Capitolo 38°
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tradotto in INGLESE da: John N. Sieber
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Libro di Zoroastro
Capitolo 38°
Il Primo (è quello) che è il secondo, cioè è il Kalyptos (7c) tutto perfetto, perché le Quattro Luci (7da) esistono. È Kalyptos (7c) che si è diviso di nuovo, ed Esse (7da) esistono insieme. Tutti coloro che conoscono coloro che esistono come glorie sono perfetti. Questo [...] che sa tutto di loro è tutto perfetto. Da Lui (1) proviene ogni potere, ognuno e il loro intero Eone, perché tutti loro vengono a Lui (1) e tutti loro vengono da Lui (1), il potere di tutti loro (e) l'origine di tutti loro. Quando egli venne a conoscenza di loro, egli divenne un [...] Eone e un'Ingenerazione. [...] altri Eoni [in ...] a[...]
(2 versi irrecuperabili)
diventa un Barbelo (6), Egli diventa un Primo Eone (6) a causa dell'Eternità dello Spirito Invisibile (1), la seconda Ingenerazione.
Queste sono tutte le glorie: gli Aphredons senza limiti (7cca), [...] gli Ineffabili, i Rivelatori, tutti gli [...] Immutabili, i Rivelatori di Gloria, i Marsedon rivelati due volte (7cco), i Solmises senza limiti (7ccp), gli Auto-rivelatori che sono [pieni] di gloria, Quelli che [aspettano] la gloria, Coloro che benedicono, i M[arse-] don, i Kalyptos che [...] i limiti [...] sui limiti [...] coloro che esistono [...]
(3 righe irrecuperabili)
(Righe 24 e seguito, 1 o 2, non sono sopravvissute)
diecimila glorie in Essi.
Pertanto, Egli è una Gloria Perfetta in modo che ogni volta che Egli può unirsi a (un altro) e prevalere, Egli esiste come Perfetto. Così, anche se Egli entra in un corpo e in una morte (proveniente) dalla materia, essi non ricevono un onore maggiore a causa della loro Totale Perfezione da cui tutti questi sono venuti, essendo Perfetti, insieme a coloro che sono con Lui. Infatti, ciascuno degli Eoni ha diecimila eoni in sé, in modo che esistendo insieme egli possa diventare un Eone Perfetto.
