Capitolo 115°
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Pistis Sophia - 3° Libro.
Capitolo 115°
Maria allora domandò: - Mio Signore, in che modo i battesimi perdonano i peccati?
Io ti ho udito dire: «I ministri erinnici accompagnano l'anima per esserle testimoni di tutti i peccati commessi, e poterla convincere nei giudizi».
Or dunque, mio Signore, i misteri dei battesimi cancellano i peccati, che sono nelle mani dei ministri erinnici, di modo che siano dimenticati?
Ebbene, mio Signore, spiegaci in che modo essi perdonano i peccati: desideriamo saperlo con sicurezza.
Il Salvatore rispose e disse a Maria: - Hai parlato bene. In verità, i ministri testimoniano tutti i peccati; ma rimangono nei giudizi afferrando le anime e convincendo tutte le anime dei peccatori che non hanno ricevuto alcun mistero, e le trattengono nel caos castigandole.
Questi ministri erinnici, tuttavia, non sono in grado di attraversare il caos per raggiungere gli ordini che sono al di sopra del caos e convincere le anime che escono da quei luoghi.
Non è dunque permesso opprimere le anime che hanno ricevuto i misteri e condurle nel caos affinché i ministri erinnici le convincano; i ministri erinnici convincono le anime dei peccatori, trattengono queste che non hanno ricevuto alcun mistero e che essi estraggono dal caos; mentre non hanno alcun potere di convincere le anime che hanno ricevuto i misteri, poiché non escono dai loro luoghi, e anche perché, quando escono, non sono in condizione di porsi accanto a esse; non possono, comunque, condurle in quel caos.
Ascoltate, inoltre, e vi esporrò in verità la parola: in che modo, cioè, il mistero del battesimo rimette i peccati.
Quando peccano le anime che sono ancora nel mondo, giungono di certo i ministri erinnici e sono testimoni di tutti i peccati commessi dall'anima, sicché non abbiano a uscire dai luoghi del caos per convincerla nei giudizi fuori del caos.
Lo spirito di opposizione è testimone di tutti i peccati commessi dall'anima per convincerla nei giudizi che hanno luogo fuori del caos; egli non è soltanto testimone, ma sigilla tutti i peccati delle anime, li lega all'anima affinché tutti gli arconti dei giudizi dei peccati riconoscano che quella è un'anima peccatrice e affinché, dai sigilli legati a lei dallo spirito di opposizione, sappiano il numero dei peccati da lei commessi, e sia poi punita secondo il numero dei peccati commessi.
Fanno così con tutte le anime peccatrici. Se uno, dunque, riceve i misteri dei battesimi, il suo mistero diventerà un fuoco grande, molto intenso e saggio, brucerà i peccati, penetrerà nel segreto dell'anima, consumerà tutti i peccati che lo spirito di opposizione aveva legato a lei; allorché ha terminato di purificarla da tutti i peccati che lo spirito di opposizione aveva legato a lei, di nascosto entra nel corpo, di nascosto perseguita tutti i persecutori e li separa, a fianco del lato del corpo; esso, infatti, perseguita lo spirito di opposizione e l'ora fatale, li separa dalla forza e dall'anima, e li pone a lato del corpo: separa da una parte lo spirito di opposizione, l'ora fatale e il corpo, mentre separa da un'altra parte l'anima e la forza. Il mistero del battesimo resta nel mezzo delle due (parti), separandole costantemente l'una dall'altra per renderle pulite e pure affinché non siano contaminate dalla materia. Or dunque è in questo modo, Maria, che i misteri dei battesimi perdonano i peccati e tutti i misfatti.