Capitolo 41° - Sapere

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Capitolo 41°

La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Vangeli Apocrifi > Apocrifo di Tommaso > Atti di Tommaso > Decimo Atto

Tratto da: The Acts of Thomas - The Gnostic Society Library
tradotto in INGLESE da: M. R. James
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Atti del Santo Apostolo Tommaso
Il Decimo Atto: Dove Migdonia riceve il Battesimo.

Capitolo 41°
Passi da 131.- a 133.-

131. E Giuda uscì dalla casa di Carisio e partì verso la casa di Siphor ed alloggiò là con lui. E Siphor disse: Preparerò per Giuda un salone (triclinio) dove egli possa insegnare (Siriaco. Siphor disse a Giuda: Preparati una stanza, ecc.). E così fece; e Siphor disse: Io e mia moglie e mia figlia abiteremo d'ora innanzi in santità, ed in castità e in un unico affetto. Ti supplico affinché possiamo ricevere da te il sigillo e diventare adoratori del vero Dio e annoverati tra le sue pecore e agnelli. E Giuda disse: ho paura di dire ciò che penso: eppure so qualcosa, e quello che so non è possibile per me pronunciarlo.

132. E cominciò a parlare riguardo al battesimo: Questo battesimo è la remissione dei peccati (l'MSS greco, U e P hanno testi divergenti, entrambi oscuri): questo riporta di nuovo luce che è versata su di noi: questo porta alla nuova nascita l'uomo nuovo (questo è il restauratore delle intese, Siriaco): questo rimescola lo spirito (con il corpo), rafforza in maniera triplice un nuovo uomo e [lo fa] partecipe della remissione dei peccati. Gloria a te, potere nascosto, che sei nel battesimo. Gloria a te, rinnovamento, per cui si rinnovano quelli che sono battezzati e con affetto si impadroniscono di te.
E avendo così detto, egli versò l'olio sulle loro teste e disse: Gloria sia a te, amore di compassione (viscere). Gloria a te nome di Cristo. Gloria a te, potere stabilito in Cristo. E comandò che un bacile fosse portato e li battezzò nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.

133. E quando furono battezzati e rivestiti, mise del pane sulla tavola e lo benedisse e disse: Pane di vita, che chi lo mangia rimarrà incorruttibile: Pane che con la benedizione di esso riempie le anime affamate: tu sei quello che garantisce di ricevere un dono, che tu possa diventare per noi la remissione dei peccati, e che quelli che ti mangiano possano diventare immortali: invochiamo su di te il nome della madre, deli’indicibile mistero dei poteri e delle autorità nascoste (? Noi nominiamo il nome dell’indocibile mistero, che è nascosto a tutti ecc.): noi invochiamo su di te il nome del [tuo?] Gesù. Ed egli disse: Lascia che vengano i poteri della benedizione e si stabiliscano in questo pane, che tutte le anime che ne prendono parte siano lavate dai loro peccati. E lo spezzò e lo diede a Siphor, a sua moglie ed a sus figlia.
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