Capitolo 3°
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tradotto in INGLESE da: Barnstone & Meyer
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il Vangelo della Verità
Capitolo 3°
Gesù è il frutto della Conoscenza
Quello è il Vangelo di Colui che essi cercano, che Egli (il Salvatore) ha rivelato ai Perfetti per mezzo della Misericordia del Padre come il Mistero Nascosto, Gesù l'Unto.
Per mezzo di Lui, Egli ha illuminato coloro che erano nelle tenebre a causa dell'oblio.
Li ha illuminati e ha mostrato loro una Via.
E quella Via è la Verità che Egli (Gesù) ha insegnato loro.
Per questo motivo l'Errore si è irritata con lui, così che l'ha perseguitato.
Essa (l'Errore) fu afflitta da Lui, così che fu resa senza forze.
Egli è stato inchiodato ad un albero. Egli è divenuto un frutto della Conoscenza del Padre. Egli tuttavia non li distrusse perchè essi mangiavano da esso.
Egli piuttosto fece sì che quelli che ne mangiavano, gioissero a causa di questa scoperta.
E in quanto a Lui, Egli li ha ritrovati in Se stesso, ed essi hanno trovato Lui in loro stessi, quell'Illimitabile, Inconcepibile, quel Padre Perfetto che ha fatto il Tutto, in cui è il Regno del Tutto, e che il Regno del Tutto manca, poiché Egli ha trattenuto in se stesso la loro perfezione, quella che non ha dato a tutti.
Il Padre non era invidioso. Quale invidia infatti ci può mai essere tra Lui e le sue membra?
Perché anche se gli Eoni (gli Esseri Eterni) hanno ricevuto la loro perfezione, Essi non sarebbero stati in grado di avvicinarsi alla Perfezione del Padre, perché Egli ha trattenuto in se stesso la loro perfezione, dandola a loro come una via per ritornare a Lui e come una conoscenza unica nella perfezione.
Egli è Colui che ha messo il Tutto in ordine, in cui Tutto esiste e in cui Tutto manca.
Come Uno di cui qualcuno non ha conoscenza, Egli desidera che essi lo conoscano e lo amino.
Perché cosa mancava loro, se non la conoscenza del Padre?
