Capitolo 9°
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Tratto da: The Teachings of Silvanus - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Gli insegnamenti di Silvanus.
Capitolo 9°
E ancora, La Parola Divina è Dio, Colui che sempre sopporta pazientemente l'uomo. Desiderava produrre umiltà negli eccelsi. Egli (Cristo), che ha esaltato l'uomo che è diventato come Dio, non per abbassare Dio all'uomo, ma perché l'uomo possa diventare come Dio.
O questa grande Bontà di Dio! O Cristo, Re, che ha rivelato agli uomini la Grande Divinità, Re di ogni virtù e Re della vita, Re delle ere e il Grande dei cieli, ascolta le mie parole e perdonami!
Inoltre, Egli manifestò un grande zelo per la Divinità.
Dov'è un uomo (che è) saggio o potente nell'intelligenza, o un uomo i cui dispositivi sono molti perché egli conosce la saggezza? Che parli con saggezza; lascia che egli proferisca con grande vanto! Perché ogni uomo è diventato uno sciocco e ha parlato per la sua (propria) conoscenza. Poiché egli (Cristo) confuse i consigli delle persone astute, e prevalse su quelli saggi nella loro propria comprensione.
Chi sarà in grado di scoprire il consiglio dell'Onnipotente, o di parlare della Divinità, o di proclamarLa correttamente? Se non siamo stati nemmeno in grado di comprendere i consigli dei nostri compagni, chi sarà in grado di comprendere la Divinità o le divinità dei cieli? Se troviamo a malapena le cose sulla terra, chi cercherà le cose del cielo? Una grande potenza e una grande gloria hanno messo il mondo a conoscere.
E la Vita del Cielo vuole rinnovare il Tutto, affinché Egli possa scacciare ciò che è debole, e ogni forma scura, affinché tutti possano risplendere in vesti celesti per rendere manifesto il comando del Padre (che) è estremamente brillante, e che egli (Cristo) possa incoronare coloro che desiderano lottare bene. Cristo, essendo giudice della contesa, è Colui che ha incoronato ciascuno, insegnando a ciascuno a contendere. Questi che ha conteso per primo ha ricevuto la corona, ha guadagnato il dominio ed è apparso, dando la Luce a tutti. E tutti sono rinnovati mediante lo Spirito Santo e la Mente.
O Signore Onnipotente, quanta gloria Ti darò? Nessuno è stato in grado di glorificare Dio in modo adeguato. Sei Tu che hai dato gloria alla Tua Parola perché potesse salvare tutti, o Dio Misericordioso. (È) Colui che è venuto dalla Tua bocca ed è risorto dal Tuo cuore, il Primogenito, la Sapienza, il Prototipo, la Prima Luce.
Perché Egli è Luce dal potere di Dio, ed è un'emanazione della pura gloria dell'Onnipotente. Egli è lo specchio immacolato dell'opera di Dio, ed è l'immagine della Sua Bontà. Perché Egli è anche la Luce della Luce Eterna. Egli è l'occhio che guarda il Padre Invisibile, sempre servendo e creando per volontà del Padre. Solo Lui è stato generato dal buon piacere del Padre. Perché Egli è una Parola incomprensibile, ed è Sapienza e Vita. Egli dà vita e nutre tutte le cose viventi e i poteri. Proprio come l'anima dà vita a tutte le membra, Egli governa tutti con potere e dà loro vita. Perché Egli è l'inizio e la fine di ognuno, vegliando su tutti e abbracciandoli. Egli è turbato al posto di tutti, e gioisce e anche piange. Da un lato, Egli piange per coloro che hanno ottenuto come loro sorte il luogo della punizione; dall'altro, è turbato per tutti coloro che Egli porta faticosamente all'istruzione. Ma si rallegra per tutti coloro che sono in purezza.