Capitolo 6°
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tradotto in INGLESE da: Barnstone & Meyer
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Vangelo della Verità
Capitolo 6°
Il Padre chiama coloro che hanno la Conoscenza
Coloro i cui nomi Egli conosceva prima, furono chiamati per ultimi, così che colui che ha la conoscenza è uno il cui nome il è pronunciato dal Padre.
Perchè colui il cui nome non è stato pronunciato, è ignorante.
Infatti, come potrebbe uno sentire, se un nome non è stato pronunciato?
Perché chiunque rimane ignorante fino alla fine, è una creatura dell'oblio e perirà con esso.
Se non fosse così, perché questi disgraziati non hanno alcun nome, perché essi non hanno alcuna voce?
Pertanto, chiunque possiede Conoscenza, egli è dall'alto.
Se chiamata, quella persona sente, risponde e si volge verso chi ha chiamato.
Quella persona ascende a (al Padre) Lui, e sa come è chiamata.
Possedendo la conoscenza, quella persona fa la Volontà di Colui che lo ha chiamato.
Quella persona desidera piacerGli, trova Riposo, e riceve un certo nome.
Coloro che così stanno per avere la Conoscenza, sanno da dove sono venuti e in che luogo stanno andando.
Essi lo sanno, come una persona che, essendo divenuta intossicata si è liberata dalla sua ubriachezza ed essendo tornata in sé, ha rimesso in ordine le sue cose.
Egli (il Salvatore) ha convertito molti dall'Errore. Egli andò davanti a loro fino ai loro propri luoghi, dai quali essi si erano dipartiti quando errarono, a causa della profondità di Colui che circonda ogni luogo, mentre non vi è nulla che lo circondi.
Fu una gran meraviglia che essi fossero nel Padre senza conoscerLo e che essi erano stati capaci di venire via da soli, dal momento che non erano in grado di contenere Lui e conoscere Colui nel quale essi si trovavano, perché in realtà la loro volontà non era venuta avanti da loro.
Perché Egli l'ha rivelata come una Conoscenza cui convengono tutte le sue Emanazioni, vale a dire, la conoscenza del Libro Vivente, che Egli ha rivelato agli esseri eterni (Eoni) alla fine, come lettere Sue, mostrando loro che queste non sono propriamente vocali o consonanti, cosicchè uno può leggerle e pensare a qualcosa privo di significato.
Al contrario esse sono lettere che trasmettono la Verità. Esse sono pronunciate soltanto quando sono conosciute.
Ciascuna lettera è una Verità Perfetta, come un Libro Perfetto, poiché sono lettere scritte dalla mano dell'Unità (del Padre), dato che il Padre le ha scritte per gli esseri eterni (Eoni), affinché essi per mezzo delle sue lettere, potessero venire alla conoscenza del Padre.