Capitolo 35°
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Il Trattato Tripartito
Parte I° - 9. - Il Pleroma della Parola
Capitolo 35°
La Parola (f) ha aggiunto ancora di più alla loro reciproca assistenza e alla speranza della promessa, poiché Essi (f 1) hanno gioia e abbondante riposo e piaceri incontaminati. Ha generato quelli che ricordava dall'inizio, quando Essi (f 1) non erano con Lui (f), (li ha generati) avendo la perfezione. (Dittografia) Ora, mentre Colui (b 1) che appartiene alla visione è con Lui (f), Egli (f) esiste nella speranza e nella fede e nel Padre Perfetto (b), tanto quanto le Totalità (f 1) . Egli (b 1) Gli (f) appare prima di mescolarsi con Lui (f), affinché le cose che sono venute in essere non periscano guardando la Luce, perché esse non possono accettarne la statura grande ed esaltata.
Il Pensiero della Parola (f), che era tornato alla sua stabilità e aveva governato su coloro che erano venuti in essere grazie a Lui (f), era chiamato "Eone" e "Luogo di tutti coloro che Egli (f) aveva generato in accordo con l'ordinanza", ed è anche chiamato "Sinagoga della Salvezza", perché Egli (f) aveva guarito se stesso dalla "Dispersione", che è il Pensiero Multiforme, ed era ritornato al Pensiero Unico. Allo stesso modo, è chiamato "Magazzino", a causa del riposo che ha ottenuto, dando (lo) a se stesso soltanto. Ed è anche chiamato "Sposa", per la gioia di Colui (b) che ha donato Se Stesso a Lui (f), nella speranza del frutto dell'Unione, e che Gli è apparsa. È anche chiamato "Regno", a causa della stabilità che Egli (f) ha ricevuto, mentre gioisce del dominio su coloro che lo hanno combattuto. Ed è chiamato "la Gioia del Signore", per la letizia di cui si è rivestito. Con Lui (f) c'è la Luce, che gli dà ricompensa per le cose buone che sono in Lui (f), e (con Lui (f) è) il pensiero della libertà.
Note: ____________________________________________________________________________________________________
(b 1).-Il Salvatore.