Capitolo 37°
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tradotto in INGLESE da: M. R. James
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Atti del Santo Apostolo Tommaso
Il Decimo Atto: Dove Migdonia riceve il Battesimo.
Capitolo 37°
Passi da 119.- a 121.-
119. E mentre Migdonia pensava così tra sé
e sé, Giuda venne e si fermò su di lei. Lei lo vide ed ebbe paura, cadde e
divenne come senza vita con terrore. Ma si fermò accanto a lei, le prese la
mano e le disse: Non temere, Migdonia: Gesù non ti lascerà, né il Signore a cui
hai affidato la tua anima ti trascura. Il suo riposo compassionevole non
ti abbandonerà: colui che è buono non ti abbandonerà, per il suo amore benevolo,
né colui che è buono per la sua bontà. Alzati dunque da terra, tu che sei
divenuta completamnte superiore: guarda nella luce, perché il Signore non
lascia coloro che lo amano camminare nelle tenebre: guarda colui che travaglia
con i suoi servi, che è per loro un difensore nei pericoli. E Migdonia si
alzò, lo guardò e disse: Dove sei andato, mio signore? e chi è che ti ha
fatto uscire di prigione per contemplare il sole? Giuda Tommaso le disse: Il
mio Signore Gesù è più potente di tutti i poteri e di tutti i Re e Governanti.
120. E Migdonia disse: Dammi il sigillo di
Gesù Cristo e io (lasciami) riceverò il dono dalle tue mani prima che tu esca
dalla vita. E lei lo prese con sé ed entrò nel cortile e destò la sua balia,
dicendole: Narcia (Gr. Marcia), madre mia e balia, tutto il tuo servizio e
ristoro che hai fatto per me dalla mia infanzia fino alla mia età attuale sono
vani, e per essi che sono temporali ti sono grata; fa' per me ancora un
favore, affinché tu possa sempre ricevere una ricompensa da colui che dà grandi
doni. E Narcia in risposta disse: Che cosa vuoi Migdonia, figlia mia, e
che cosa deve essere fatto per tuo piacere? perché gli onori che prima mi
hai promesso, lo straniero non ha permeso che tu li conseguissi, e tu mi
hai fatto un rimprovero in mezzo a tutta la nazione. E adesso cos'è questa
nuova cosa che mi comandi? E Migdonia disse: Divieni tu partecipe insieme
a me nella vita eterna, che io possa ricevere da te perfetto nutrimento: prendi
del pane e portamelo, e del vino mescolato con acqua, e perdona la mia libertà
(abbi pietà di me una donna libera, Siriaco.). E la balia disse: Ti
porterò molte pagnotte e per l’acqua caraffe di vino, e adempierò il tuo
desiderio. Ma lei dice alla balia: Non desidero caraffe, né i molti
pani: ma solo questo, porta del vino mescolato con acqua ed una pagnotta, e dell’olio
[quanto quello che sta dentro una lampada. Siriaco].
121. E quando Narvia ebbe portato queste
cose, Migdonia stava davanti all'apostolo a capo scoperto; ed egli prese
l'olio e lo versò sul capo di lei, dicendo: Tu santo olio dato a noi per la
santificazione, segreto mistero per cui la croce è stata mostrata a noi, tu sei
il raddrizzatore delle membra storte, tu sei l’umile (addolcitore) di cose
difficili (opere), tu sei quello che mostra i tesori nascosti, tu sei il germoglio
della bontà; venga il tuo potere, si stabilisca sopra la tua servitrice Migdonia
e tu la guarisca con questa libertà. E quando l'olio fu versato su di lei,
ordinò alla sua balia di spogliarla e cingerle un panno di lino; e là
c'era una fonte d'acqua sulla quale l'apostolo salì, e battezzò Migdonia
nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. E quando ella fu
battezzata e rivestita, lui spezzò il pane e prese una coppa di acqua e la fece
partecipe nel corpo di Cristo e la coppa del Figlio di Dio, e le disse: Tu hai
ricevuto il tuo sigillo, ottieni per te la vita eterna . E subito si udì
da sopra una voce che diceva: Sì, amen. E quando Narcia udì quella voce,
rimase stupita e pregò l'apostolo di ricevere anche il sigillo; e
l'apostolo le diede e disse: Lascia che la cura del Signore sia per te come per
il resto. prendi per te la vita eterna. E subito si udì da sopra una
voce che diceva: Sì, amen. E quando Narcia udì quella voce, rimase stupita
e pregò l'apostolo di ricevere anche il sigillo; e l'apostolo le diede e
disse: Lascia che la cura del Signore sia per te come per il resto. prendi
per te la vita eterna. E subito si udì da sopra una voce che diceva: Sì,
amen. E quando Narcia udì quella voce, rimase stupita e pregò l'apostolo
di poter ricevere anche lei il sigillo; e l'apostolo glielo diede e disse:
Lascia che la protezione del Signore sia su di te come sulla tua pace.