Capitolo 8°
La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Rivelazioni > 1° Apocalisse di Giacomo
tradotto in INGLESE da: William R. Schoedel
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
La Prima Apocalisse (Rivelazione) di Giacomo
Capitolo 8°
"Ma quando vieni a questi tre detentori che portano via anime per furto in quel posto [...]questi. Tu [...] un recipiente [...] molto più di [...] di colui a cui tu [...] per [...] la radice di lei. Anche tu sarai sobrio [...]. Ma invocherò l’eterna conoscenza, che è Sophia che è nel Padre (e) che è la madre di Achamoth. Achamoth non ebbe nessun padre né un consorte maschile, ma è femmina da una femmina. Essa ti ha prodotto senza un maschio, poiché era sola (e) nell'ignoranza su ciò che vive attraverso sua madre perché pensava che lei esistesse da sola. Ma Io griderò a sua madre. E allora essi cadranno in confusione (e) incolperanno la loro radice e la razza della loro madre. Ma tu andrai in alto a ciò che è tuo [...] tu [...] il Preesistente. "
"Essi sono un tipo dei dodici discepoli e delle dodici coppie [...] Achamoth che è tradotta ′ Sophia ′. E chi Io stesso sono, (e) chi l’eterna Sophia (è) mediante cui tu sarai redento, e (chi sono) tutti i figli di Colui-che-è – queste cose essi le hanno conosciute e le hanno nascoste in loro stessi. Tu dovrai nascondere <queste cose> in te, e dovrai mantenere il silenzio. Ma tu dovrai rivelarle ad Addai. Quando tu parti, immediatamente sarà fatta guerra a questa terra. Piangi, dunque per colui che vive a Gerusalemme. Ma lascia che Addai prenda a cuore queste cose. Nel decimo anno fa che Addai si sieda e le scriva. E quando egli scrive queste cose [...] ed esse sono da dare loro [...] egli ha [...] egli è chiamato Levi. Allora egli è da prendere [...] parola [...] da quello che Io avevo detto precedentemente [...] una donna [...] Gerusalemme nella sua [...] e lui genera due figli (maschi) tramite lei. Essi saranno ad ereditare queste cose e la comprensione di colui che [...] esalta. Essi saranno a ricevere [...] tramite lui, dal suo intelletto. Ora il più giovane tra loro è il più grande. E possano queste cose rimanere nascoste in lui fino a quando egli viene all’età di diciassette anni [...] iniziando [...] mediante loro. Essi lo perseguiteranno eccessivamente, dato che essi vengono dai [...] compagni. Egli sarà proclamato tramite loro, ed essi proclameranno questa parola. Allora egli sarà un seme di [...]."