Capitolo 13°
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Il Trattato Tripartito
Parte I° - 4. - Emanazioni Eoniche
Capitolo 13°
Tutti loro esistono nell’Uno, poiché Egli (b) si veste completamente e con il suo unico nome con cui Lui non viene mai chiamato. Ed in questo modo unico sono ugualmente l'Unico Uno e le Totalità. Egli (b) non è diviso come un corpo, né è separato nei nomi che Egli ha ricevuto, (così che) è una cosa in un modo e un'altra in un altro modo. Inoltre, Egli (b) non cambia in [...], né si trasforma nei nomi a cui pensa, e diventa ora questo, ora qualcos'altro, questa cosa ora essendo una cosa e, in un altro momento, qualcos'altro, ma piuttosto Egli (b) è interamente Se Stesso fino all'estremo. Egli (b) è ognuno e tutti delle Totalità allo stesso tempo per sempre. Egli è ciò che tutti loro sono. Egli (b) ha portato il Padre (a) alle Totalità. Egli è anche la Totalità, perché Egli è Colui che è Conoscenza per Se Stesso ed è ciascuna delle proprietà. Egli (b) ha i Poteri ed è al di là di tutto ciò che conosce, mentre si vede completamente in Se Stesso e ha un Figlio (e) e una Forma. Pertanto, i Suoi Poteri e le Sue Proprietà sono Innumerevoli e Inafferrabili, a causa del generare con cui Egli (b) li genera. Innumerevoli e Indivisibili sono le Generazioni delle Sue Parole, i Suoi Comandi e le Sue Totalità. Egli (b) le conosce, quelle cose cui Lui Stesso è, poiché esse sono nell'Unico Nome, e stanno tutte parlando in Lui. Ed Egli (b) le porta avanti, affinché possa essere scoperto che esse esistono in modo unificato, secondo le loro proprietà individuali. Ed Egli (b) non rivelò subito la Moltitudine (c) alle Totalità, né rivelò la sua uguaglianza a coloro che erano venuti avanti da Lui.
Note: ____________________________________________________________________________________________________