Capitolo 54° - Sapere

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Capitolo 54°

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Tratto da: PISTIS SOFIA - Codice di ASKEW - Britsh Museum di Londra



Pistis Sophia - 1° Libro.

Capitolo 54°

Gesù proseguì nuovamente il discorso dicendo ai suoi discepoli: - Allorché la forza dal volto di leone mi vide tutto splendente avvicinare Pistis Sophia, si inferocì ancor più ed emanò una quantità di emanazioni molto violente. Dopo ciò, Pistis Sophia pronunziò la undicesima penitenza, dicendo:
1.- Perché la forza poderosa si è innalzata nel male?
2.- La sua vista mi priva ogni momento della mia luce; come ferro tagliente mi hanno privato della mia forza.
3.- Io preferii discendere nel caos invece di rimanere nel tredicesimo eone, luogo della virtù.
4.- Esse desideravano dirigermi con inganno, per divorare tutta intera la mia luce.
5.- Perciò la luce adesso prenderà tutta intera la loro luce, e sarà annientata anche tutta intera la loro materia; egli toglierà la loro luce, non permetterà che si trattengano nel tredicesimo eone - loro abitazione -, non lascerà il loro nome nel luogo di coloro che vivranno.
6.- Le ventiquattro emanazioni vedranno ciò che ti accadrà, o forza dal volto di leone: avranno paura, non saranno disobbedienti, bensì consegneranno quanto, della loro luce, è purificato.
7.- Vedendoti, si rallegreranno su di te, e diranno: «Ecco una emanazione che non ha consegnato quanto, della sua luce, è purificato affinché venisse salvato; si è invece vantata della quantità di luce della sua forza - poiché essa non emana dalla forza che si trova in essa -, e ha detto: Voglio prendere la luce di Pistis Sophia, (luce) che da lei sarà tolta».
Si faccia ora avanti colui la cui forza si è elevata, e proclami la soluzione dell’undicesima penitenza di Pistis Sophia.
Si fece avanti Salome, e disse: - Mio Signore, a questo proposito ha già profetato la tua forza luminosa per mezzo di Davide allorché disse, nel Salmo 51:
1.- Perché si vanta del male il potente?
2.- La tua lingua pratica l’ingiustizia tutto il giorno, come lama affilata hai praticato l’inganno.
3.- Preferisci il male al bene, preferisci parlare dell’ingiustizia più che della giustizia.
4.- Ami tutte le parole che sommergono, e una lingua ingannatrice.
5.- Perciò Dio ti annienterà completamente: ti strapperà e ti scaccerà dalla tua abitazione, svelerà la tua radice e ti getterà via dai viventi.
6.- I giusti vedranno, avranno paura, sogghigneranno su di lui, e diranno:
7.- «Ecco un uomo che non pose Dio quale suo aiuto, ma confidava nell’abbondanza della sua ricchezza e si vantava della sua boria».
8.- Io invece sono come un ulivo fruttifero nella casa del Signore; ho posto la mia fiducia nella grazia di Dio per tutta l’eternità.
9.- Ti loderò, perché tu hai agito in mio favore, persevererò nel tuo nome poiché è benevolo al cospetto dei tuoi santi.
Questa, mio Signore, è la soluzione dell’undicesima penitenza di Pistis Sophia: io l’ho detta, in conformità del tuo desiderio, mossa dalla tua forza luminosa.
Udite queste parole di Salome, Gesù disse: - Bene, Salome! In verità, in verità ti dico: «Io ti renderò perfetta in tutti i misteri del regno della luce».

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