Capitolo 17° - Sapere

Vai ai contenuti

Capitolo 17°

La Gnosi > Ritrovamenti > Nag Hammadi > Vangeli Apocrifi > Apocrifo di Giovanni > _B

Tratto da: The Apocryphon of John - NAG HAMMADI Library
tradotto in INGLESE da: Michael Waldstein and Frederik Wisse
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi

Il Vangelo Apocrifo di Giovanni

Capitolo 17°
Inno alla Provvidenza.

Io (7), quindi, la Perfetta Pronoia del Tutto (7), cambiai Me Stesso nel mio seme, perché Io (7) esistevo sin dall'inizio, viaggiando su ogni strada. Perché Io sono la Ricchezza della Luce (7). Io sono il Ricordo del Pleroma (7). Io ho viaggiato nella vastità delle Tenebre (43) ed ho perseverato fino a quando sono entrato nel mezzo della prigione. E le fondamenta del Caos (41) furono scosse. E Mi nascosi da Loro (43d) a causa della loro malvagità, ed Essi (43d) non mi hanno riconosciuto.

Ritornai di nuovo per la seconda volta, ed andai viaggiando. Io venni avanti dentro quelli che appartengono alla Luce (7), che sono Io (7), il Ricordo di Pronoia (7). Io entrai nel mezzo delle Tenebre (43) e dentro l'Ade (41a), cercando di ristabilire l'ordine per la mia famiglia (61) . E le fondamenta del Caos (41) tremarono, tanto (che sembrava) che potessero cadere giù sopra coloro che abitano nel Caos (41) e distruggerli. E nuovamente corsi su alla mia Radice Luminosa (17), affinchè Essi (43) non fossero distrutti prima che fosse il tempo giusto.

Ancora per la terza volta, Io che sono la Luce che esiste nella Luce (7), ed il Ricordo della Pronoia (7), viaggiai per entrare nel mezzo delle Tenebre (43) e dentro l'Ade (41a). Ed Io riempii il mio volto con la Luce della consumazione del loro Eone (41a). Ed entrai nel mezzo della loro prigione, che è la prigione del corpo. Ed Io (7) dissi: - Chiunque mi ascolta, sorga dal sonno letargico!.

Ed Egli (11) pianse, versando lacrime. Si asciugò le amare (pesanti) lacrime e disse: - Chi è che chiama il mio nome, e da dove questa speranza è venuta a Me (11), che dimoro nelle catene della prigione?  Ed Io dissi: - Io sono la Pronoia della Pura Luce (7); Io sono il Pensiero dello Spirito Verginale (7), Colui che ti eleva fino al posto d'onore. Alzati e ricorda che sei Tu  (11) Colui che mi ha udito, e segui la tua radice, che sono Io (7), il Compassionevole (7). Fortifica Te stesso contro gli Angeli della Povertà (55a) e i Demoni del Caos (55b) e da tutti quelli che ti intrappolano, e guardati dal sonno letargico e dalla veste dell'interno dell'Ade (41a).

Ed Io (7) Lo (11) risuscitai, e Lo (11) sigillai con la Luce dell'Acqua (1c) con Cinque sigilli (13), in modo che la Morte non potesse avere potere su di Lui (11), da quel giorno in poi.
Torna ai contenuti