Capitolo 7°

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Tratto da: The Hypostasis of the Archons - NAG HAMMADI Library

tradotto in ITALIANO da Giuseppe Ricciardi

Capitolo 7°

La rivelazione di Eleleth

(Sembra che sia Norea a parlare). Ora, per quanto riguarda quell'angelo, non posso parlare del suo potere: il suo aspetto è come oro fino e il suo vestito è come la neve. No, veramente, la mia bocca non può sopportare di parlare del suo potere e dell'aspetto del suo volto!

Eleleth, il Grande Angelo, mi ha parlato. "Sono io", ha detto, "che ti comprendo. Io sono una delle quattro Luci, che stanno alla presenza del Grande Spirito Invisibile. Pensi che questi governanti abbiano alcun potere su di te? Nessuno di essi può prevalere contro la Radice di Verità, perché per questo scopo Egli (Gesù Cristo) è apparso negli ultimi tempi, e queste autorità saranno trattenute nei loro limiti. E queste autorità non possono contaminare te e quella razza, perchè la vostra dimora è nell'Incorruttibilità, dove dimora lo Spirito Vergine, che è superiore alle autorità di caos e al loro universo."

Ma io dissi: "Signore, parlami circa la facoltà di queste autorità - come sono venuti in essere, e da quale tipo di genesi, e di quale materiale, e chi li ha creati, ed il loro potere?"

Ed il grande angelo Eleleth, comprendendo, mi ha parlato: "Entro regni illimitati abita l'Incorruttibilità.

Sophia, che è chiamata Pistis (consorte del Figlio Unigenito), volle creare qualcosa, da sola, senza il suo consorte, ed ciò che creò fu celestiale.

Esiste un velo tra il mondo di sopra ed i regni che sono sotto, e l'ombra venne in essere sotto il velo, e quell'ombra è diventata materia, e quell'ombra fu proiettata a parte. E quello che Lei (Pistis) aveva creato è diventato un prodotto nella materia, come un feto abortito. Ed esso ha assunto una forma modellata dall'ombra, ed è diventato una bestia arrogante rassomigliante ad un leone. Era androgino, perché era dalla materia che lui derivava, come ho già detto.

Aprendo i suoi occhi, vide una vasta quantità di materia senza limite, e divenendo arrogante, disse: - Sono io che sono Dio, e non c'è nessun altro a parte me".

Quando disse questo, peccò contro le Totalità. Ed ecco che una voce venne fuori da sopra, dal regno del potere assoluto, dicendo: "Ti sbagli, Samael" - che significa, 'dio dei ciechi'.

Ed egli disse: "Se qualsiasi altra cosa esiste prima di me, allora che diventi visibile a me!" Ed immediatamente Sophia allungò in avanti il suo dito ed introdusse la luce nella materia, e lei lo inseguì giù fino alla regione del caos. Poi Essa tornò su alla sua luce; ed ancora una volta le tenebre ritornarono nella materia.

Questo governante, che era androgino, fece da sé un vasto regno, di una estensione senza limite. Ed egli ha pensato di creare una progenie per se stesso; da sè ha creato sette (sei) figli, androgini proprio come il loro genitore.

E disse alla sua discendenza, "Sono io che sono Dio della Totalità".

E Zoe (vita), la figlia di Pistis Sophia, gridò e disse: "Ti sbagli, Sakla!" - Per il quale il nome alternativo è Yaltabaoth. Essa gli soffiò in faccia, ed il suo respiro diventò un angelo di fuoco (che agiva per lei), e quell'angelo legò Yaltabaoth e lo gettò giù nel Tartaros, al di sotto dell'abisso.

Ora, quando suo figlio Sabaoth vide la forza di quell'angelo, si pentì e condannò suo padre e sua madre, la materia.

Lui la detestava, ma cantava canti di lode in alto a Sophia e sua figlia Zoe. Sophia e Zoe lo presero su e lo incaricarono del settimo cielo, sotto il velo tra sopra e sotto. Ed è chiamato 'Dio delle forze, Sabaoth ", poiché egli è al di sopra delle forze del caos, poichè Sophia lo ha stabilito là.

Ora, quando questi (eventi) erano venuti a passare, egli fece per se stesso un enorme carro a quattro facce di cherubini, ed un infinito numero di angeli per agire come ministri, ed anche (per suonare) arpe e lire.

E Sophia prese sua figlia Zoe e la pose a sedere alla destra di lui per istruirlo circa le cose che esistono nell'ottavo (cielo); e pose l'angelo della collera (?) alla sua sinistra. Da quel giorno, la sua destra è stata chiamata 'Vita'; e la sinistra è venuta a rappresentare l'ingiustizia del regno del potere assoluto di sopra. E' stato prima del vostro tempo che essi vennero in essere.

Ora, quando Yaltabaoth lo vide (Sabaoth) in questo grande splendore ed a questa elevatura, provò invidia; e l'invidia diventò un prodotto androgino, e questa fu l'origine di Invidia. E l'Invidia ha generato Morte; e Morte ha generato la sua discendenza e diede a ciascuno di loro incarichi del suo cielo; e tutti i cieli del caos si riempirono delle loro moltitudini.

Ma è stato per volontà del Padre del Tutto che tutte queste cose sono venute in essere - secondo il modello di tutte le cose di sopra - in modo che la somma del caos potesse essere raggiunta.

"Ecco, io ti ho istruita sul modello dei governanti; e la materia in cui (tutto) è stato reso visibile, insieme ai loro genitori ed il loro Universo".

Ma io dissi: "Signore, sono anch'io della loro materia?" "Tu, insieme alla tua discendenza, siete dal Padre Primordiale. Le loro (vostre) anime sono venute dall'alto, fuori dalla luce imperitura. Pertanto, le autorità non possono avvicinarsi a loro, a causa dello Spirito di Verità, che risiede in loro; e tutti coloro che sono venuti a conoscenza di questi fatti, esistono immortali in mezzo ad una umanità morente. Tuttavia, tale discendenza non sarà conosciuta ora. Invece, dopo tre generazioni, essa verrà alla conoscenza, e li libererà dalla schiavitù dell'errore delle autorità."

Allora io dissi: "Signore, quanto tempo ancora?" Egli mi disse: "Fino al momento in cui il Vero Uomo (Gesù Cristo), dall'interno di una forma modellata, rivela l'esistenza dello Spirito di Verità, che il Padre ha mandato.

Poi Egli li istruirà su tutto, ed Egli li ungerà con l'unzione della vita eterna, datagli dalla generazione senza re.

Poi essi saranno liberati dal pensiero cieco, ed essi calpesteranno la morte, che proviene dalle autorità, ed essi saliranno nella luce senza limiti a cui questa discendenza appartiene.

Poi le autorità dovranno rinunciare alle loro ere, ed i loro angeli piangeranno per la loro distruzione, ed i loro demoni si lamenteranno per la loro morte.

Allora tutti i Figli della Luce verranno veramente a conoscere la Verità, la loro radice, il Padre delle Totalità e lo Spirito Santo. Diranno tutti con una sola voce: - La Verità del Padre è giusta, ed il Figlio presiede sopra le Totalità, e da parte di tutti fino alle ere delle ere' Santo - santo - santo! Amen!