Capitolo 57°
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Il Trattato Tripartito
Parte III° - 13. - Il Salvatore incarnato e i suoi compagni
Capitolo 57°
Il Salvatore (b1) era un'immagine dell'Unica Unità (b), Colui che è la Totalità in forma corporea. Pertanto, Egli (b1) ha mantenuto la forma di Indivisibilità, da cui deriva l'Invalicabilità. Essi, (g3) tuttavia, sono immagini di ogni cosa che è divenuta manifesta. Pertanto, essi assumono la divisione dal modello, avendo preso forma nella collocazione che esiste sotto il cielo. Questo è anche cosa partecipa nel male che esiste nei luoghi che essi (g3) hanno raggiunto. Perché la Volontà (b) ha tenuto la Totalità sotto il peccato, in modo che con quella Volontà Egli (b) potesse avere misericordia della Totalità ed essi potessero essere salvati, mentre Uno Solo (b1) è incaricato per dare la vita, e tutti gli altri hanno bisogno di salvezza. Pertanto, è stato per (ragioni) di questo tipo che Egli (b1) ha cominciato a ricevere la grazia di dare gli onori che sono stati proclamati da Gesù, che erano adatti a Lui (b1) da proclamare al resto, poiché è stato istituito un seme della promessa di Gesù Cristo, che noi abbiamo servito nella (sua) Rivelazione e Unione. Ora la promessa possedeva l'istruzione e il ritorno a ciò che essi (g3) sono dall’inizio, da cui possiedono la caduta, così da tornare a Lui (b1), che è ciò che è chiamata "la Redenzione", che è la liberazione dalla prigionia e l'accettazione della libertà. In loro domina la prigionia di coloro che erano schiavi dell'ignoranza. La libertà è la conoscenza della verità (che esisteva già da prima che l'ignoranza venisse a governare), per sempre senza inizio e senza fine, essendo qualcosa di buono, e una salvezza delle cose, e una liberazione dalla natura servile in cui essi hanno sofferto.
Note: ____________________________________________________________________________________________________
(b1).-Il Salvatore.
(g3).-Gli Apostoli.