Capitolo 6°
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tradotto in INGLESE da: John N. Sieber
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Libro di Zoroastro
Capitolo 6°
Dopo che essi erano già venuti alla luce attraverso di esso, Egli (42) usò la sua immaginazione (e) produsse il resto, perché l'Immagine di Sophia (10ab) si andava sempre più perdendo perché il suo aspetto era ingannevole. Ma l'Arconte (42) [...] e fece un corpo che [...] riguardo al maggiore [...] giù [...] quando io vidi [...] al cuore [...]
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avendo Egli [...]
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perfetto attraverso [...]
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[...] attraverso di Lui, come Egli (11) [rivelò] la distruzione del mondo mediante la sua [immutabilità]. È nel modo seguente che esistono le Copie degli Eoni (9h). Essi non hanno ottenuto una sola forma di potere. Sono glorie eterne che Essi possiedono, e dimorano nei seggi di giudizio di ciascuno dei Poteri.
Ma quando le anime sono illuminate dalla Luce in esse e dal modello che spesso viene in essere in esse senza sofferenza, Essa non pensava di vedere ciò che vedeva [...] e l'eterno [...] nei beati [...] ogni singolo [...] ciascuno di [...] Luce [... tutti], e Lei [...] intera, e Lei [...] e una [...] e Lei [...] Colei che
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di pentimento. [Le anime] sono collocate in base al potere che hanno in se stesse, [...] le inferiori sono prodotte dalle copie. Coloro che ricevono un modello delle loro anime sono ancora nel mondo. Sono venute all'esistenza dopo la partenza degli eoni, una per una, e sono rimosse una per una dalla copia dell'Esilio all'Esilio che esiste realmente, dalla copia del Pentimento al Pentimento che esiste realmente, [e dalla] copia dell'Autogenesi (40_d) all'[Autogenesi (7)] che esiste realmente. Il resto [...] le anime [...] esistono in un [...] tutto [...] di eoni [...]
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e [...] [attraverso ... ] Il [...]
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