Capitolo 4°
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Capitolo 4°
C'è ancora un altro luogo che si chiama: profondità. Ci sono tre paternità dentro di esso.
Il Primo Padre là è Colui che è coperto, che è il Dio nascosto.
Nel Secondo Padre ci sono cinque alberi e c'è un tavolo in mezzo a loro. Ed una Parola Unigenita (logos) sta in piedi sopra il tavolo, Egli ha i dodici aspetti della Mente del Tutto; E la preghiera di ciascuno è portata a Lui. Questo è Colui sopra cui il Tutto si rallegrò perché Egli apparve. E Questo è Colui che l'Invisibile si sforzava di conoscere. E Questo è Colui per il quale l'Uomo fu manifestato.
Nel Terzo Padre c'è il silenzio (Sigè) e l'origine; E dodici beneficenti lo guardano e vedono loro stessi in Esso. E in Esso è l'amore, la Mente del Tutto e Cinque Sigilli. E poi la Madre del Tutto, in cui si è manifestata l'enneade, i cui nomi sono questi: Prôtia, Pandia, Pangenia, Doxofania, Doxogenia, Doxratia, Arsenogenia, Lôia, Iouęl. Questa è la Primo Inconoscibile (akatagnôstos), la Madre dell'enneade, che completa una decade dalla Monade dell'inconoscibile (agnôstos).
