Capitolo 6°

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Tratto da: The Allogenes - NAG HAMMADI Library

tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi

Capitolo 6°

Youel spiega l'Uno dal Triplice Potere

Allora la Madre delle Glorie, Youel mi parlò ancora: "O Allogene, tu sicuramente saprai che l'Uno dal Triplice Potere esiste prima di quelli che non esistono, di quelli che esistono, ma non esistono veramente, e di quelli che realmente esistono.

Certamente tutti questi esistono in Divinità, Beatitudine ed Esistenza, pure come non sostanzialità e non essendo (in esistenza)".

Allogene risponde

E poi ho pregato che la rivelazione potesse accadere a me.

Youel spiega la venuta dei Poteri dei Luminari

E poi la Gloriosissima Youel, mi disse: "Mentre il Triplice Maschio è un'entità Auto-generata, nella misura in cui è sostanziale, l'Uno dal Triplice Potere ...]

è una insostanzialità

[...]

quelli che dimorano in associazione con la generazione di coloro che esistono veramente. Quelli Auto-generati dimorano con il Triplice Maschio.

"Se tu cerchi con una ricerca perfetta, allora conoscerai il Bene che è in te; allora conoscerai anche te stesso, come uno che deriva dal Dio che veramente pre-esiste.

E dopo cento anni lì ti verrà una rivelazione di quell'Uno per mezzo di Salamex, e di Selman e di Armè, i Luminari dell'Eone Barbelo.

Ed Ella mi disse: "E opportuno che tu Lo conosca all'inizio, in modo che tu non perda la tua naturalezza. E quando ci sarai riuscito, allora ... . Quando avrai recepito una concezione di Quell'Uno, allora sei pieno con la Parola completamente. Ed allora tu diventi divino e diventi perfetto. Tu ricevi Loro ...

[...]

... la ricerca

[...]

l'Esistenza

[...].

Se si apprende qualcosa, si è appresa da quell'Uno e mediante ciò si che è compreso, che equivale alla stessa cosa.

E così che diventa più grande ciò che si comprende e si sa di ciò è stato compreso e conosciuto.

Ma se si scende alla sua natura, ciò è meno, perché le nature incorporee non sono associate ad alcuna grandezza;

e così, avendo questo potere, essi sono ovunque e non sono da nessuna parte, poiché essi sono più grandi di qualsiasi grandezza, e minori di ogni esiguità.

Allogene risponde

Ora, dopo che la gloriosissima Youel disse queste cose, Essa si separò da me e mi ha lasciò. Ma non mi sono disperato per le parole che avevo sentito. Lì ho preparato me stesso ed ho ponderato da me stesso per cento anni. E ho gioito moltissimo, poiché io ero in una grande luce e in un sentiero benedetto perché tutti coloro che ero degno di vedere così come quelli che ero degno di ascoltare (erano) cose adatte da vedere e sentire solo ai Grandi Poteri ...

[...]

... di Dio.

Iniziale visione di Allogene dell'Eone Barbelo

Quando si avvicinava il completamento dei cento anni, mi venne incontro una Beatitudine di eterna speranza piena di buon auspicio.

Vidi: la Buona Divina Autogenesi,

ed il Salvatore, che è il Perfetto Figlio Tre Volte Maschio;

e la Sua Bontà, l'Intelletto Perfetto Protofanes-Harmedon;

e la Beatitudine dei Kalyptos;

ed il Pre-principio della Beatitudine, l'Eone Barbelo, pieno di Divinità;

ed il Pre-principio dell'Uno Senza Origine, l'Invisibile Spirito dal Triplice Potere,

la Totalità che è Più che Perfetto.

Quando fui catturato dalla Luce Eterna, dalla veste che era su di me, e fui portato su, in un luogo puro la cui similitudine non può essere rivelata nel mondo, allora per mezzo di una grande Beatitudine io vidi tutti coloro di cui avevo sentito parlare.

E ho lodati loro tutti e fermo sulla mia conoscenza, mi sono rivolto alla Conoscenza degli Universali, l'Eone di Barbelo.