Capitolo 144° - Sapere

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Capitolo 144°

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Tratto da: PISTIS SOFIA - Codice di ASKEW - Britsh Museum di Londra



Pistis Sophia - 6° Libro.

Capitolo 144°

Dopo questi eventi la (l'anima) traggono attraverso fiumi di fuoco e attraverso mari di fuoco ove la puniscono per altri sei mesi e otto giorni. Poi la conducono su alla via di mezzo, e ogni arconte della via di mezzo la castiga tra i suoi castighi per altri sei mesi e otto giorni. In seguito la conducono alla vergine luce la quale giudica i buoni e i cattivi, affinché la giudichi.
Quando la sfera si gira, la consegna ai ricevitori, affinché la gettino negli eoni della sfera. I ministri della sfera la guidano fuori verso un'acqua, al di sotto della sfera: la quale diventa fuoco bollente contro di essa fino a purificarla integralmente.
Arriva poi Yaluham, il ricevitore di Sabaoth Adamas, il quale offre alle anime il calice dell'oblio: porta un calice ripieno con l'acqua dell'oblio, lo porge all'anima, essa ne beve, e dimentica ogni luogo e tutti i luoghi ai quali si recò; la gettano poi giù in un corpo il quale trascorrerà il suo tempo con il cuore costantemente agitato. Tale è il castigo contro colui che maledice.
Maria si fece avanti e disse: - Mio Signore, quando esce dal corpo, dove andrà il calunniatore, quale sarà il suo tormento?
Gesù rispose: - Allorché, attraverso la sfera si compie il tempo del calunniatore ed egli esce dal corpo, giungono dietro di lui Abiut e Charmon, i ricevitori di Ariel: guidano l'anima fuori dal corpo e passano tre giorni girando con lei e istruendola sulle creature del mondo; poi la guidano giù nell'Amenti davanti ad Ariel il quale la castiga con i suoi castighi per undici mesi e ventun giorni.
Poi la guidano nel caos davanti a Yaldabaoth e i suoi quarantanove demoni, ognuno dei quali l'attacca per altri undici mesi e ventun giorni flagellandola con fruste infuocate.
Poi la guidano nei fiumi di fuoco e in mari bollenti di fuoco e quivi la puniscono per altri undici mesi e ventun giorni.
Poi la portano sulla via di mezzo, e ognuno degli arconti la castiga con i suoi castighi sulla via di mezzo per altri undici mesi e ventun giorni.
Poi la portano alla vergine luce, che giudica i giusti e i peccatori, affinché la giudichi; allorché la sfera si gira, essa l'affida ai propri ricevitori affinché la gettino negli eoni della sfera.
I ministri della sfera la guidano al di sotto della sfera, a un'acqua che - per lei – diventa fuoco bollente e corrosivo per purificarla integralmente.
In seguito, Yaluham, il ricevitore di Sabaoth Adamas, porta il calice dell'oblio, lo porge all'anima, essa lo beve e dimentica tutti i luoghi e tutte le cose, tutti i luoghi nei quali era andata. Essi, poi, la immettono in un corpo che passerà il suo tempo angustiato. Questo è il giudizio del calunniatore.

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