Capitolo 8°
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Capitolo 8°
Poi Setheus mandò la Scintilla di Luce all'Indivisibile. Ed Esso splendette, dette luce a tutto il luogo del Santo Pleroma. Ed essi videro la luce della Scintilla di Luce. Si rallegrarono e diedero miriadi di miriadi di glorie al Setheus ed alla Scintilla di Luce che si era manifestata, appena videro che tutta la loro somiglianza era in Lui. E raffigurarono la Scintilla di Luce in mezzo a loro come Uomo di Luce e di Verità.
Lo chiamarono come Uno che assumeva tutte le forme, e Puro, e lo chiamarono Stabile, e tutti gli Eoni lo chiamarono Onnipotente. Questi è il servitore degli eoni ed egli serve il Pleroma.
E l'Indivisibile spedì la scintilla di luce fuori dal Pleroma. E Colui dalla Tripla Forza scese giù ai luoghi dell'Autogenesi. Ed essi che videro la Grazia degli Eoni della Luce che fu loro concessa. Essi si rallegrarono perché Colui che esiste venne avanti in mezzo a loro.
Poi si aprirono i veli e la luce penetrò giù alla materia sottostante ed a coloro che non avevano alcuna forma né aspetto. Ed in questo modo essi hanno acquisito l'aspetto della luce. Alcuni infatti erano felici perché la luce venne a loro e diventarono ricchi. Altri piangevano perché divennero poveri e quelle cose che avevano furono portate via. Ed è in questo modo che la Grazia venne avanti. Quindi la prigionia fu presa prigioniera. Essi diedero onore agli eoni che avevano ricevuto la Scintilla di Luce. Furono mandati loro osservatori, ovvero Gamaliel, Strempsuchos, Agramas e quelli che stavano con lui. Essi divennero aiutanti di coloro che credevano nella Scintilla di Luce.
