Capitolo 4°
La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Rivelazioni > Apocalisse di Adamo
Tratto da: The Revelation (Apocalypse) of Adam - NAG HAMMADI Library
tradotto in INGLESE da: Willis Barnstone - George W. MacRae
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
L'Apocalisse (Rivelazione) di Adamo
Capitolo 4°
I QUATTROCENTOMILA
Poi arriveranno altri dal seme di Cam e di Jafet, quattrocentomila uomini, ed essi entreranno dentro un'altra terra e soggiorneranno con quella gente che venne fuori dalla grande conoscenza eterna. Perché l'ombra del loro potere proteggerà quelli che hanno soggiornato con loro, da ogni cosa malvagia ed ogni sudicio desiderio.
Allora il seme di Cam e Jafet formerà dodici regni, ed anche il loro seme entrerà nel regno di altre genti.
Allora […] essi terranno consiglio […] eoni […] che sono morti […] i grandi eoni dell'immortalità. Ed andranno dal loro Dio, Sakla [Yaltabaoth]. Essi andranno in mezzo ai poteri [gli Arconti], accusando i grandi uomini, che sono nella loro gloria.
Essi diranno a Sakla [Yaltabaoth]: "Qual è il potere di queste persone che stanno alla tua presenza, che furono presi dal seme di Cam e di Jafet, che se ne contano quattrocentomila? Essi furono ricevuti in un altro eone da cui sono venuti, ed hanno rovesciato tutta la gloria del tuo potere e l’autorità della tua mano. Perché il seme di Noè attraverso i suoi figli ha fatto tutta la tua volontà, e così ha tutti i poteri nei regni su cui il tuo potere governa, mentre Sia quegli uomini che coloro che soggiornano nella loro gloria non hanno fatto la tua volontà. Ma hanno sviato tutta la tua moltitudine di gente".
