Capitolo 2°
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L'Apocalisse (Rivelazione) di Pietro
Capitolo 2°
Ed ebbi paura e gioia, perché vidi una luce nuova, più grande della luce del giorno. Poi essa venne giù sul Salvatore. Ed io gli raccontai cosa avevo visto.
Ed egli mi rispose, “Alza le mani e ascolta ciò che i sacerdoti e il popolo stanno dicendo”.
E io ascoltai i sacerdoti che si erano seduti con gli scribi.
Le moltitudini gridavano con la loro voce.
Quando Egli udì queste cose da me, disse: "Drizza le orecchie ed ascolta cosa stanno dicendo".
E io ascoltai nuovamente: "Mentre tu siedi, essi stanno lodando Te".
Quando gli dissi queste cose, il Salvatore rispose: “Ti ho detto che queste persone sono cieche e sorde. Quindi ora ascolta le cose che ti stanno dicendo in un mistero, e custodisci ciò. Non dirle ai figli di questa era. Perchè tu sarai bestemmiato in questa era in quanto essi ti ignorano, ma ti loderanno quando ti conosceranno”.
“Perchè molti accetteranno il nostro insegnamento in principio. Ed essi si allontaneranno da loro nuovamente per volontà del Padre del loro errore, perché hanno fatto cio egli voleva. Ed egli li rivelerà nel suo giudizio, come i servitori della Parola. Ma coloro che si saranno mescolati con questi diventeranno loro prigionieri, dato che essi sono senza percezione.
E l’innocente, buono, puro che essi spingono al operatore di morte, ed al regno di coloro che lodano Cristo in una restaurazione. Ed essi lodano gli uomini della propagazione di menzogne, coloro che verranno dopo di voi.
Ed essi si uniranno al nome di un uomo morto, pensando di diventare puri. Ma essi diventeranno grandemente contaminati e cadranno nel nome dell'errore nelle mani di un malvagio, uomo astuto e di molteplici dogmi, e saranno governati senza legge”.
Perchè alcuni di loro bestemmieranno la verità, e annunzieranno un insegnamento cattivo; e tutti parleranno male gli uni degli altri.
Alcuni saranno chiamati: quelli che stanno nella forza degli arconti, di un uomo e di una donna nuda che è molteplice e soggetta a molta sofferenza.
E coloro che propagano questi (insegnamenti) chiederanno dei sogni. E se essi dicono che un sogno proviene da un demone degno del loro errore, essi saranno dati alla perdizione invece che all'incorruzione.
Perchè il male non può produrre buoni frutti. Perché il luogo da dove ognuno di essi proviene, produce ciò che è come se stesso. Perchè non tutte le anime provengono dalla verità, né dall'immortalità.
Perchè ogni anima di quest'era ha la morte assegnata ad essa, a nostro modo di vedere, perchè è sempre schiava, dato che essa è creata per i suoi desideri, e la loro eterna distruzione, in cui esse si trovano e da cui esse provengono. Esse amano le creature della materia che venne all'esistenza insieme a loro.