Capitolo 127°
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Pistis Sophia - 4° Libro.
Capitolo 127°
Dopo che il Salvatore parlò così, Maria Maddalena gli domandò: - Mio Signore, le anime che saranno condotte in quel luogo passeranno attraverso queste dodici porte delle camere ognuno in corrispondenza del giudizio che merita?
Il Salvatore rispose e disse a Maria: - Non ogni anima è condotta nel drago attraverso queste porte, ma soltanto le anime dei bestemmiatori, di coloro che si trovano nell'errore, di tutti coloro che insegnano l'errore, dei pederasti, le anime degli uomini contaminati ed empi, di tutti gli ateisti, degli omicidi, degli adulteri, dei fattucchieri, e tutte le anime di coloro che, mentre sono in vita, non provano alcun pentimento, bensì proseguono nel loro peccato; e ancora tutte le anime che sono rimaste fuori, cioè quelle che hanno ricevuto il numero dei cicli loro fissato nella sfera, ma non hanno provato pentimento.
Nel loro ultimo ciclo, queste anime e tutte quelle di cui ora ho parlato, dalle fauci della coda del drago saranno condotte nelle camere delle tenebre esteriori; allorché le anime saranno condotte nelle tenebre esteriori, nelle fauci della sua coda, egli volterà la coda nella propria bocca chiudendole dentro. Le anime verranno dunque condotte nelle tenebre esteriori.
Il drago delle tenebre esteriori ha dodici nomi autentici, scritti sulle sue porte, uno su ogni porta delle camere: tali nomi sono l'uno diverso dall'altro, ma ognuno dei dodici è contenuto nell'altro, sicché colui che pronuncerà un nome, pronuncia anche tutti gli altri. E questi ve li dirò allorché vi esporrò la distribuzione del tutto.
Tale, dunque, è la natura delle tenebre esteriori, cioè del drago.
Dopo che il Salvatore parlò così, Maria domandò al Salvatore: - I castighi di quel drago sono allora più terribili di tutti i castighi dei giudizi?
Il Salvatore rispose a Maria: - Non solo sono più terribili di tutti i castighi dei giudizi, ma tutte le anime condotte in quel luogo saranno annientate dall'intensità del freddo e della grandine, e dalla straordinaria violenza del fuoco di quel luogo; ma anche quando il mondo sarà dissolto, quando cioè il tutto salirà, quelle anime saranno annientate dal freddo intenso e dalla straordinaria violenza del fuoco e resteranno eternamente prive di esistenza.
Maria domandò: - Guai alle anime dei peccatori! Or dunque, mio Signore, è più intenso il fuoco del luogo dell'umanità, oppure è più intenso il fuoco dell'Amenti?
Il Salvatore rispose a Maria: - In verità ti dico: il fuoco dell'Amenti è nove volte più intenso del fuoco dell'umanità, e il fuoco dei castighi del grande caos è nove volte più intenso di quello dell'Amenti, e il fuoco dei giudizi degli arconti, che si trovano sulla via di mezzo, è nove volte più intenso del fuoco dei castighi del grande caos, e il fuoco del drago delle tenebre esteriori è sette volte più intenso di tutti i castighi e dei giudizi degli arconti, che sono nella via di mezzo.