.
Vi manifesterò tutti i loro misteri che li dominano tutti; vi manifesterò i loro pre-dotati di triplice spirito e i loro super dotati di triplice spirito, che dominano i misteri e i loro ordini.
Il mistero dell'ineffabile sa per qual motivo sono sorti tutti costoro dei quali vi parlai apertamente, e sa che tutti sono sorti per lui: esso, infatti, è il mistero presente in tutti costoro, è l'uscita di tutti loro, è l'ascesa di tutti loro, l'installazione di tutti loro.
Il mistero dell'ineffabile è il mistero presente in tutti costoro dei quali vi ho parlato e dei quali vi parlerò in occasione della distribuzione del tutto; esso è il mistero presente in tutti costoro, è l'unico mistero dell'ineffabile, è la conoscenza di tutto ciò che vi ho detto, di quello che ancora non vi ho detto e vi dirò.
A voi tutti parlerò di questo in occasione della distribuzione del tutto, parlerò dell'intera conoscenza di ognuno e per qual motivo sono sorti. Esso è l'unica parola dell'ineffabile.
Vi parlerò della distribuzione di tutti i loro misteri, dei tipi di ognuno, e del modo in cui ebbero compimento in tutte le loro figure. Vi parlerò del mistero dell'unico, dell'ineffabile, di tutti i suoi tipi, di tutte le sue figure, dell'intera sua disposizione, del motivo per cui è uscito dall'ultimo membro dell'ineffabile: infatti quel mistero è la installazione di tutti loro.
Quel mistero dell'ineffabile è l'unica parola che esiste nella lingua dell'ineffabile, ed è la disposizione della soluzione di tutte le parole che vi ho detto.

Facile cammino, nell'aldilà, per coloro che quaggiù avranno accolto «l'unica parola» dell'ineffabile, Colui che accoglierà l'unica parola di quel mistero, che adesso vi dirò, tutti i suoi tipi, tutte le sue figure e i modi per portare a compimento il suo mistero - poiché voi siete perfetti, interamente perfetti, e completerete tutta la conoscenza di quel mistero e di tutta la sua disposizione: a voi, infatti, sono affidati tutti i misteri - ascoltate, dunque, e vi parlerò di quel mistero, cioè:
Colui che accoglierà l'unica parola del mistero, del quale vi ho parlato, allorché uscirà dal corpo della materia degli arconti e verranno i ricevitori erinnici - i quali sciolgono tutte le anime che escono dal corpo -, verranno, dunque, i ricevitori erinnici per scioglierla dalla materia degli arconti. Ma quando i ricevitori erinnici scioglieranno un'anima che accolse quest'unico mistero dell'ineffabile - del quale vi ho parlato ora -, non appena l'avranno sciolta dal corpo della materia, quest'anima, in mezzo a quei ricevitori, diverrà un grande flusso luminoso.
Davanti alla luce di quell'anima i ricevitori avranno molta paura: a seguito della paura provata alla vista della grande luce, i ricevitori perderanno la forza, cadranno, desisteranno completamente.
L'anima che ricevette il mistero dell'ineffabile, essendo un grande flusso luminoso, volerà in alto: i ricevitori non la potranno afferrare, ignorando come è fatta la via che lei percorrerà.
Diventa un grande flusso luminoso, volerà in alto e nessuna forza sarà in condizione di trattenerla, non sarà in condizione neppure di avvicinarla.
Lei, invece, attraverserà tutti i luoghi degli arconti e tutti i luoghi delle emanazioni della luce, senza dare, in alcun luogo, né risposte, né difese, né segni segreti: infatti, nessuna forza di arconti, nessuna forza di emanazioni della luce, sarà in condizione di avvicinare quell'anima.
Bensì, tutti nei loro luoghi la loderanno: tutti i luoghi degli arconti e tutti i luoghi delle emanazioni della luce, spaventati di fronte alla luce del flusso che avvolge quell'anima, (la loderanno) fino a quando lei, attraversati tutti i luoghi, giungerà al luogo dell'eredità del mistero da lei accolto, cioè il mistero dell'unico, dell'ineffabile, e fino a quando lei si unirà con le sue membra.
In verità vi dico: In quel luogo ella si tratterrà quanto lo scoccare di una freccia.
Ora, in verità vi dico: Ogni uomo che accoglierà quel mistero dell'ineffabile e giungerà al compimento di tutti i suoi tipi e di tutte le sue figure, quest'uomo si trova sì nel mondo, ma supera tutti gli angeli e li supererà tutti ancora di più.
È un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli arcangeli, e li supererà tutti ancora di più; è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i tiranni, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i signori, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli dei, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli astri, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i puri, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i dotati di triplice forza, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti i padri primordiali, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti gli invisibili, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera il grande e invisibile padre primordiale e si innalzerà anche al di sopra di lui;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera tutti quelli del luogo di mezzo, e si innalzerà al di sopra di tutti loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera le emanazioni del tesoro della luce, e si innalzerà al di sopra di tutte loro;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera la miscela e si innalzerà completamente al di sopra di essa;
è un uomo che si trova nel mondo, ma supera l'intero luogo del tesoro, e si innalzerà completamente al di sopra di esso;
è un uomo che si trova nel mondo, ma dominerà con me nel mio regno;
è un uomo che si trova nel mondo, ma è un re nella luce;
è un uomo che si trova nel mondo, ma non è uno del mondo.
In verità vi dico: quell'uomo sono io, e io sono quell'uomo.
Quando avverrà la dissoluzione del mondo cioè quando verrà tolto il tutto e quando verrà tolto completamente il numero delle anime perfette, quando sarò re in mezzo all'ultimo assistente, quando sarò re su tutte le emanazioni della luce, re sui sette amen, sui cinque alberi, sui tre amen e sui nove custodi, re sul figlio del figlio - cioè il salvatore gemello -, quando sarò re sui dodici salvatori e sull'intero numero delle anime perfette che accoglieranno i misteri nella luce,
allora tutti gli uomini che riceveranno i misteri nell'ineffabile, saranno re con me e siederanno nel mio regno alla mia destra e alla mia sinistra.
In verità vi dico: quegli uomini sono io, e io sono essi.
Per questo una volta vi dissi: Siederete sui vostri troni, nel mio regno, alla mia sinistra e alla mia destra, e regnerete con me. Quindi non ebbi timore né mi vergognai di chiamarvi «miei fratelli e miei amici», poiché sarete re con me nel mio regno.
Ora vi dico questo sapendo che vi darò il mistero dell'ineffabile: quel mistero sono io, io sono quel mistero.
Or dunque non sarete soltanto voi a regnare con me, ma tutti gli uomini che accoglieranno il mistero dell'ineffabile saranno re con me nel mio regno: io sono loro, loro sono io; tuttavia il mio trono li supererà.
Poiché nel mondo avrete da soffrire più di tutti gli uomini, fino a tanto che avrete annunziato tutte le parole che vi dirò, perciò, nel mio regno, i vostri troni saranno uniti al mio.
È per questo che, una volta, vi dissi: Dove sarò io, là saranno con me anche i miei dodici diaconi.
Tuttavia, Maria Maddalena e il vergine Giovanni supereranno tutti i miei discepoli e tutti gli uomini che accoglieranno i misteri nell'ineffabile; saranno alla mia destra e alla mia sinistra: io sono loro, loro sono io; saranno uguali a voi in ogni cosa, però il loro trono supererà il vostro, e il mio trono supererà il vostro e quello di tutti gli uomini che troveranno la parola dell'ineffabile.
In verità vi dico: gli uomini che conosceranno quella parola, avranno la conoscenza di tutte queste parole che vi ho detto: quelle della profondità e quelle dell'altezza, quelle della lunghezza e quelle della larghezza; in una parola, avranno la conoscenza di tutte queste parole che vi ho detto e di quelle che ancora non vi ho detto; queste ve le dirò secondo il luogo e secondo l'ordine nella distribuzione del tutto.
In verità vi dico: sapranno come è stato disposto il mondo, sapranno in quale tipo sono stati disposti quelli dell'alto, sapranno per quale motivo è sorto il tutto.

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