Capitolo 3°
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Tratto da: The Second Treatise of the Great Seth - NAG HAMMADI Library
tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi
Il secondo Trattato del Grande Seth.
Capitolo 3°
I GOVERNANTI SONO TURBATI
C'era un grande turbamento in tutta l'area terrena, con confusione e fuga, così come pure nel piano dei governanti. E alcuni furono persuasi, quando videro le meraviglie che venivano compiute da me. E tutti quelli scapparono, quelli della razza che discendeva da colui che fuggì dal trono, quelli della razza di Adonaios, verso la Sophia della speranza, dato che essa in precedenza aveva dato il segno riguardo a noi e a tutti quelli erano con me. Anche altri scapparono, come se fossero stati mandati dal sovrano del mondo e da quelli con lui, e portarono ogni sorta di punizione su di me. E ci fu una fuga delle loro menti su ciò che avrebbero consigliato riguardo a me, pensando che la loro grandezza fosse tutto, e dicendo falsa testimonianza, inoltre, contro l'Umano e l'intera Grandezza dell'Assemblea. Non era possibile per loro sapere chi è il Padre della Verità, l'Umano della Grandezza. Essi presero il nome a causa del contatto con l'ignoranza, che è un incendio e un contenitore creato per distruggere Adamo, colui che loro avevano creato, al fine di coprire coloro che sono dei loro allo stesso modo. Ma essi, i governanti, del luogo di Yaldabaoth, rivelano quel regno di angeli, che gli esseri umani stavano cercando perché non conoscevano l'Umano della Verità, perché Adamo, che essi avevano formato, apparve loro. E uno spaventoso terribile turbamento avvenne in tutta la loro dimora, per timore che gli angeli che li circondavano si ribellassero. Perché a causa di coloro che offrivano lode Io sono morto, ma non realmente, perché il loro arcangelo era vacuo.
