Capitolo 39°
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tradotto in INGLESE da: John N. Sieber
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Libro di Zoroastro
Capitolo 39°
Egli esiste nella [Beatitudine] del Triplice [Potente] Perfetto Invisibile [Spirito ...] silenzio [...] che è diventato primo [...] e la conoscenza
(3 righe irrecuperabili)
intero, un silenzio della seconda conoscenza, il Primo Pensiero (6) nella volontà del Triplice Potente, perché Egli gli ha comandato di conoscerlo, in modo che potesse diventare tutto Perfetto e Perfetto in se stesso. Per semplicità e beatitudine Egli è conosciuto (7). Io [ho ricevuto] Bontà attraverso quel seguace dell'Eone Barbelo (6) che dona l'essere a se stesso. [...] non è il Potere, ma Essa (6) è Colei che appartiene a Lui (1).
Gli Eoni che esistono realmente lo fanno in silenzio. L'esistenza era inattività e la Conoscenza dell'Auto-stabilito Kalyptos (7c) era ineffabile. Essendo venuto [dal] Quarto, il [...] Pensiero, il Proto[phanes] (7ca), come (il) Maschio Perfetto [Mente] (7)
(2 linee irrecuperabili)
Egli (7) è la sua Immagine, uguale a Lui (1) in Potenza e Gloria ma rispetto all'ordine (non) superiore a Lui (1), (ma non superiore) nell'Eone. Come Lui (1) ha tutte queste (parti) che vivono (e) dimorano insieme in una, insieme all'Eone negli Eoni Egli (7) ha una quadrupla differenza con tutti gli altri che sono lì.
Ma Kalyptos (7c) esiste davvero, e con Lui si trova Colei che appartiene a tutte le glorie, Youel (8), la Gloria Vergine Maschio, attraverso la quale si vedono quelli Perfetti. Coloro che stanno davanti a Lui sono il triplice [...] Figlio, il Triplo [...], gli Autogeni [...] Egli ha [...] in uno [... l'uno] di nuovo che prevale sul [...] esistente in [...] di diecimila volte.
