Il Pensiero di Norea
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Il Pensiero di Norea
Padre del Tutto, Ennoia della Luce, abitnti
nelle altezze sopra le (regioni) sottostanti, Luce che dimori nelle altezze,
Voce di Verità, Nous (Mente) retta, Logos (Parola) Intoccabile e Voce Ineffabile,
Padre Incomprensibile!
È Norea che grida a loro.
Essi ascoltarono, (e) la ricevettero
(accomodarono) al suo luogo per sempre. Essi glielo diedero nel Padre di Nous (Mente),
Adamas, così come la voce dei Santi, affinché ella potesse riposare nell'Ineffabile
Epinoia, affinché <ella> potesse ereditare la prima mente che <ella>
aveva ricevuto, e che <ella> potesse riposare nella Divina Autogenesi, e
che anch’essa possa generare se stessa, così come ha ereditato il Logos (Parola)
Vivente, e che possa essere unita a tutti gli Imperituri, e parlare con la Mente
del Padre.
E cominciò a parlare con
le parole della Vita, ed <ella> rimase alla presenza dell'Uno Eccelso,
possedendo ciò che aveva ricevuto prima che il mondo venisse in essere. Essa ha
la Grande Mente dell'Uno Invisibile, e dà gloria al <suo> Padre, e dimora
in coloro che [...] nel Pleroma, e contempla il Pleroma.
Ci saranno giorni in cui
lei vedrà il Pleroma, e non sarà nell’insufficienza, perché ha i quattro santi che
l’aiutano, che intercedono al posto suo presso il Padre del Tutto, Adamas. Egli
è colui che è dentro tutti gli Adams, possedendo il pensiero di Norea, che
parla in merito ai due nomi che creano un unico nome.