Capitolo 13°
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Tratto da: On The Origin of the World - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Capitolo 13°
La Creazione del Paradiso
Poi Giustizia (Sabaoth ?) (48) creò il Paradiso (56c), che è bellissimo e che si trova al di fuori del giro della Luna e del giro del Sole nella Terra Lussureggiante (56a), ad Oriente, in mezzo alle rocce. E il desiderio è nel mezzo di bellissimi, alberi attraenti. E l'Albero della Vita Eterna (50_d), è così come apparve per volontà di Dio (7), a Nord del Paradiso (56c), per dare vita alle anime dei puri, che verranno fuori dalle forme modellate della povertà, al compimento dell'era (al compimento della loro vita terrena ?). Ora il colore dell'Albero della Vita (50_d) è come il Sole, ed i suoi rami sono bellissimi. Le sue foglie sono come quelle del cipresso. Il suo frutto è come un grappolo d'uva quando è bianco. La sua altezza sale fino in cielo. E accanto ad esso (c’è) l'Albero della Conoscenza (Gnosi) (50_b), avente la forza di Dio (7). La sua gloria è come la Luna quando è completamente radiante. E i suoi rami sono bellissimi. Le sue foglie sono come foglie di fico. Il suo frutto è come un dattero buono e appetitoso. E questo albero si trova a Nord del Paradiso (56c), così che possa risvegliare le anime dal torpore dei Demoni (7_d), così che esse possano avvicinarsi all'Albero della Vita (50_d) e mangiare il suo frutto, e quindi condannare le Autorità (43) ed i loro Angeli.
"Sei tu che sei l'Albero della Conoscenza (50_b), che è in Paradiso (56c), da cui il primo uomo mangiò ed aprì la sua mente; così egli amò la sua controparte femminile e condannò le altre sembianze estranee e le detestò".