Capitolo 6° - Sapere

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Capitolo 6°

La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Rivelazioni > Eugnostos il Beato

Tratto da: Eugnostos the Blessed - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Eugnostos il Beato.

Capitolo 6°

‎Tutti gli immortali che ho appena descritto, hanno autorità - tutti loro - dal potere dell'Uomo Immortale e di Sophia, la sua consorte, che fu chiamata "Silenzio", che è stata chiamata "Silenzio" perché riflettendo senza parlare ha perfezionato sua propria Maestà.
Dato che gli immortali avevano l'autorità, ognuno forniva grandi regni in tutti i cieli immortali e i loro firmamenti, troni (e) templi, per la loro propria maestà. ‎

‎Alcuni, infatti, (che sono) nelle dimore e nei carri, essendo in gloria ineffabile e non in grado di essere inviati in nessuna creatura, provvedevano per loro stessi schiere di angeli, miriadi, senza numero per il seguito e la gloria, anche spiriti vergini, le luci ineffabili.
Essi non hanno nessuna malattia né debolezza, ma vi è solo volontà: essa viene in essere in un istante.
Così furono completati gli Eoni con i loro cieli e firmamenti per la gloria dell'Uomo Immortale e di Sofia, la sua consorte: l'area che <conteneva il modello di> ogni eone e i dei loro mondi e di quelli che sono venuti dopo, al fine di fornire da lì i tipi , le loro somiglianze nei cieli del caos e i loro mondi.

‎E tutte le nature dell'Immortale, dall'Ingenerato alla rivelazione del caos, sono nella luce che brilla senza ombra e (nella) gioia ineffabile e giubilo indicibile.
Esse si dilettano sempre a causa della loro gloria che non cambia, e del resto che non viene misurato, che non può essere descritto o concepito tra tutti gli Eoni che sono venuti ad essere e i loro poteri.
Ma questo è abbastanza.
Tutto quello che vi ho appena detto, l'ho detto in modo voi lo possiate accettare, fino a quando Colui che non ha bisogno di essere istruito non appare tra voi, e Lui vi parlerà tutte queste cose con gioia e nella pura conoscenza.
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